Sparassidae

famiglia di ragni

Sparassidae Bertkau, 1872 è una famiglia di ragni appartenente all'infraordine Araneomorphae.

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Sparassidae
Micrommata virescens, femmina
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Sottoregno Eumetazoa
Superphylum Protostomia
Phylum Arthropoda
Subphylum Chelicerata
Classe Arachnida
Ordine Araneae
Infraordine Araneomorphae
Superfamiglia Sparassoidea
Famiglia Sparassidae
Bertkau, 1872
Generi

Etimologia modifica

Il nome deriva dal greco σπαράσσω sparàsso cioè "lacerare", "dilaniare" oppure "essere preso da convulsioni", per i forti movimenti e dimenamenti che mette in atto sia quando vengono afferrati, sia come rituale di corteggiamento.

Caratteristiche modifica

Noti anche come ragni-cacciatori, hanno dimensioni consistenti: i più grandi esemplari maschi di Heteropoda maxima raggiungono la lunghezza del corpo a zampe distese di ben 30 cm. Nonostante le dimensioni mordono esseri umani solo se provocati e in genere il morso dopo un paio di giorni di gonfiore e arrossamento, guarisce. A volte confusi con le tarantole nel territorio australiano in cui convivono le due famiglie, le Sparassidae se ne distinguono per avere le zampe anteriori distese in avanti come i granchi.

Il colore varia dal marrone al grigio, ad eccezione della Micrommata virescens di un forte colore verde, che consente loro di appostarsi in agguato senza rendersi troppo visibili. Le loro zampe sono coperte da spine piuttosto prominenti, ma il resto del corpo è abbastanza liscio. I morsi peggiori, che causano nausea e vomito oltre ad un cospicuo gonfiore, li infliggono gli appartenenti al genere Neosparassus. I ragni del genere Heteropoda hanno un colore brunastro chiazzato di bianco.

 
Sparassidae, distribuzione

Comportamento modifica

Da adulti, i ragni-cacciatori non costruiscono ragnatele, ma cacciano per procurarsi il cibo: la loro dieta consiste primariamente di insetti e gli altri invertebrati. Sono capaci di camminare sulle zampe in modo estremamente veloce, e salire sui muri e sui soffitti. Al tentativo di afferrarli cercano di aggrapparsi o di dimenarsi convulsivamente (da cui il nome) e, senza preavviso, mordono, soprattutto se sono femmine che trasportano un sacco ovigero. I maschi di Heteropoda venatoria esibiscono un curioso rito di accoppiamento: appena percepiscono particolari feromoni emessi dalla femmina, si ancorano dove si trovano e con le zampe e con l'addome emettono vibrazioni sul terreno con ritmo tale che se la femmina è interessata all'accoppiamento, si avvicinerà e si renderà disponibile al maschio.

Habitat e distribuzione modifica

Sono ragni che abitano prevalentemente in boschi, foreste e cataste di legna, ma non disdegnano magazzini e abitazioni poco frequentate. Ha contribuito molto alla loro diffusione il nascondersi fra le cataste di legna che le navi portano in giro per il mondo. In caso di pioggia non è raro vederseli entrare in casa. Sono stati trovati in Australia, Italia, Nuova Zelanda, Africa meridionale, Asia sudorientale, nel Mediterraneo, in Florida, e alle Hawaii, e anche in altre regioni tropicali e sub-tropicali. Inoltre sono presenti anche in zone più fredde come l'Inghilterra, la Svezia e il Galles[1].

Tossicità del morso modifica

In genere gli appartenenti a questa famiglia non sono considerati pericolosi. A parte le specie del genere Neosparassus che hanno provocato casi documentati di forti nausee, vomito, dolore prolungato, mal di testa, in genere se non provocati e se non si cerca di molestare i loro piccoli o le loro uova, tendono a stare ben a distanza dagli esseri umani. Anzi in varie zone dell'Australia se rinvenuti nel proprio giardino vengono lasciati stare per la gran quantità di insetti che sono capaci di mangiare.

Tassonomia modifica

Attualmente, a novembre 2020, si compone di 87 generi e 1256 specie[1]; la suddivisione in sottofamiglie segue quella dell'entomologo Joel Hallan[2], integrata con gli aggiornamenti al 2017 attraverso Wikispecies:

Generi trasferiti e inglobati modifica

  • Nisueta Simon, 1880[13] - Etiopia, Sudan
  • Nonianus Simon, 1885[13] - Ecuador, Perù, Algeria
  • Pseudosparianthis Simon, 1887[14] - America centrale e meridionale
  • Sampaiosia Mello-Leitão, 1930[14] - Brasile

Note modifica

  1. ^ a b World Spider Catalogue, versione 21.5, Famiglie di ragni, con numero di generi e specie URL consultato il 1 dicembre 2020, su wsc.nmbe.ch.
  2. ^ Biology Catalog (TXT), su insects.tamu.edu (archiviato dall'url originale il 7 agosto 2010).
  3. ^ secondo alcuni autori appartiene a Micrommatinae
  4. ^ a b c d secondo alcuni autori appartiene a Heteropodinae
  5. ^ a b c d secondo alcuni autori appartiene a Chrosioderminae
  6. ^ a b Secondo alcuni autori appartiene alle Clastinae
  7. ^ a b c d e f secondo alcuni autori appartiene a Eusparassinae
  8. ^ a b c d e secondo alcuni autori appartiene a Sparianthinae
  9. ^ a b c secondo alcuni autori appartiene a Palystinae
  10. ^ secondo alcuni autori è un sinonimo di Palystes; vedi Croeser, 1996
  11. ^ a b secondo alcuni autori appartiene a Micromatinae
  12. ^ secondo alcuni autori appartiene a Staianinae
  13. ^ a b Genere posto in sinonimia con Olios Walckenaer, 1837 a seguito di un lavoro di Jäger (2020b)
  14. ^ a b Genere posto in sinonimia con Sparianthis Simon, 1880 a seguito di un lavoro dell'aracnologo Rheims del 2020 e ivi inglobato

Voci correlate modifica

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Collegamenti esterni modifica

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