Sophiya Haque

attrice, cantante e ballerina britannica

Sophiya Haque (Portsmouth, 14 giugno 1971Londra, 17 gennaio 2013) è stata un'attrice, cantante e ballerina britannica, nota per il suo ruolo di Senkhara nella serie televisiva Anubis.

Biografia modifica

Giovinezza modifica

Syeda Sophia Haque nacque nel 1971[1] a Portsmouth, nell'Hampshire da padre bengalese e madre britannica.[1] Era la più giovane di tre figlie.

Lei è stato allevato da sua madre, Thelma, un insegnante divorziata. Ha frequentato la Priory School di Orpington, e ha preso lezioni di ballo a partire dall'età di due anni e mezzo presso la Mary Forrester's Rainbow School of Dance prima di trasferirsi all'età di 13 a Londra (dove ha vissuto con il padre, Amirul Haque, un ristoratore, e la sua seconda moglie), dove si è formata alla Arts Educational Schools.[2][3]

Carriera modifica

Haque ha iniziato a lavorare come cantante nella band Akasa, i quali hanno firmato un accordo con la Warner Bros. nel 1988.[2] n seguito ha lavorato come video jockey per MTV Asia per sette anni e Channel V.[4]

Ha lavoratore come presentatrice di STAR TV ad Hong Kong nel 1992. Dal 1994 ha iniziato ad apparire in TV in India e nel 1997 si è trasferita a Mumbai per lavorare a tempo pieno per Channel V India. Il suo primo film di Bollywood è stato Khoobsurat del 1999.[2]

Nel 2005 ha recitato insieme a Kabir Bedi nella produzione teatrale di The Far Pavilions.[5][6] In 2012, she starred as Soraya in Wah! Wah! Girls.[7]

Nel 2008 ha recitato nel film Wanted - Scegli il tuo destino e nella miniserie della BBC Fairy Tales.[2] Tra il dicembre 2008 e il giugno 2009,[5][8] ha interpretato il ruolo di Poppy Morales nella serie televisiva Coronation Street.[6]

Nel 2012 ha recitato nella serie televisiva Anubis nel ruolo della perfida Senkhara.[9]

Mentre stava lavorando nella produzione teatrale di Privates on Parade di Michael Grandage le è stato diagnosticato un cancro.[10]

Vita privata e morte modifica

Haque ha vissuto a Knaphill, nel Surrey, con il suo compagno, il direttore musicale David White. La coppia era in procinto di costruirsi una casa galleggiante, quando l'attrice si ammalò.[11][12]

Intorno al Natale 2012 le venne diagnosticato un cancro. È morta nelle prime ore del 17 gennaio 2013 in un ospedale di Londra,[5][13]

Filmografia modifica

Note modifica

  1. ^ a b Anand Holla, 'Sophiya Haque led a life as colourful as her repertoire', in Mumbai Mirror, The Times of India, 19 gennaio 2013. URL consultato il 18 gennaio 2013 (archiviato dall'url originale il 19 ottobre 2013).
  2. ^ a b c d Michael Coveney, Sophiya Haque obituary, The Guardian, 18 gennaio 2013. URL consultato il 18 gennaio 2013.
  3. ^ Stuart Piper, Sophiya Haque, The Stage, 18 gennaio 2013. URL consultato il 18 gennaio 2013.
  4. ^ Former VJ, actress Sophiya Haque passes away in London, Zee News, 17 gennaio 2013. URL consultato il 17 gennaio 2013.
  5. ^ a b c Emily Sheridan, Former Coronation Street actress Sophiya Haque, 41, dies of cancer, Daily Mail, 17 gennaio 2013. URL consultato il 18 gennaio 2013.
  6. ^ a b Angharad Llewellyn, Former Corrie star Sophiya Haque dies weeks after cancer diagnosis, The Sun, 17 gennaio 2013. URL consultato il 18 gennaio 2013.
  7. ^ Laura Barnett, West End actress Sophiya Haque dies at 41, The Guardian, 17 gennaio 2013. URL consultato il 18 gennaio 2013.
  8. ^ Former Coronation Street actress Sophiya Haque dies aged 41, Metro, 18 gennaio 2013. URL consultato il 18 gennaio 2013.
  9. ^ Indian actress and former VJ Sophiya Haque passes away, Dawn, 17 gennaio 2013. URL consultato il 18 gennaio 2013.
  10. ^ West End actress Sophiya Haque dies at 41, BBC News, 18 gennaio 2013. URL consultato il 18 gennaio 2013.
  11. ^ Nick Hodgson, Family of actress Sophiya Haque pay tribute to 'beautiful person' after shock cancer death, Evening Standard, 18 gennaio 2013. URL consultato il 18 gennaio 2013.
  12. ^ Evening Standard report, 21 Jan 2013
  13. ^ West End actress Sophiya Haque dies at 41, two weeks after being told she has cancer, London Evening Standard, 17 gennaio 2013. URL consultato il 18 gennaio 2013.

Collegamenti esterni modifica

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