Banda cittadina: differenze tra le versioni

<s>Per trasmettere sulla banda CB in Italia occorrefino al 2020 occorreva inviare una denuncia di inizio attività al Ministero delle Comunicazioni e pagare una quota annua (di 12 euro (anno di riferimentonel 2014), che è indipendente dal numero di apparecchi posseduti - artt.(articoli 105 e 145 del [[Codice delle comunicazioni elettroniche|Codice delle Comunicazioni]], -decreto D.Lgs.legislativo 259 del 01/08/2003). L'autorizzazione èera valida 10 anni, sempre che si paghipagasse il contributo previsto annualmente, diversamente, il mancato pagamento anche per una sola annualità (entro il 31 gennaio di ogni anno) comportacomportava la decadenza dell'autorizzazione. Alla scadenza dei 10 anni si devedoveva ripresentare la denuncia d'inizio attività. Non c'èera obbligo di inviare comunicazione di eventuale cessazione anticipata, come invece è previsto per i PMR[[Professional Mobile Radio]] (per i quali si applicano le norme degli artt.articoli 104 e 107 del citato decreto e vanno indicate le quantità, le marche ed i modelli degli apparati che si posseggono).<ref>[http://www.sviluppoeconomico.gov.it/images/stories/mise_extra/modello-CBandacittadina-n.pdf Dichiarazione CB - banda cittadina] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20150603091157/http://www.sviluppoeconomico.gov.it/images/stories/mise_extra/modello-CBandacittadina-n.pdf |date=3 giugno 2015 }}, [[Ministero dello Sviluppo Economico]]</ref>.</s> A partire dal 16 luglio 2020 grazie al decreto semplificazioni non è necessario nessuna autorizzazione o pagamento al Ministero delle Comunicazioni di alcuna tassa annuale <ref name=":0">{{Cita web|url=http://www.27megahertz.it/2020/07/26/cb-e-pmr-addio-12-euro-e-autocertificazione-di-inizio-attivita/|titolo=CB e PMR: Addio 12 euro e Autocertificazione di inizio attività|autore=Radio CB/PMR446 Lazio|sito=Radio CB/PMR446 Lazio sito Ufficiale|data=2020-07-26|lingua=it-IT|accesso=2020-07-30}}</ref>!