South Park: Scontri Di-retti

videogioco del 2017

South Park: Scontri Di-retti (South Park: The Fractured but Whole) è un videogioco di ruolo del 2017, pubblicato dalla Ubisoft in collaborazione con South Park Digital Studios, sequel dell'acclamato South Park: Il bastone della verità del 2014.

South Park: Scontri Di-retti
videogioco
Titolo originaleSouth Park: The Fractured but Whole
PiattaformaPlayStation 4, Xbox One, Microsoft Windows, Nintendo Switch
Data di pubblicazioneXbox One, PlayStation 4, Windows:
Mondo/non specificato 17 ottobre 2017

Nintendo Switch:
Mondo/non specificato 24 aprile 2018

GenereVideogioco di ruolo
OrigineStati Uniti
SviluppoUbisoft San Francisco
PubblicazioneUbisoft
Motore graficoSnowdrop
Distribuzione digitalePlayStation Network, Xbox Live, Steam, Epic Games Store, Ubisoft Connect
Fascia di etàACBR18+ · ESRBM · PEGI: 18 · USK: 16
SerieSouth Park
Preceduto daSouth Park: Il bastone della verità

Trama modifica

In questo nuovo capitolo della serie, ambientato immediatamente dopo Il bastone della verità, i personaggi smettono i panni del mondo fantasy per tornare a vestire quelli dei supereroi. Tuttavia le divergenze all'interno del gruppo lo porteranno a scindersi in due fazioni: "Il Procione e i suoi Amici", guidati dal Procione (Cartman) e gli "Amici della Libertà", guidati da Mysterion (Kenny). Il Novellino si unirà alla gang di supereroi guidata dal Procione, con la missione di ritrovare un gatto smarrito e ricevere la ricompensa di 100 dollari, per realizzare un franchise della propria serie da distribuire su Netflix.

Modalità di gioco modifica

South Park: Scontri Di-retti è un videogioco di ruolo con prospettiva 2.5D in terza persona, ambientato nella cittadina fittizia di South Park, nelle Montagne Rocciose del Colorado.[1] Gli eventi del videogioco avvengono un giorno dopo quelli del suo predecessore, Il bastone della verità;[2][3] il videogiocatore controlla di nuovo il Novellino, il protagonista silenzioso.[4] I bambini abbandonano il loro gioco di ruolo a tema fantasy per diventare supereroi e creare un franchise su questo tema.[5] Non riuscendo a decidere quale personaggio dovrà avere una propria serie su Netflix, i ragazzini si dividono in due fazioni rivali, da una parte "Il Procione e i suoi amici" (Coon and Friends) e dall'altra "Amici della libertà" (Freedom Pals), ognuna delle quali tenta di lanciare il proprio franchise.[2]

Guidati dal Procione (Eric Cartman),[6] Il Procione e i suoi amici operano dalla Tana del Procione, ovvero il seminterrato di Cartman. Il gruppo include Aquiloman (The Human Kite)/Kyle Broflovski,[5][7] il succhia-sangue Mosquito/Clyde Donovan,[8] il superveloce Fastpass/Jimmy Valmer,[7] il potente Super Craig/Craig Tucker,[9] oltre al Novellino (New Kid).[10][11] Gli Amici della Libertà sono guidato dal Dr. Timothy/Timmy Burch,[6] e sono formati da Mysterion/Kenny McCormick,[12] Brico Boy (Toolshed)/Stan Marsh, Wonder Tweek/Tweek Tweak e Tupperware/Tolkien Black.[10][11] Altri eroi presenti nel gioco sono la Ragazza Squillo/Wendy Testaburger e il fortissimo Capitan Diabete (Captain Diabetes)/Scott Malkinson.[13][14] Le avventure dei nostri eroi li porteranno in conflitto contro altri gruppi, come gli anziani del posto, i ninja, i ragazzi delle medie,[5] le ragazze del Raisins (un locale parodia di Hooters, in cui le cameriere sono delle ragazzine in ambiti succinti che circuiscono i clienti),[15] i barboni,[16] il cugino di Kyle (Kyle Schwartz alias "Falso Aquiloman"),[17] e il supercattivo Professor Caos (Butters Stotch).[10]

Scontri Di-retti include anche molti altri personaggi di South Park, tra cui: il padre di Stan (Randy Marsh), il padre di Butters (Stephen Stotch),[18] il padre di Kyle (Gerald Broflovski), Mr Mackey,[19] il Detective Yates,[20] l'obesa spogliarellista nera Spontanea Deretanea (Spontaneous Bootay),[21] Padre Maxi, Gesù,[22] gli Uomini Granchio (Crab people), i Ricordacini (Memberberries)[14] e Asciughino (Towelie).[23] Il gioco include inoltre Morgan Freeman come proprietario di un negozio di taco[21] (da notare che quest'ultimo è apparso anche nel videogioco precedente durante un momento saliente dell'ultimo livello)

Il videogiocatore è incoraggiato a esplorare il mondo di gioco (più vasto di quello del gioco precedente) per poter svolgere le attività più diverse, come defecare nei vari bagni attraverso un mini-gioco,[24] oppure trovare tutti e 41 i disegni yaoi disseminati in giro che raffigurano Tweek e Craig in momenti di intimità, oppure farsi del selfie con gli abitanti della città per aumentare i propri follower su Procinstagram, una parodia di Instagram. È infatti necessario un certo numero di follower per poter completare alcune missioni della storia.[10][25] Il cellulare del protagonista serve come menù principale, contenendo l'inventario, i profili dei personaggi e il diario delle quest attive.[24]

Doppiaggio italiano modifica

Di seguito sono riportati i doppiatori che hanno prestato la voce ai principali personaggi del videogioco:[26]

  • Francesca Vettori - Eric Cartman/Procione, Henrietta Biggle, Sharon Marsh, Linda Stotch
  • Davide Albano - Stan Marsh/Brico Boy
  • Lucia Valenti - Kyle Broflovski/Aquiloman, Jimmy Valmer/Fastpass, Liane Cartman, Sheila Broflovski, Firkle, personaggi minori
  • Osmar Santucho - Kenny McCormick/Mysterion, Timmy Burch/Dr. Timothy, Harrison Yates, Stephen "Chris" Willis Stotch, Preside PC, Tuong Lu Kim, Tweek Tweak/Wonder Tweek (alcune frasi), personaggi minori
  • Gianni Gaude - Craig Tucker/Super Craig, Padre Maxi, Morgan Freeman, Richard Tweak, Sig. Maso, Babbo Natale, Dott. Alphonse Mephesto, personaggi minori
  • Renato Novara - Tweek Tweak/Wonder Tweek, Scott Malkinson/Capitan Diabete, Asciughino, Gerald Broflovski, Sig. Mackey, Mike Makovski, Corey Haim (Michael Jackson), Pete Thelman, personaggi minori
  • Walter Rivetti - Butters Stotch/Professor Caos, Clyde Donovan/Mosquito, Kyle Schwartz/Falso Aquiloman, Classi, Zarganor, Personaggi Minori
  • Roberta Maraini - Token Black/Tupperware, Wendy Testaburger/Ragazza Squillo, Dougie O'Connell/Generale Distruzione, Sindaco McDaniels, personaggi minori
  • Patrizia Giangrand - Madre del novellino, personaggi minori
  • Oliviero Cappellini - Randy Marsh, Jimbo Kern, Ned Gerblansky, Gesù, Michael, personaggi minori
  • Alessandro Germano - Richard Tweak (alcune frasi), personaggi minori
  • Luca Sbaragli - Personaggi minori

Distribuzione modifica

L'uscita del gioco fu annunciata per la prima volta all'E3 del 2015 e prevista nel dicembre del 2016, per poi essere rinviata più volte.[27] L'episodio Franchise Prequel della ventunesima stagione funge da prologo narrativo alle vicende di Scontri Di-retti.[28] Il gioco è infine uscito il 17 ottobre 2017 per PC, Xbox One e PlayStation 4 ed il 24 aprile 2018 per Nintendo Switch[29] (versione annunciata nel Nintendo Direct dell'8 marzo dello stesso anno).

Accoglienza modifica

Valutazioni professionali
Testata Giudizio
Metacritic (media al 08-04-2024) PC 81/100[30]
PS4 79/100[31]
XONE 84/100[32]
NS 80/100[33]
Destructoid - 8,5/10[4]
EGM - 9,0/10[34]
Everyeye.it PS4 8,6/10[35]
Game Informer PS4 8,75/10[36]
Game Revolution -      [18]
GameSpot - 8/10[5]
GamesRadar+ -      [37]
IGN - 8,5/10[14]
Multiplayer.it PS4 8,2/10[38]
PCG (USA) PC 86/100[9]
Polygon - 7/10[39]
The Games Machine - 9/10[40]

South Park: Scontri Di-retti ha ricevuto giudizi positivi dalla critica.[12] Il videogioco ha ricevuto sul sito Metacritic "recensioni generalmente favorevoli" sia per le versioni Microsoft Windows, PlayStation 4 che Xbox One.[30][31][32] La rivista italiana The Games Machine ha assegnato alla trilogia un voto "ottimo" (9/10), plaudendo il miglioramento nelle maggior parte degli aspetti rispetto al gioco precedente e il fatto che il titolo fosse più accessibile ai novellini ma al tempo stesso godibilissimo anche dai videogiocatori più esperti.[40] Il sito web Everyeye.it ha lodato soprattutto il sistema di combattimento profondo e sfaccettato, che prevede anche dei piccoli QTE da portare a termine durante le fasi di attacco e difesa, specialmente contro i boss, notando tuttavia che tale spessore tattico fa però sentire la mancanza di un maggiore livello di sfida, tarato in maniera fin troppo accomodante anche alla difficoltà più elevata.[35]

Note modifica

  1. ^ Eric Griffiths, Young offenders, su New Statesman, 21 giugno 2007. URL consultato il 3 maggio 2009 (archiviato il 6 febbraio 2013).
  2. ^ a b Sam Machkovech, South Park Fractured but Whole review: Emphasis on the "fractured", su Ars Technica, 16 ottobre 2017. URL consultato il 2 novembre 2017 (archiviato il 2 novembre 2017).
  3. ^ Tim Biggs, South Park The Fractured But Whole review: Bigger, longer and uncensored, su The Sydney Morning Herald, 23 ottobre 2017. URL consultato il 2 novembre 2017 (archiviato il 2 novembre 2017).
  4. ^ a b Brett Makedonski, Review: South Park: The Fractured but Whole, su Destructoid, 16 ottobre 2017. URL consultato il 16 ottobre 2017 (archiviato dall'url originale il 26 novembre 2017).
  5. ^ a b c d Miguel Concepcion, Defecation appreciation., su GameSpot, 16 ottobre 2017. URL consultato il 2 novembre 2017 (archiviato il 2 novembre 2017).
  6. ^ a b Michael Thomsen, ‘South Park: The Fractured but Whole’ is a game that’s too eager to laugh at cruelty, su The Washington Post, 23 ottobre 2017. URL consultato il 2 novembre 2017 (archiviato l'8 novembre 2017).
  7. ^ a b Aodhan Gregory, South Park's 'The Fractured But Whole' review: An antidote for the endless wave of superhero movies, su Daily Mirror, 17 ottobre 2017. URL consultato il 2 novembre 2017 (archiviato il 2 novembre 2017).
  8. ^ Dan Casey, We Played 4 Hours Of South Park: The Fractured But Whole, su Nerdist Industries, 7 settembre 2017. URL consultato il 18 novembre 2017 (archiviato il 18 novembre 2017).
  9. ^ a b Andy Kelly, South Park: The Fractured But Whole Review, su PC Gamer, 17 ottobre 2017. URL consultato il 18 ottobre 2017 (archiviato il 26 novembre 2017).
  10. ^ a b c d Lisa Eadicicco, Review: South Park The Fractured But Whole Is a Great Excuse to Revisit the Kids, su Time, 16 ottobre 2017. URL consultato il 2 novembre 2017 (archiviato il 2 novembre 2017).
  11. ^ a b Alice Bell, South Park: The Fractured But Whole E3 Breakdown, su VideoGamer.com, 22 giugno 2016. URL consultato il 4 novembre 2017 (archiviato il 4 novembre 2017).
  12. ^ a b Hannah Dwan, South Park: The Fractured But Whole review round up – What the critics are saying, su The Daily Telegraph, 16 ottobre 2017. URL consultato il 4 novembre 2017 (archiviato il 4 novembre 2017).
  13. ^ Jason Schreier, South Park: The Fractured But Whole: The Kotaku Review, su Kotaku, 18 ottobre 2017. URL consultato il 2 novembre 2017 (archiviato il 18 ottobre 2017).
  14. ^ a b c Dan Stapleton, South Park: The Fractured But Whole Review, su IGN, 16 ottobre 2017. URL consultato il 16 ottobre 2017 (archiviato il 26 novembre 2017).
  15. ^ Sean, South Park: The Fractured But Whole Is a Better South Park Episode than a Game, su Paste, 18 ottobre 2017. URL consultato il 3 novembre 2017 (archiviato il 3 novembre 2017).
  16. ^ Nadia Oxford, South Park: The Fractured but Whole review — better combat saves the day, su VentureBeat, 16 ottobre 2017. URL consultato il 12 novembre 2017 (archiviato il 12 novembre 2017).
  17. ^ Nadia Oxford, South Park: The Fractured but Whole Is the Most Inclusive Game I've Played in Ages, and That's Weird, su USgamer, 17 ottobre 2017. URL consultato l'11 novembre 2017 (archiviato il 5 novembre 2017).
  18. ^ a b Paul Tamburro, South Park: The Fractured But Whole Review – The Difficult Sequel, su Game Revolution, 16 ottobre 2017. URL consultato il 2 novembre 2017 (archiviato il 17 ottobre 2017).
  19. ^ Paul Tamburro, South Park: The Fractured But Whole Kryptonite, Gender, Race and Religion Guide: Do They Affect Gameplay?, su Game Revolution, 17 ottobre 2017. URL consultato il 20 marzo 2019 (archiviato il 20 marzo 2019).
  20. ^ Brittany Vincent, South Park: The Fractured But Whole Review: Bigger, Longer, and Uncut, su Shacknews, 16 ottobre 2017. URL consultato il 12 novembre 2017 (archiviato il 12 novembre 2017).
  21. ^ a b Ben Gilbert, The new 'South Park' game is hilarious, offensive, and absolutely worth your time, su Business Insider, 18 ottobre 2017. URL consultato il 2 novembre 2017 (archiviato il 2 novembre 2017).
  22. ^ Paul Tamburro, South Park: The Fractured But Whole Kanye West Location: Where to Find the Gay Fish, su Game Revolution, 16 ottobre 2017. URL consultato il 7 novembre 2017 (archiviato il 7 novembre 2017).
  23. ^ Brett Phillips, South Park: The Fractured But Whole review, su Trusted Reviews, 16 ottobre 2017. URL consultato il 2 novembre 2017 (archiviato il 2 novembre 2017).
  24. ^ a b Chris Shive, Review: South Park: The Fractured But Whole, su Hardcore Gamer, 16 ottobre 2017. URL consultato il 12 novembre 2017 (archiviato il 12 novembre 2017).
  25. ^ Hirun Cryer, South Park: The Fractured But Whole Guide – Beginner's Guide, Combat Tips, Crafting, Character Classes Explained, Coonstagram, su USgamer, 20 ottobre 2017. URL consultato il 5 novembre 2017 (archiviato il 5 novembre 2017).
  26. ^ AntonioGenna.net presenta: IL MONDO DEI DOPPIATORI - EXTRA: VIDEOGAMES "South Park: Scontri Di-retti", su antoniogenna.net. URL consultato il 4 maggio 2021.
  27. ^ Recensione South Park: Scontri Di-retti
  28. ^ Chris Compendio, Last Night's South Park Was a Prequel to Videogame The Fractured But Whole, su Paste, 12 ottobre 2017. URL consultato il 17 novembre 2017 (archiviato il 17 novembre 2017).
  29. ^ South Park: Scontri Di-Retti è in arrivo su Nintendo Switch
  30. ^ a b South Park: The Fractured but Whole for PC Reviews, su Metacritic. URL consultato il 16 ottobre 2017 (archiviato il 26 novembre 2017).
  31. ^ a b South Park: The Fractured but Whole for PlayStation 4 Reviews, su Metacritic. URL consultato il 16 ottobre 2017 (archiviato il 26 novembre 2017).
  32. ^ a b South Park: The Fractured but Whole for Xbox One Reviews, su Metacritic. URL consultato il 16 ottobre 2017 (archiviato il 26 novembre 2017).
  33. ^ 'South Park: The Fractured but Whole for Switch Reviews, su Metacritic. URL consultato il 20 marzo 2019 (archiviato il 20 marzo 2019).
  34. ^ Ray Carsillo, South Park: The Fractured but Whole Review, su Electronic Gaming Monthly, 16 ottobre 2017. URL consultato il 20 ottobre 2017 (archiviato il 26 novembre 2017).
  35. ^ a b Alessandro Bruni, South Park Scontri Di-retti -Recensione: Un'avventura tra gag e pazze risate, su everyeye.it, 16 ottobre 2017. URL consultato il 28 marzo 2019.
  36. ^ Hilliard Kyle, South Park: The Fractured But Whole – Bigger, Longer, And Improved, su Game Informer, 16 ottobre 2017. URL consultato il 16 ottobre 2017 (archiviato il 26 novembre 2017).
  37. ^ Sam Prell, South Park: The Fractured But Whole Review: "As Fun To Play As It Is To Laugh Along With", su GamesRadar+, 16 ottobre 2017. URL consultato il 2 novembre 2017 (archiviato il 2 novembre 2017).
  38. ^ Christian Colli, Le flatulenti avventure di South Park: Scontri Di-retti nella nostra recensione, su multiplayer.it, Multiplayer.it, 16 ottobre 2017.
  39. ^ Philip Kollar, South Park: The Fractured But Whole review, su Polygon, 16 ottobre 2017. URL consultato il 16 ottobre 2017 (archiviato il 17 ottobre 2017).
  40. ^ a b Mirko Marangon, South Park: Scontri Di-retti - Recensione, su thegamesmachine.it, The Games Machine, 16 ottobre 2017. URL consultato il 28 marzo 2019.

Collegamenti esterni modifica

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