Sindrome di Cornelia de Lange

malattia
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La sindrome di Cornelia de Lange (CdLS), o sindrome di Brachmann-de Lange o typus degenerativus amstelodamensis o nanismo degenerativo tipo di Amsterdam o anche nanismo Amsterdam, è un insieme di malformazioni caratteristiche che possono colpire un individuo, scoperta nel 1933 dalla pediatra olandese Cornelia de Lange[1], anche se in precedenza già un altro medico tedesco aveva descritto la sindrome[2] e per questo come in altri casi la sindrome è conosciuta anche con i due nomi (Brachmann-de Lange). In Italia ne ha parlato il "Corriere della Sera" che ha descritto il caso di un bimbo inglese.[3] nel maggio 2011.

Sindrome di Cornelia de Lange
Bambino affetto da Sindrome di Cornelia de Lange
Malattia rara
Cod. esenz. SSNRN1410
Specialitàgenetica clinica
Classificazione e risorse esterne (EN)
ICD-9-CM759.89
OMIM122470
MeSHD003635
eMedicine942792
Eponimi
Cornelia de Lange


Epidemiologia modifica

La stima di prevalenza è compresa tra 1/62.500 e 1/45.000 e fa quindi parte delle malattie considerate rare[4].

Sintomatologia modifica

Le caratteristiche comuni ai malati di tale sindrome sono:

  • conformazione marcata ed arcuata delle sopracciglia
  • labbra sottili
  • ritardo psicomotorio o intellettivo
  • irsutismo
  • crescita scheletrica lenta, di conseguenza i bambini restano piccoli

Inoltre possono comparire difficoltà nella deglutizione, difetti di accrescimento degli arti e difetti cardiaci (cardiopatie congenite), convulsioni, otiti.[5]

Eziologia modifica

La malformazione, non di carattere familiare, è dovuta all'anomalia genetica del cromosoma 5 (mappatura 5p11.3); il gene interessato è il NIPBL.

Terapia modifica

Attualmente non esiste un trattamento efficace contro la sindrome di Cornelia de Lange, ma possono essere utilizzate terapie per diminuire gli eventi che si manifestano nello svilupparsi della malattia come la riabilitazione per la comunicazione verbale, farmaci che combattono le crisi convulsive e trattamenti chirurgici necessari in complicanze cardiache.


Note modifica

  1. ^ (FR) de Lange, C. Sur un type nouveau de degenerescence (typus Amstelodamensis). Arch. Med. Enfants 36: 713-719, 1933.
  2. ^ (DE) Brachmann, W. Ein fall von symmetrischer monodaktylie durch Ulnadefekt, mit symmetrischer flughautbildung in den ellenbeugen, sowie anderen abnormitaten (zwerghaftogkeit, halsrippen, behaarung). Jarb. Kinder. Phys. Erzie. 84: 225-235, 1916.
  3. ^ La strana storia del bambino insensibile al dolore - Corriere della Sera
  4. ^ Portale Orphanet, Sindrome di Cornelia de Lange, su orpha.net.
  5. ^ Jackson L, Kline AD, Barr MA., De Lange Syndrome: a clinical review of 310 individuals, in Am J Med Genet, vol. 47, 1993, pp. 940-946.

Bibliografia modifica

  • Angelo Selicorni, Colli, A.M., Menni F., Brambillasca F, D’Arrigo S., Pantaloni C., Il cardiologo e le malattie rare, Vicenza, Hippocrates, 2007, ISBN 978-88-89297-24-7.

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