Mario Ugo Gordesco: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Biobot (discussione | contributi)
m fixTmplBio
m in seguito x 2
Riga 46:
=== Servizio in guerra ===
 
Dopo aver partecipato ad operazioni contro i ribelli sul fronte libico e inseguitoin seguito ad un incarico di istruttore di volo alle Scuole di San Giusto e di [[Malpensa]], nel 1916 partecipa alla [[Grande Guerra]] volando prima con la 75ª e poi con l'80ª Squadriglia. Di quest'ultima (equipaggiata con [[Nieuport 11|Nieuport XI]]) sarà [[Comandante (grado militare)|comandante]], distinguendosi sulla linea dell'Isonzo per il supporto fornito alle unità di terra. L'80ª perde cinque velivoli nel corso della [[ritirata di Caporetto]].
Nell'estate successiva è trasferito a [[Furbara]] (RM), frazione di [[Cerveteri]] e sede di uno dei più antichi [[aeroporto|aeroporti]] d'[[Italia]]. È qui infatti che ha sede la Scuola di Acrobazia dove lo stesso Gordesco, nel giugno 1918, ricopre l'incarico di Capo Istruttore; fra i suoi allievi anche [[pilota (aviazione)|piloti]] americani in servizio sui fronti europei<ref name="it_A" />.
 
=== Raid Roma Tokyo e la morte===
 
Al termine della [[Grande Guerra]] è coinvolto nel 1920 da [[Gabriele D'Annunzio]] nel [[Raid Roma-Tokyo]], prima di una lunga serie di iniziative aeronautiche ed esplorative che coinvolgerà [[Militare|militari italiani]] fra gli Anni Venti e Trenta. Durante lo [[scalo]] previsto in [[Persia]], località [[Bushehr]], muore inseguitoin seguito ad un incidente occorso in fase di atterraggio. Con lui perde la vita il tenente pilota [[Giuseppe Grassa]]<ref>''Da Roma a Tokyo...'', '''Rivista Aeronautica''', n. 2/2010</ref>.
La salma verrà rimpatriata nel luglio 1924 a bordo di [[Calabria (ariete torpediniere)|Regia Nave "Calabria"]] e tumulata ad [[Arcola]].