Sophie Schütt

Attrice tedesca

Sophie Schütt (Amburgo, 9 marzo 1974) è un'attrice tedesca.

Biografia modifica

Sophie Schütt è cresciuta nella località di Maschen, nel comune di Seevetal, situato nel circondario di Harburg, nella Bassa Sassonia. Si è diplomata alla scuola distrettuale di Lessing (scuola secondaria superiore) di Harburg.

Ha iniziato la sua carriera di attrice nel teatro indipendente, recitando in vari teatri di Amburgo (tra cui il Thalia Theater e altri) dal 1992 al 1996, nelle opere Curry, Sand und Eigelb, Das Drecksstück e Krankheit der Jugend.

È stata protagonista in numerosi film, per la maggior parte film televisivi, serie tv e miniserie televisive di produzione o co-produzione tedesca.

È stata candidata al premio come migliore attrice di serie tv nei premi della televisione tedesca e austriaca nell'anno 2005, come protagonista della serie tedesca Typisch Sophie (andata in onda in Italia col titolo di Sophie).

Vita privata modifica

È stata fidanzata con l'attore tedesco Patrik Fichte dal 2008 al 2009.[1][2]

Ha due figli: Shaza Maria Schütt (nata nel 2011)[3] e Lonzo Harry Schütt (nato nel 2014)[4].

È ambasciatrice ufficiale della Fondazione José Carreras contro la leucemia, nonché testimonial PETA.

Filmografia modifica

Cinema modifica

Televisione modifica

Doppiatrici italiane modifica

Riconoscimenti modifica

  • Premi della Televisione Tedesca 2005 – Candidatura come migliore attrice per la serie tv Sophie
  • Premi Romy della Televisione Austriaca 2005 – Candidatura come migliore attrice per la serie tv Sophie

Note modifica

  1. ^ (DE) Unterhaltungs-Telegramm - Unterhaltung - Bild.de, su bild.de. URL consultato il 26 dicembre 2019.
  2. ^ (DE) n-tv NACHRICHTEN, Schütt und Fichte trennen sich, su n-tv.de. URL consultato il 26 dicembre 2019.
  3. ^ (DE) Sophie Schütt dreht nach Geburt ihrer Tochter Fantasykomödie für Sat.1, su ikz-online.de, 19 settembre 2013. URL consultato il 26 dicembre 2019.
  4. ^ (DE) Sophie Schütt: Das Baby ist da!, su BUNTE.de. URL consultato il 26 dicembre 2019.

Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN81201059 · ISNI (EN0000 0003 7191 8743 · GND (DE136940277 · WorldCat Identities (ENlccn-no2019145714