Silvino Bercellino
Silvino Bercellino (Gattinara, 31 gennaio 1946) è un allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo attaccante.
Silvino Bercellino | ||
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Bercellino II al Palermo tra gli anni 1960 e 1970 | ||
Nazionalità | Italia | |
Altezza | 177 cm | |
Peso | 74 kg | |
Calcio | ||
Ruolo | Allenatore (ex attaccante) | |
Termine carriera | 1978 - giocatore | |
Carriera | ||
Giovanili | ||
19??-1963 | Juventus | |
Squadre di club1 | ||
1963-1964 | Juventus | 2 (1) |
1964-1965 | Potenza | 34 (18) |
1965-1966 | Juventus | 10 (6) |
1966-1967 | Palermo | 35 (13) |
1967 | Mantova | 5 (1) |
1967-1972 | Palermo | 98 (26) |
1972-1973 | Monza | 17 (1) |
1973-1974 | Livorno | 26 (4) |
1974-1978 | Biellese | 104 (55) |
Nazionale | ||
1963 | Italia U-21 | 2 (4)[1] |
Carriera da allenatore | ||
1983-1984 | Biellese | |
Palmarès | ||
Giochi del Mediterraneo | ||
Oro | Napoli 1963 | |
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||
Negli almanacchi sportivi viene indicato come Bercellino II, per distinguerlo dal fratello Giancarlo, anch'egli calciatore.[2] Anche suo padre Teresio è stato un calciatore.
Caratteristiche tecniche modifica
Giocatore modifica
Per la sua caratteristica di estraniarsi dal gioco per lunghi periodi e poi colpire improvvisamente, è stato soprannominato il Torero Camomillo,[3] dal titolo di una canzone dello Zecchino d'Oro dell'epoca.
Possedeva ottima classe e tocco di palla; era inoltre molto abile sottoporta.[4]
Carriera modifica
Cresciuto nelle giovanili della Juventus, Bercellino esordì in prima squadra nella stagione 1963-1964 contro il Milan, segnando la rete del momentaneo 1-1 a dieci minuti dalla fine. In quella stagione Bercellino giocò anche un'altra partita.
Dopo aver trascorso l'annata successiva in Serie B con il Potenza, disputando un ottimo campionato,[2] ritornò alla Juventus nella stagione 1965-1966, giocando 10 partite e segnando 6 reti.[5] Nonostante l'ottima media-gol, Bercellino non trovò spazio all'interno della squadra torinese,[5] cosicché disputò le successive stagioni tra Serie A e B con il Mantova e il Palermo.
Concluse la carriera vestendo la maglia della Biellese, squadra che allenò nella stagione 1983-1984 subentrando a Luigi Bodi e venendo sostituito, prima della fine della stagione, da Michele La Firenze.[6]
Palmarès modifica
Giocatore modifica
Club modifica
Competizioni nazionali modifica
- Palermo: 1967-1968
- Biellese: 1975-1976 (girone A)
Competizioni regionali modifica
- Promozione: 1
- Biellese: 1974-1975 (girone A)
Note modifica
- ^ Panini, p. 486.
- ^ a b Sappino, p. 69.
- ^ Pietro Ciccarelli, Dal principe 'Lanza di Trabia' all'elicottero 'salva-arbitri'..., su golsicilia.it, 12 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 15 aprile 2012).
- ^ Pietro Ciccarelli, Camomille rosanero da bere a quintali, su golsicilia.it, 7 settembre 2012 (archiviato dall'url originale il 10 settembre 2012).
- ^ a b Black And White Stories | La domenica dei Fratelli Bercellino, su juventus.com, 15 maggio 2020. URL consultato il 16 maggio 2020 (archiviato dall'url originale il 21 maggio 2020).
- ^ Beltrami, 1984, p. 299.
Bibliografia modifica
- Arrigo Beltrami (a cura di), Almanacco illustrato del calcio 1980, Modena, Panini, 1979.
- Almanacco illustrato del calcio italiano, Modena, Panini, 1983.
- Arrigo Beltrami (a cura di), Almanacco illustrato del calcio 1985, Modena, Panini, 1984.
- Marco Sappino (a cura di), Dizionario del calcio italiano, vol. 1, Baldini & Castoldi, novembre 2000.
Altri progetti modifica
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Silvino Bercellino
Collegamenti esterni modifica
- (DE, EN, IT) Silvino Bercellino, su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- Silvino Bercellino, su smr.worldfootball.net, HEIM:SPIEL Medien GmbH.
- Dario Marchetti (a cura di), Silvino Bercellino, su Enciclopediadelcalcio.it, 2011.
- Silvino Bercellino, su myjuve.it.