Mascolinità: differenze tra le versioni

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Il Dr. Joseph Pleck sostiene che una gerarchia di mascolinità tra gli uomini esiste in gran parte nella dicotomia riferita all'[[orientamento sessuale]] tra maschio [[eterosessuale]] e non-maschio [[omosessuale]] e spiega che "''la nostra società utilizza la dicotomia etero-omo come simbolo centrale per tutte le sue classifiche di mascolinità, distinguendo i veri uomini dotati di virilità da quelli che invece lo sono solo per finta''"<ref name="nomas.org">[http://www.nomas.org/node/176 Understanding Patriarchy and Men&#039;s Power | NOMAS] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20100301004232/http://www.nomas.org/node/176 |data=1º marzo 2010 }}</ref>. Kimmel<ref>Kimmel, Michael S., and Summer Lewis. Mars and Venus, Or, Planet Earth?: Women and Men in a New Millenium [sic]. Kansas State University, 2004.</ref> promuove questo concetto, aggiungendo però anche che il tropo "sei gay" indica che uno è innanzitutto privo di mascolinità, prima ancora d'indicare un maschio attratto da persone del proprio stesso sesso.
Pleck conclude sostenendo che per evitare la continuazione dell'oppressione maschile sopra le donne, sopra gli altri uomini, ma anche sopra se stessi, debbono essere eliminate una volta per tutte le strutture ed istituzioni patriarcali dall'auto-consapevolezza maschile.
 
== Critiche ==
Si tratta di un argomento dibattuto la questione se i concetti di mascolinità seguiti storicamente debbano ancora continuare ad essere applicati. I ricercatori hanno rilevato un corrente di critica alla mascolinità, dovuta al rimodellamento dei valori contemporanei, ai gruppi femministi più attivi che hanno assunto per sé certi ruoli tradizionali appartenenti alla mascolinità, all'ostilità culturale che la società d'oggi ha in certi casi posto sui cosiddetti valori maschili, ed infine anche alla promozione della mascolinità nella donna abbinata ad un pressione rivolta agli uomini per femminilizzarsi.
 
Le immagini di ragazzi e giovani uomini presentati nei [[mass media]] possono portare alla persistenza di concetti nocivi alla mascolinità; gli attivisti per i diritti degli uomini sostengono che i media non prestano una seria attenzione alle questioni relative ai diritti maschili e che gli uomini vengono spesso dipinti in una luce negativa, soprattutto nella [[pubblicità]]<ref>Farrell, W. & Sterba, J. P. (2008) Does Feminism Discriminate Against Men: A Debate (Point and Counterpoint), New York: Oxford University Press.</ref>.
 
Scholar Peter Jackson scrive che le forme dominanti di mascolinità possono essere di sfruttamento economico e di oppressione sociale. Egli afferma che "''la forma di oppressione varia dai controlli patriarcali sui corpi delle donne e dei diritti riproduttivi, attraverso le ideologie di domesticità, femminilità ed eterosessualità obbligatoria, alle definizioni sociali del valore del lavoro, le presunte maggiori abilità naturali del maschio e la remunerazione differenziale del [[lavoro produttivo]] e [[lavoro riproduttivo|riproduttivo]] ''"<ref>{{Cita pubblicazione|titolo= The Cultural Politics of Masculinity: Towards a Social Geography |rivista= Transactions of the Institute of British Geographers |anno= 1991 |nome= Peter |cognome= Jackson |volume= 16 |numero= 2 |pp= 199-213 |accesso= 26 aprile 2013 | doi=10.2307/622614}}</ref>.
[[File:Lewis Hine Power house mechanic working on steam pump.jpg|thumb|left|Il lavoro industriale in fabbrica è associato con la mascolinità tradizionale.]]
=== Nozione di mascolinità in crisi ===
Un discorso sulla crisi della mascolinità è emerso negli ultimi decenni, sostenendo l'ipotesi che il concetto di mascolinità si trovi oggi nella [[civiltà occidentale]] in uno stato di più o meno profonda crisi<ref>{{Cita libro|cognome=Horrocks|nome=Rooger|titolo=Masculinities in Crisis: Myths, Fantasies, and Realities|anno=1994|editore=St. Martin's Press|isbn=0-333-59322-7|url=http://books.google.co.uk/books?id=k24dAQAAMAAJ&q=masculinity+crisis&dq=masculinity+crisis&hl=en&sa=X&ei=YEEfUc-dI5L24QTBhIHwCA&ved=0CDcQ6AEwAQ}}</ref><ref>{{Cita libro|titolo= Marked Men: White Masculinity in Crisis |url= https://archive.org/details/markedmen00robi |cognome= Robinson |nome= Sally |anno= 2000 |editore= Columbia University Press |città= New York |isbn= 978-0-231-50036-4 |p= [https://archive.org/details/markedmen00robi/page/n17 5] }}</ref>.
 
La crisi è anche stata spesso attribuita alle politiche conseguenti al [[femminismo]] in risposta sia al presunto dominio degli uomini sulle donne, sia ai diritti attribuiti socialmente sulla base del proprio sesso d'appartenenza<ref>{{Cita libro|cid=harv|cognome= Beynon|nome= John|titolo= Masculinities and culture|url=https://archive.org/details/isbn_9780335199884|editore= Open University Press|città= Filadelfia |anno= 2002|capitolo= Chapter 4: Masculinities and the notion of 'crisis'|pp= [https://archive.org/details/isbn_9780335199884/page/83 83]–86| isbn = 978-0-335-19988-4}}</ref>.
 
Altri vedono il mercato del lavoro in costante evoluzione come fonte della crisi della mascolinità, la deindustrializzazione e la sostituzione delle vecchie fabbriche con nuove tecnologie ha permesso ad un numero sempre maggiore di donne di entrare in questo mercato competendo alla pari con gli uomini, riducendo al contempo la necessità e domanda di forza fisica<ref>{{Cita libro|cid=harv|cognome= Beynon|nome= John|titolo= Masculinities and culture|url=https://archive.org/details/isbn_9780335199884|editore= Open University Press|città= Filadelfia |anno= 2002|capitolo= Chapter 4: Masculinities and the notion of 'crisis'|pp= [https://archive.org/details/isbn_9780335199884/page/86 86]–89| isbn = 978-0-335-19988-4}}</ref>.
 
== Tendenze contemporanee ==