Il presidente Tyler ha ospitato un ricevimento pubblico per Stockton nella [[East Room]] della [[Casa Bianca]] il 27 febbraio 1844.<ref name=":1">{{Cita|Karp|p. 93|Karp}}.</ref> Il 28 febbraio l'USS ''Princeton'' partì da [[Alexandria (Virginia)|Alexandria]], [[Virginia]], in una crociera di piacere e dimostrazione lungo il [[Potomac (fiume)|Potomac]] con il [[Presidente degli Stati Uniti d'America|Presidente]] [[John Tyler]], membri del suo [[Gabinetto di governo|gabinetto]], l'ex [[First lady]] [[Dolley Payne Todd Madison]], il [[Senato (Stati Uniti d'America)|senatore]] del [[Missouri]] [[Thomas Hart Benton (politico)|Thomas Hart Benton]] e circa quattrocento ospiti a bordo. Il capitano [[Robert Field Stockton|Stockton]] ha deciso di sparare con il più grande dei suoi cannoni, ''Peacemaker'', per impressionare i suoi ospiti. ''Peacemaker'' sparò tre volte durante il viaggio a valle ed è stato caricato per fare un saluto a [[George Washington]] mentre la nave passava [[Mount Vernon (piantagione)|Monte Vernon]] durante il viaggio di ritorno. Gli ospiti a bordo hanno visto il primo set di spari e poi si sono ritirati sottocoperta per il pranzo e il rinfresco.<ref>{{Cita web|url=https://www.military.com/benefits|titolo=Fatal Cruise of the Princeton|cognome=Blackman|nome=Ann|sito=Military.com|data=settembre 2005|lingua=en|accesso=10 gennaio 2019}}</ref>
Il segretario Gilmer ha esortato coloro che erano a bordo a vedere un ultimo colpo con il ''Peacemaker''. Quando il capitano [[Robert Field Stockton|Stockton]] tirò il cordino di tiro, il cannone scoppiò. Il suo lato sinistro aveva fallito, spruzzando metallo caldo attraverso il ponte<ref name=":0" /> e schegge nella folla. Immediatamente uccisi furono il segretario della Marina Gilmer; il segretario di Stato Upshur; il capitano [[Beverley Kennon]],{{#tag:ref|Beverley Kennon (1793-1844) prestò servizio nella marina americana e vide l'azione durante la [[seconda guerra barbaresca]] (1815-1816). Ha avuto il comando di diverse navi a partire dal 1830 ed inseguitoin seguito gli è stata data la responsabilità del [[Washington Navy Yard]] dall'aprile 1841 al marzo 1843, quando divenne capo del Navy's Bureau of Construction, Equipment and Repairs. Fu amico di Upshur per tutta la vita.<ref>{{Cita libro|titolo=The National Cyclopaedia of American Biography: Permanent series|url=https://books.google.it/books?id=8yiCFcMGYgQC&pg=PA552&redir_esc=y&hl=it|accesso=15 gennaio 2019|data=1897|editore=J.T. White|città=[[New York]]|lingua=en|p=552|volume=4}}</ref>}} che era il capo del [[Bureau of Construction and Repair|Bureau of Construction, Equipment and Repairs]]; [[Virgil Maxcy]], un avvocato e politico del [[Maryland]] con decenni di esperienza come titolare di uno stato e di un ufficio federale;{{#tag:ref|Nato nel 1785, la sua carriera federale includeva il servizio come procuratore del Tesoro americano dal 1830 al 1837 e ''[[Incaricato d'affari|Chargé d'Affaires]]'' in [[Belgio]] dal 1837 al 1842. Fu alleato politico di Calhoun e sostenitore del reinsediamento dei neri liberi in [[Africa]].}} [[David Gardiner (politico)|David Gardiner]],{{#tag:ref|Gestiva le proprietà che la sua ricca moglie aveva ereditato e aveva servito per quattro anni nel [[Senato dello Stato di New York]]. I conti contemporanei si riferiscono a lui come al ''colonnello'' David Gardiner, ma questo è stato un errore. Suo figlio, David L. Gardiner, era stato recentemente nominato aiutante di campo di Tyler con il grado di colonnello.<ref>{{Cita pubblicazione|data=10 maggio 1892|titolo=Obituary|rivista=[[The New York Times]]|lingua=en|url=https://timesmachine.nytimes.com/timesmachine/1892/05/10/104129747.pdf}}</ref>}} un avvocato e politico di [[New York]]; e il valletto del presidente, uno schiavo nero di nome Armistead.{{#tag:ref|Il deputato George Sykes del New Jersey, testimone oculare, ha descritto Armistead come "un nero robusto di 23 o 24 anni" e ha riferito che ha vissuto per breve tempo dopo l'esplosione e che "né il chirurgo del Princeton né nessun'altra persona poteva scoprire la minima lesione o ferita su di lui".<ref>{{Cita libro|nome=Jesse J.|cognome=Holland|titolo=The invisibles: the untold story of African American slaves in the White House|url=https://www.worldcat.org/oclc/991173064|accesso=15 gennaio 2019|data=2016|editore=Lyons Press|città=[[Guilford (Connecticut)|Guilford]]|lingua=en|pp=175-178|OCLC=991173064|ISBN=9781493008469}}</ref>}} Altre sedici - venti persone rimasero ferite, tra cui diversi membri dell'equipaggio della nave, il senatore Benton e il capitano Stockton.<ref>{{Cita libro|autore=United States Congress House Committee on Naval Affairs|titolo=Accident on Steam-ship "Princeton"...: Report [of] the Committee on Naval Affairs, to Whom Were Referred Certain Communications from the War and Navy Departments on the Subject of Large Wrought-iron Guns...|url=https://babel.hathitrust.org/cgi/pt?id=loc.ark:/13960/t98634q3g;view=1up;seq=5|accesso=10 gennaio 2019|data=1844|editore=Blair & Rives|città=[[Washington]]|lingua=en|LCCN=19004938}}</ref><ref>{{Cita news|lingua=en|url=https://www.newspapers.com/image/34842230/|titolo=Further Particulars of the Accident on Board the Princeton|pubblicazione=[[Baltimore Sun]]|città=[[Baltimora]]|data=1º marzo 1844|p=2}}</ref> Il Presidente era sottocoperta e non fu ferito.<ref>{{Cita libro|nome=Robert W.|cognome=Merry|wkautore=Robert W. Merry|titolo=A country of vast designs: James K. Polk, the Mexican War, and the conquest of the American continent|url=https://www.worldcat.org/oclc/310397742|accesso=10 gennaio 2019|edizione=1|data=2009|editore=[[Simon & Schuster]]|città=[[New York]]|lingua=en|pp=65-66|OCLC=310397742|ISBN=9780743297431}}</ref>
