Soen

gruppo musicale svedese

I Soen sono un supergruppo progressive metal svedese composto da vari musicisti provenienti dal metal estremo e non.

Soen
I Soen in concerto a Colonia nel 2018
Paese d'origineBandiera della Svezia Svezia
GenereProgressive metal
Periodo di attività musicale2010 – in attività
EtichettaSpinefarm (2010-2016)
UDR Music (2016-2018)
Silver Lining Music Ltd. (2018-presente)
Album pubblicati7
Studio6
Live1
Sito ufficiale

Storia del gruppo modifica

Primi anni e Cognitive (2010-2012) modifica

Costituiti inizialmente nel 2004, è stato solo nel maggio 2010 che è stata annunciata la formazione con il nome attuale. La formazione originale vedeva fra i componenti l'ex batterista degli Opeth Martin Lopez, l'ex bassista dei Death, Testament e Sadus Steve DiGiorgio, il cantante dei Willowtree Joel Ekelöf e il chitarrista Joakim Platbarzdis. Il primo brano del gruppo, Fraccions, è stato pubblicato sul loro sito ufficiale nell'ottobre 2010.[1]

Il 15 febbraio 2012 è stato pubblicato l'album di debutto Cognitive attraverso la Spinefarm Records. Il disco è stato missato da David Bottrill e masterizzato da João Carvalho; nell'edizione giapponese è presente anche una bonus track chiamata Writhen. Al fine di promuoverne l'uscita i Soen hanno reso disponibile i video di Savia e Delenda, oltre a quello per una versione acustica di Ideate.

Tellurian (2014-2015) modifica

Il 4 novembre 2014 i Soen hanno pubblicato il secondo album Tellurian, che rappresenta la prima pubblicazione con Stefan Stenberg al posto di Steve DiGiorgio.[2] Il disco è stato prodotto da Platbarzdis, missato nuovamente da David Bottrill e masterizzato presso gli studi Gateway di Bob Ludwig negli Stati Uniti d'America da Adam Ayan. Il 27 dello stesso mese è stato reso disponibile il video per il brano The Words.[3]

Per esso è stato intrapreso il tour European Excursion 2015, svoltosi in Europa tra febbraio e aprile 2015. Il 27 febbraio 2015 è stato inoltre presentato il lyric video del brano Kuraman.[4]

Lykaia e Lotus (2016-2019) modifica

Nel 2016 i Soen hanno firmato un nuovo contratto discografico con la UDR Music, con la quale hanno pubblicato il terzo album Lykaia il 3 febbraio 2017.[5] Composto da otto brani, la produzione è stata affidata al nuovo chitarrista Marcus Jidell, che ha rimpiazzato Joakim Platbarzdis, ed è stato registrato mediante il solo utilizzo di apparecchiature analogiche.[5] Nel settembre 2018 il disco è stato ripubblicato in veste rimasterizzata e con l'aggiunta di tre bonus track dal vivo, oltre a una copertina rinnovata.[6]

Nel 2018 il gruppo ha annunciato Cody Ford come nuovo chitarrista al posto di Jidell e rivelato l'uscita del quarto album Lotus, avvenuta il 1º febbraio 2019 con la Silver Lining Music e che ha richiesto alla formazione due anni di lavorazione.[7] La produzione è stata affidata per la prima volta a David Castillo and Iñaki Marconi,[7] il primo dei quali già al lavoro con gruppi come Katatonia e Opeth.

La promozione di Lotus è avvenuta attraverso il video per il brano Martyrs, uscito il 7 dicembre 2018,[8] oltre a una tournée europea svoltasi tra marzo e aprile 2019.[7]

Imperial (2020-presente) modifica

Nell'ottobre 2020 il gruppo ha annunciato il quinto album Imperial e reso disponibile il lyric video per Antagonist.[9] Uscito il 29 gennaio 2021, l'album rappresenta la prima uscita dei Soen insieme al bassista Oleksii "Zlatoyar" Kobel, subentrato a Stefan Stenberg.[10]

Stile musicale modifica

Il batterista Martin Lopez ha descritto la musica dei Soen come «melodica, pesante, intricata e molto diversa da ogni altra cosa».[1] Il primo album Cognitive è stato elogiato dalla critica specializzata per le capacità tecniche dei musicisti, ma evidenziato le troppe somiglianze stilistiche con i Tool. A tal proposito Lopez ha spiegato:[1]

«Siamo ispirati dai Tool ma li considero non solo una band ma un genere a sé. A parte questo, non credo che ci sia niente di cui discutere, facciamo buona musica a prescindere da chiunque possiamo ricordare. Alcune persone tendono a concentrarsi su ciò che non gli piace piuttosto che il contrario e sono sempre alla ricerca di difetti invece di vedere la musica per quello che è, buona o cattiva.»

Con la pubblicazione di Tellurian il gruppo ha abbandonato parzialmente le influenze dei Tool in favore di un sound più personale e riconoscibile.

Formazione modifica

Attuale
Ex componenti
  • Steve DiGiorgio – basso (2010-2014)
  • Joakim Platbarzdis – chitarra (2010-2016)
  • Marcus Jidell – chitarra (2016-2018)
  • Stefan Stenberg – basso (2014-2020)

Discografia modifica

Album in studio modifica

Album dal vivo modifica

Note modifica

  1. ^ a b c (EN) Soen European Tour 2015, su StaticAge Magazine. URL consultato il 7 febbraio 2021.
  2. ^ (EN) Soen To Release Second Album Tellurian in November, su Ghost Cult Magazine, 12 settembre 2014. URL consultato il 7 febbraio 2021.
  3. ^ (EN) SOEN Featuring Ex-OPETH Drummer MARTIN LOPEZ: 'The Words' Video Released, su Blabbermouth.net, 27 novembre 2014. URL consultato il 7 febbraio 2021.
  4. ^ SOEN: il lyric video di "Kuraman" e tre date in Italia, su metalitalia.com, 27 febbraio 2015. URL consultato il 7 febbraio 2021.
  5. ^ a b (EN) SOEN Feat. Ex-OPETH Drummer MARTIN LOPEZ: 'Lykaia' Album Due In February, su Blabbermouth.net, 1º novembre 2016. URL consultato il 7 febbraio 2021.
  6. ^ (EN) Scott Munro, Soen will revisit 3rd album Lykaia in September, su Louder, 31 luglio 2018. URL consultato il 7 febbraio 2021.
  7. ^ a b c (EN) Scott Munro, Soen will return in 2019 with their new album Lotus, su Louder, 6 novembre 2018. URL consultato il 7 febbraio 2021.
  8. ^ (EN) Scott Munro, Soen premiere video for their stunning new track Martyrs, su Louder, 7 dicembre 2018. URL consultato il 7 febbraio 2021.
  9. ^ (EN) SOEN – New Album "Imperial" Out In January 2021 And New Single "Antagonist" Out Now, su Rock 'N' Load, 24 ottobre 2020. URL consultato il 7 febbraio 2021 (archiviato dall'url originale il 14 febbraio 2021).
  10. ^ (DE) SOEN - Oleksii "Zlatoyar" Kobel als neuer Bassist bestätigt, su Rock Hard, 25 novembre 2020. URL consultato il 7 febbraio 2021.

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Collegamenti esterni modifica

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