Optofono: differenze tra le versioni
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Nel 1948, un ricercatore di nome [[Eugene F. Murphy]] entrò a far parte della [[:en: Veterans Administration|VV – Veterans Administration]] (Amministrazione veterani) come vicedirettore di ricerca della PSAS ''– ''Prosthetic and Sensory Aids Service (Servizio di aiuto per protesi e sensori). Murphy pensò che lo sviluppo della macchina di lettura doveva essere ripresa. Pensò anche che fosse prematuro abbandonare la ''A- 2 Reader''. Nel 1957 riavviò il programma di [[Vannevar Bush]] interrotto alla fine della guerra. Murphy lavorò ininterrottamente per ventuno anni sullo sviluppo di "macchine da lettura" per i non vedenti. Estese il campo di applicazione per la ricerca incaricando i laboratori Haskins, [[Battelle Memorial Institute|Battelle]], e [[Hans Mauch|Mauch]] di lavorare con la Veterans Administration in un programma articolato su tre fronti. Battelle Memorial Institute fu finanziato per sviluppare un ''optofono'' migliore. I due fisici, [[Caryl Parker Haskins|Caryl Haskins]] e [[Franklin S. Cooper]], fondatori della Haskins Laboratories ebbe il compito di condurre una ricerca verso l'innovazione di un eventuale "macchina da lettura" a sintesi vocale. Mauch laboratori fu incaricato di lavorare su un dispositivo intermedio, denominato ''spelled-speech,'' capace di convertire lettere in suoni vocali, dove i suoni erano correlati alle lettere. Murphy coinvolse nel progetto anche delle persone non vedenti, cosa che non era stata fatta durante la guerra. Istituì anche una comunità di ricerca sulle" macchine da lettura" che avrebbe fornito agli sviluppatori un luogo di incontro comune per un dibattito. Nonostante i suoi sforzi, alla fine il programma PSAS fallì nel suo progetto di innovazione per le "macchine da lettura" per non vedenti, nonostante furono sviluppati diversi prototipi funzionanti.
Lavorando a stretto contatto con la comunità di ricerca della macchina di lettura, gli ingegneri [[James C. Bliss|Jim Bliss]] e [[John G. Linvill|John Linvill]] dello [[SRI International|Stanford Research Institute]] condussero una ricerca nel campo della percezione tattile e la progettazione di circuiti per il controllo di stimolatori tattili.
Nel 1975, un inventore americano, [[Raymond Kurzweil]], pur non avendo nessun collegamento e contatto con la comunità di ricerca della "macchina da lettura", raccolse dei fondi facendo investire nel suo progetto amici, parenti e uno sponsor. Quando lo sponsor ritirò il suo sostegno, Kurzweil cercò aiuto dalla
Questi avvenimenti storici ci hanno insegnato che gli sviluppatori di tecnologia devono cercare di integrare la "conoscenza sociale" nelle loro pratiche di sviluppo prima dell'innovazione e la creazione di un mercato. Infatti un innovatore di successo, nella fase iniziale, cerca la "conoscenza" nei lettori non vedenti che sistematicamente perseguivano l'innovazione; stabilivano un progetto attraverso uno sviluppo iterativo sulla conoscenza sociale, nonché quella scientifica e ingegneristica; comprendevano la loro prassi di sviluppo tecnologico in modo del tutto diverso dall'approccio lineare, implicitamente adottato nelle pratiche degli sviluppatori che hanno fallito.<ref>{{Cita pubblicazione|titolo = Reading Machines for the Blind|pagine = I-II,11-13|autore = J. Scott Hauger|url = http://scholar.lib.vt.edu/theses/available/etd-02272007-092410/unrestricted/LD5655.V856_1995.H384.pdf|lingua = en|mese = aprile|anno = 1995|editore = Faculty of the Virginia Polytechnic Institute and State University|città = Blacksburg, Virginia|accesso = 28 dicembre 2013|urlarchivio = https://web.archive.org/web/20131228035948/http://scholar.lib.vt.edu/theses/available/etd-02272007-092410/unrestricted/LD5655.V856_1995.H384.pdf|dataarchivio = 28 dicembre 2013|urlmorto = sì}}</ref><ref>{{Cita pubblicazione|titolo = Macchina per leggere pei ciechi|url = http://www.introni.it/pdf/La%20Scienza%20per%20Tutti%201921_02.pdf|data = 15 gennaio 1921|pagina = 20|città = Milano|editore = Casa Editrice Sozogno|rivista = La scienza per tutti|volume = Anno XXVIII|numero = 2}}</ref>
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