Sorry for Party Rocking

album dei LMFAO del 2011
Disambiguazione – Se stai cercando il singolo omonimo, vedi Sorry for Party Rocking (singolo).

Sorry for Party Rocking è il secondo album del gruppo musicale LMFAO. L'album contiene 10 tracce (14 nella deluxe edition e 16 nella versione international).

Sorry for Party Rocking
album in studio
ArtistaLMFAO
Pubblicazione21 giugno 2011(vedi Date di Pubblicazione)
Durata37:15 (Standard)
47:53 (Deluxe)
Dischi1
Tracce10 (Standard Edition)
14 (Deluxe Edition)
GenereElettrorap
Dance
Musica demenziale
EtichettaInterscope Records
ProduttoreRedfoo
Registrazione2010–2011
FormatiCD, download digitale
Certificazioni
Dischi d'oroBandiera del Belgio Belgio[1]
(vendite: 15 000+)
Bandiera dell'Irlanda Irlanda[2]
(vendite: 7 500+)
Bandiera della Danimarca Danimarca[3]
(vendite: 10 000+)
Bandiera della Germania Germania[4]
(vendite: 100 000+)
Bandiera del Giappone Giappone[5]
(vendite: 100 000+)
Bandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda[6]
(vendite: 7 500+)
Bandiera della Polonia Polonia[7]
(vendite: 10 000+)
Bandiera di Singapore Singapore[8]
(vendite: 5 000+)
Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti[9]
(vendite: 500 000+)
Bandiera della Svizzera Svizzera[10]
(vendite: 15 000+)
Bandiera del Venezuela Venezuela[11]
(vendite: 5 000+)
Dischi di platinoBandiera dell'Australia Australia (4)[12]
(vendite: 280 000+)
Bandiera dell'Austria Austria[13]
(vendite: 20 000+)
Bandiera del Canada Canada[14]
(vendite: 200 000+)
Bandiera della Francia Francia (2)[15]
(vendite: 250 000+[16])
Bandiera del Messico Messico[17]
(vendite: 60 000+)
Bandiera del Regno Unito Regno Unito[18]
(vendite: 300 000+)
LMFAO - cronologia
Album precedente
(2009)
Album successivo
Singoli
  1. Party Rock Anthem
    Pubblicato: 31 gennaio 2011
  2. Champagne Showers
    Pubblicato: 26 maggio 2011
  3. Sexy and I Know It
    Pubblicato: 16 settembre 2011
  4. Sorry for Party Rocking
    Pubblicato: 4 novembre 2011

Singoli modifica

L'uscita dell'album è anticipata dalla pubblicazione del singolo Party Rock Anthem, seguito da Champagne Showers e Sexy and I Know It.

Dopo un mese e mezzo dall'uscita del terzo singolo, viene estratto il quarto singolo, Sorry for Party Rocking, che è entrato in rotazione nelle radio il 4 novembre.

Singoli promozionali modifica

L'unico singolo promozionale dell'album, One Day, è stato pubblicato per sponsorizzare la Tuborg[19]

Tracce modifica

Standard Edition modifica

  1. Rock the Beat II – 1:53
  2. Sorry for Party Rocking – 3:23
  3. Party Rock Anthem (feat. Lauren Bennett & GoonRock) – 4:22
  4. Sexy and I Know It – 3:19
  5. Champagne Showers (feat. Natalia Kills) – 4:24
  6. One Day – 3:17
  7. Take It to the Hole (feat. Busta Rhymes) – 3:36
  8. Best Night (feat. will.i.am, GoonRock & Eva Simons) – 5:00
  9. All Night Long (feat. Lisa) – 3:47
  10. With You – 4:13

Deluxe Edition modifica

  1. Rock the Beat II – 1:53
  2. Sorry for Party Rocking – 3:23
  3. Party Rock Anthem (feat. Lauren Bennett & GoonRock) – 4:22
  4. Sexy and I Know It – 3:19
  5. Champagne Showers (feat. Natalia Kills) – 4:24
  6. One Day – 3:17
  7. Put That A$$ to Work – 3:56
  8. Take It to the Hole (feat. Busta Rhymes) – 3:36
  9. We Came Here to Party – 3:46
  10. Reminds Me of You (feat. Calvin Harris) – 3:47
  11. Best Night (feat. will.i.am, GoonRock & Eva Simons) – 5:00
  12. All Night Long (feat. Lisa) – 3:47
  13. With You – 4:13
  14. Hot Dog – 2:27

Tracce bonus modifica

Versione giapponese modifica

Versione Internalzionale

iTunes[20] modifica

Date di Pubblicazione modifica

Nazione Data Etichetta
  Germania[35] 17 giugno 2011 Universal
  Stati Uniti[36] 21 giugno 2011 Interscope
  Canada[37]
  Francia[38] Polydor
  Italia[39] 28 giugno 2011 Universal
  Giappone[40] 13 luglio 2011
  Polonia[41] 12 agosto 2011

Note modifica

  1. ^ (NL) GOUD EN PLATINA - albums 2012, su Ultratop. URL consultato il 29 settembre 2021.
  2. ^ [1]
  3. ^ (DA) Sorry for Party Rocking, su IFPI Danmark. URL consultato il 5 gennaio 2020.
  4. ^ (DE) LMFAO – Sorry for Party Rocking – Gold-/Platin-Datenbank, su musikindustrie.de, Bundesverband Musikindustrie. URL consultato il 15 gennaio 2022.
  5. ^ (JA) ソーリー・フォー・パーティー・ロッキング – 認定検索, su Recording Industry Association of Japan. URL consultato il 15 gennaio 2022.
  6. ^ NZ Top 40 Albums Chart, su webcitation.org, RIANZ. URL consultato il 10/03/2012 (archiviato dall'url originale il 28 luglio 2013).
  7. ^ (PL) bestsellery i wyróżnienia, su Związek Producentów Audio-Video. URL consultato il 15 gennaio 2022.
  8. ^ (EN) RIAS Gold and Platinum Awards, su Recording Industry Association Singapore. URL consultato il 17 dicembre 2020 (archiviato dall'url originale il 17 dicembre 2020).
  9. ^ (EN) LMFAO - Sorry for Party Rocking – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 15 gennaio 2022.
  10. ^ (DE) Edelmetall, su Schweizer Hitparade. URL consultato il 15 gennaio 2022.
  11. ^ ¡LMFAO alcanza Disco de Oro en Venezuela!, su evenpro.com, Evenpro. URL consultato il 10/03/2012 (archiviato dall'url originale il 10 novembre 2013).
  12. ^ Top 50 Albums Chart - Australian Record Industry Association, su ariacharts.com.au.
  13. ^ (DE) LMFAO - Sorry for Party Rocking – Gold & Platin, su IFPI Austria. URL consultato il 15 gennaio 2022.
  14. ^ (EN) Sorry for Party Rocking – Gold/Platinum, su Music Canada. URL consultato il 15 gennaio 2022.2
  15. ^ (FR) ANNEE 2012 - CERTIFICATIONS (PDF), su actu.snepmusique.com. URL consultato il 2 febbraio 2013 (archiviato dall'url originale il 7 agosto 2014).
  16. ^ http://www.chartsinfrance.net/communaute/index.php?/topic/57276-lmfao-redfoo-les-ventes/
  17. ^ (ES) Certificaciones, su Asociación Mexicana de Productores de Fonogramas y Videogramas. URL consultato il 15 dicembre 2022. Digitare "Sorry for Party Rocking" in "Título".
  18. ^ (EN) Sorry for Party Rocking, su British Phonographic Industry. URL consultato il 15 gennaio 2022.
  19. ^ [2]
  20. ^ iTunes - Musica - Sorry for Party Rocking di LMFAO
  21. ^ Andamento di Sorry for Party Rocking nella classifica dell'Australia, su australian-charts.com.
  22. ^ Andamento di Sorry for Party Rocking nella classifica dell'Austria, su austriancharts.at.
  23. ^ Andamento di Sorry for Party Rocking nella classifica del Belgio (Fiandre), su ultratop.be.
  24. ^ Andamento di Sorry for Party Rocking nella classifica del Belgio (Vallonia), su ultratop.be.
  25. ^ Andamento di Sorry for Party Rocking nella classifica del Canada, su billboard.com. URL consultato il 4 maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 29 dicembre 2012).
  26. ^ Andamento di Sorry for Party Rocking nella classifica della Francia, su lescharts.com.
  27. ^ Andamento di Sorry for Party Rocking nella classifica della Germania [collegamento interrotto], su musicline.de.
  28. ^ Andamento di Sorry for Party Rocking nella classifica del Messico, su mexicancharts.com. URL consultato il 14 settembre 2011 (archiviato dall'url originale l'8 novembre 2011).
  29. ^ Andamento di Sorry for Party Rocking nella classifica della Nuova Zelanda, su charts.org.nz. URL consultato il 14 settembre 2011 (archiviato dall'url originale il 21 febbraio 2018).
  30. ^ Andamento di Sorry for Party Rocking nella classifica dei Paesi Bassi, su dutchcharts.nl.
  31. ^ Andamento di Sorry for Party Rocking nella classifica del Regno Unito, su chartstats.com. URL consultato il 14 settembre 2011 (archiviato il 23 luglio 2012).
  32. ^ Andamento di Sorry for Party Rocking nella classifica degli Stati Uniti, su billboard.com. URL consultato il 4 maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 29 dicembre 2012).
  33. ^ Andamento di Sorry for Party Rocking nella classifica della Spagna, su spanishcharts.com.
  34. ^ Andamento di Sorry for Party Rocking nella classifica della Svizzera, su hitparade.ch.
  35. ^ Sorry for Party Rocking: Lmfao: Amazon.de: Musik, su amazon.de. URL consultato il 10/03/2012.
  36. ^ Amazon.com: Sorry for Party Rocking: Lmfao: Music, su amazon.com. URL consultato il 10/03/2012.
  37. ^ hmv.ca: SORRY FOR PARTY ROCKING by LMFAO, su hmv.ca, HMV Group. URL consultato il 10/03/2012 (archiviato dall'url originale il 19 aprile 2012).
  38. ^ Sorry for party rocking : Lmfao en CD album : tous les disques à la Fnac, su musique.fnac.com, FNAC. URL consultato il 10/03/2012.
  39. ^ Sorry For Party Rocking: Lmfao: Amazon.it: Musica, su amazon.it. URL consultato il 10/03/2012.
  40. ^ Sorry For Party Rocking LMFAO (CD), su cdjapan.co.jp. URL consultato il 10/03/2012.
  41. ^ Sorry For Party Rocking PL - LMFAO za 40,99 zł, su empik.com, Empik. URL consultato il 10/03/2012.

Collegamenti esterni modifica

  Portale Musica: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di musica