Santiago de Murcia: differenze tra le versioni

Nel 1714 Murcia dedicò un trattato di chitarra a Jácome Francisco Andriani, inviato speciale per i cantoni cattolici dei [[Paesi Bassi]] per conto del re di Spagna.<ref>Santiago de Murcia, ''Resumen de acompañar la parte con la guitarra'' (n.p., 1714; facsimile edition, Monaco, 1980), copertina.</ref> (Andriani, nato nel nord Italia, si trasferì in Spagna dove fu ammesso all'Ordine dei Cavalieri di Santiago nel 1712. <ref>Secondo Julio de Atienza, ''Nobiliario español. Diccionario heráldico de apellidos españoles y de títulos nobiliarios'' (3rd edition, Madrid, 1959), 142, che lo cita come Francisco Jácome Andriani y Rubín.</ref>) Andriani consentì a Murcia di pubblicare il suo trattato di chitarra sponsorizzando l'[[incisione]] dell'opera su lastre di rame. <ref>Murcia (1714) "Dedicatoria al yll[ustrísi]mo señor don Jácome Fran[cis]co Andriani caballero del horden de Santiago y embiado extraordinario de los cantones cathólicos" (Madrid, 20 agosto 1714), per altro su Murcia e la sua assocoazione con Andriani vedere "Dance and instrumental diferencias in Spain during the 17th and early 18th centuries" di Maurice Esses, Pendragon Press, 1992.</ref>

 

 

Apparentemente Andriani aveva legami commerciali con l'America Latina, in particolare con il [[Cile]] e il Messico. Lo scenario più probabile è che Murcia abbia realizzato copie manoscritte della sua musica per i mecenati e poi da questi esportate nel [[Nuovo Mondo]].