Sovrani d'Assia

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L'Assia era uno Stato storico della Germania. La presenza celtica nel territorio dell'Assia è testimoniata da una stele sepolcrale del V secolo a.C. ritrovata a Glauberg. La regione venne successivamente colonizzata dalla tribù germanica dei Catti attorno al I secolo a.C., ed il nome Assia pare sia proprio di derivazione dal nome tribale. Nel primo medioevo, la contea franca di Gau comprendeva l'area attorno a Fritzlar e Kassel. Nel IX sec. l'area passò alla casata di Franconia. Nel XII sec. l'area venne compresa nel territorio della Turingia.

Stemma d'Assia sino al 1906

Nella Guerra di Successione della Turingia (1247-1264), l'Assia ottenne l'indipendenza e divenne un Langraviato del Sacro Romano Impero. Raggiunse un'importanza notevole sotto il Langravio Filippo il Magnanimo, che fu uno dei più importanti leader del protestantesimo in Germania. Alla morte di Filippo, nel 1567, il territorio venne diviso tra i suoi quattro figli: Assia-Kassel, Assia-Darmstadt, Assia-Rheinfels ed il preesistente Assia-Marburgo. Se queste due ultime linee si estinsero poco dopo (1583 e 1605, rispettivamente), l'Assia-Kassel e l'Assia-Darmstadt furono i due stati principali dell'Assia.

Molte altre linee collaterali divisero il territorio nel corso dei secoli, come nel 1622, quando l'Assia-Homburg si divise dall'Assia-Darmstadt. Alla fine del XVI secolo, Kassel abbracciò il calvinismo, mentre Darmstadt rimase luterana e le due linee caddero inevitabilmente in conflitto, soprattutto nella disputa per l'Assia-Marburgo e nella guerra dei trent'anni, quando Darmstadt si schierò con l'Imperatore, mentre Kassel con Svezia e Francia.

L'Assia-Kassel venne elevata al rango di Elettorato nel 1803, ma il Sacro Romano Impero venne sciolto poco dopo, nel 1806. Il territorio venne annesso al Regno di Vestfalia nel 1806, ma restituito all'Elettore nel 1813. Sebbene molti altri elettori, all'atto della restaurazione, avessero ottenuto il titolo di Re, l'Assia mantenne il titolo anacronistico di Elettorato. Nel 1866 venne annesso dalla Prussia, assieme a Francoforte, all'Assia-Homburg e al Ducato di Nassau, formando la provincia d'Assia-Nassau.

L'Assia-Darmstadt venne elevato al rango di Granducato nel 1806; durante la guerra del 1866, si schierò con l'Austria contro la Prussia, e per questo, pur mantenendo l'indipendenza, fu mutilato delle regioni a nord del fiume Meno. Nel 1871 la parte restante del Granducato entrò a far parte dell'Impero Tedesco. Sino al 1907, Il Granducato d'Assia usò solo lo stemma tipico dell'Assia, un leone striato di rosso e di bianco. La rivoluzione del 1918 trasformò l'Assia-Darmstadt da una monarchia ad una repubblica, che divenne ufficialmente lo "Stato popolare d'Assia".

Origini (fino alla divisione del 1567) modifica

Langravi d'Assia (1264-1458) modifica

Langravi dell'Assia Inferiore (Kassel) (1458–1500) modifica

Langravi dell'Assia Superiore (Marburg), (1458–1500) modifica

Nel 1500 riunito con l'Assia Inferiore da Guglielmo II.

Langravi d'Assia (1500–1567) modifica

Albero genealogico modifica

Divisione dello stato modifica

Assia-Rheinfels (I casata, 1567-1583) modifica

Nel 1583 la linea si estinse e venne divisa tra Assia-Kassel, Assia-Marburg ed Assia-Darmstadt.

Assia-Marburgo (1567–1604) modifica

Nel 1604 la linea si estinse e i suoi domini vennero disputati tra gli Assia-Kassel e gli Assia-Darmstadt, nel 1648 venne diviso tra le due linee.

Ramo di Assia-Kassel modifica

Albero genealogico modifica

Assia-Kassel (1567-1866) modifica

Nel 1806 venne annesso al Regno di Vestfalia e nel 1813 venne restaurato sotto la precedente dinastia.

Nel 1866 venne annesso alla Prussia.

Assia (riunita) modifica

  • Principe e Langravio Filippo, 1968–1980 (n. 1896), dal 1968 Capo della Dinastia d'Assia (pretendente del Granducato d'Assia e del Reno)
  • Principe e Langravio Maurizio, 1980–2013 (n. 1926)
  • Principe e Langravio Donato, 2013 – oggi (n. 1966)

Assia-Rheinfels (II casata, 1627–1754) modifica

Nel 1658 venne unito all'Assia-Rotenburg e nel 1754 all'Assia-Kassel.

Assia-Rotenburg (1627–1834) modifica

Nel 1806 venne annesso al Regno di Vestfalia e nel 1813 venne restaurato sotto la precedente dinastia.

Nel 1834 la linea di Assia-Rotenburg si estinse e venne riunita a quella degli Assia-Kassel.

Assia-Wanfried (1649–1755) modifica

Nel 1755 venne unito all'Assia-Rotenburg.

Assia-Philippsthal (1663-1866) modifica

Nel 1806 venne annesso al Regno di Vestfalia e nel 1813 venne restaurato sotto la precedente dinastia.

Nel 1866 venne annesso alla Prussia.

Nel 1925 la linea di Assia-Philippsthal si estinse.

Assia-Philippsthal-Barchfeld modifica

Nel 1806 venne annesso al Regno di Vestfalia e nel 1813 venne restaurato sotto la precedente dinastia.

  • Carlo, 1813–1854 (restaurato)
  • Alessio, 1854–1866 (deposto)

Nel 1866 venne annesso alla Prussia.

  • Alessio, 1866–1905 (pretendente, formalmente Langravio)
  • Clodoveo, 1905–1954
  • Guglielmo, 1954 – oggi (n. 1933)

Ramo di Assia-Darmstadt modifica

Albero genealogico modifica

Giorgio I
Luigi V
*15771626
Filippo III
*15811643
Federico I
*15851638
Giorgio II
*16051671
Giovanni
*16091651
Guglielmo Cristoforo
*16251681
Giorgio Cristiano
*16261677
Federico II
*16331708
Luigi VI
*16301678
Giorgio III
*16321676
Federico III
*16731746
Casimiro Guglielmo
*16901726
Luigi VII
*16581678
Ernesto Luigi
*16671739
Filippo[1]
*16711736
Federico IV
*17241751
Luigi VIII
*16911768
Giuseppe Ignazio[2]
*16991768
Leopoldo[3]
*17081764
Federico V
*17481820
Luigi IX
*17191790
Federico VI
*17691829
Luigi Guglielmo
*17701839
Filippo
*17791846
Gustavo
*17811848
Ferdinando
*17831866
Luigi X/I
*17531830
Luigi II
*17771848
Luigi III
*18061877
Carlo
*18091877
Alessandro
*18231888
Luigi IV
*18371892
Battenberg e
Mountbatten
Ernesto Luigi
*18681937

Assia-Darmstadt (1567–1918) modifica

Nel 1918 viene abolita la monarchia.

  • Ernesto Luigi, 1918–1937 (pretendente, formalmente Granduca)
  • Giorgio Donato, 1937
  • Luigi, 1937–1968

Nel 1968 la Linea di Assia-Darmstadt si estinse. Luigi adottò il cugino Maurizio d'Assia-Kassel, il padre del quale, Filippo, ereditò e successe a Luigi, riunendo la Casa d'Assia.

Assia-Butzbach (1609–1643) modifica

Assia-Braubach (1625–1651) modifica

Assia-Homburg (1622–1866) modifica

  • Federico I, 1622–1638
  • Guglielmo Cristoforo, 1638–1681, vendette Homburg al fratello Giorgio Cristiano nel 1669, ma ottenne Bingenheim (Langravio di Assia-Homburg-Bingenheim)
    • Margherita Elisabetta di Leiningen-Westerburg-Schaumburg, reggente 1638–1648
  • Giorgio Cristiano, 1669–1671

Il Langraviato venne impegnato presso due mercanti (1671–1673) e passò poi ai langravi di Assia-Darmstadt (1673–1679); nel 1679 tornò alla linea legittima.

  • Federico II, 1679–1708, Comandante Generale delle armate del Brandeburgo (Il Principe di Homburg), ottenne nuovamente Homburg nel 1679, restituendo Bingenheim nel 1681
  • Federico III, 1708–1746, Generale di Cavalleria nei Paesi Bassi
  • Federico IV, 1746–1751
  • Federico V, 1751–1806 (deposto)
    • Ulrica Luisa di Solms-Braunfels, reggente 1751–1766

Nel 1806 venne annesso all'Assia-Darmstadt, ma nel 1815 venne restaurato dal Congresso di Vienna.

Nel 1866 il ramo si estinse e venne annesso dalla Prussia.

Assia-Itter (1661–1676) modifica

Note modifica

  1. ^ Comandante dell'esercito austriaco, governatore di Mantova dal 1714 al 1735
  2. ^ Principe Vescovo di Augusta dal 1741
  3. ^ Signore di Borgo San Donnino con la moglie Enrichetta d'Este

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