Ragù bolognese: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m Annullata la modifica di DanieleMO77 (discussione), riportata alla versione precedente di Lollo98
Etichetta: Rollback
Aggiunto dettaglio sugli spaghetti alla bolognese.
Etichette: Annullato Modifica visuale Edit Check (references) activated Edit Check (references) declined (uncertain)
Riga 17:
È tradizionalmente servito con le [[tagliatelle]] all'uovo (''tagliatelle al ragù''), ma è usato anche per condire altri tipi di [[pasta]] come le [[lasagne al forno]] (arricchito con la [[besciamella]]) e il tipico piatto povero del passato, la [[polenta]].<ref>{{Cita libro |autore=[[Luca Goldoni]] |titolo=Chiaro e tondo |url=http://books.google.it/books?id=ovcWAQAAIAAJ&q=%22polenta+con+rag%C3%B9%22&dq=%22polenta+con+rag%C3%B9%22&hl=it&sa=X&ei=CXt-UdCBGdKu4QTo8oDACw&ved=0CEoQ6AEwBTgy |anno=2007 |editore=Mondadori |pp=37}}</ref>
 
Un uso comune fuori dall'Italia del ragù è come condimento per gli [[spaghetti]], erroneamente chiamati "spaghetti alla bolognese", piuttosto diffusi nel Nord Europa e in Nord America. Tale piatto (cioè spaghetti conditi con ragù) non è tuttavia da attribuirsi alla cucina bolognese, in quanto la cucina emiliana ha sempre preferito la [[sfoglia|sfoglia all'uovo]], solitamente fresca, rispetto alle [[pasta|paste]] di [[semola di grano duro]], generalmente secche.<ref>{{Cita web |url=http://www.academiabarilla.it/ricette/emilia-romagna/tagliatelle-ragu.aspx |titolo=Tagliatelle al ragù |accesso=14 maggio 2019 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130514092918/http://www.academiabarilla.it/ricette/emilia-romagna/tagliatelle-ragu.aspx |urlmorto=sì}}</ref>
 
Gli spaghetti alla bolognese però esistono e fanno parte della tradizione culinaria del capoluogo emiliano (la ricetta è depositata presso la Camera di Commercio di Bologna), ma il loro condimento non è il famoso ragù di carne, bensì un sugo a base di tonno. Questo piatto ha iniziato a diffondersi a inizio '900 con la commercializzazione del tonno in scatola e il suo successo fu determinato dal suo costo piuttosto limitato e dalla preparazione semplice. Nelle case dei bolognesi la tradizione vuole che questo piatto sia servito di venerdì, "giorno di magro", ovvero quando la Chiesa Cattolica impone di non mangiare carne.
 
==Storia==