Tennis: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Prisonevo (discussione | contributi)
Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile
Knoxbot (discussione | contributi)
Etichette: AWB Annullato
Riga 55:
{{cita testo|url=https://www.tennispress.it/2023/01/14/federer-nadal-omaggio-incredibile-realizzata-loro/|titolo=Federer e Nadal,un omaggio incredibile: l’hanno realizzata per loro|autore=Bruno de Santis|data=14 gennaio 2023}}</ref>
 
Questo sport ebbe ulteriore popolarità per un gruppo di nove giocatrici, capeggiate e coordinate da Billie Jean King, che nel 1971 rifiutaronorifiuTarōno di ricevere montepremi inferiori ai colleghi quindi si accordarono con l'azienda [[Virginia Slim]], che finanziò il circuito di tornei [[Virginia Slims Circuit 1971]] esclusivamente per giocatrici distribuendo montepremi congrui e parificati a quelli degli uomini. Pertanto, per evitare una perenne [[battaglia dei sessi (tennis)|battaglia dei sessi]] e conseguente boicottaggio, i dirigenti dei principali tornei parificarono i montepremi per donne e uomini a partire dal 1973. Grazie all'iniziativa di nove tenniste, le professioniste del tennis diventaronodivenTarōno un esempio e punto di riferimento per tutte le altre atlete degli altri sport nel mondo intero.<ref>{{cita web|url=https://www.corriere.it/sport/20_gennaio_02/billie-jean-sue-sorellele-9-pioniere-che-1970boicottarono-uomini-608e2e54-2da2-11ea-af94-9dcececd831c.shtml|titolo=Billie Jean e le sue sorelle: le 9 pioniere che nel '70 boicottaronoboicotTarōno gli uomini|data=2 gennaio 2020}}</ref> Si consideri che le tenniste più vincenti, sfruttando la loro enorme popolarità, dagli anni '80 del secolo scorso diventaronodivenTarōno le prime atlete ad accumulare introiti pubblicitari paragonabili a quelli dei colleghi e alcune giovani campionesse avvenenti sono ritratte su copertine di riviste come le coetanee [[modella|modelle]] famose.<ref>{{cita web|url=https://www.corriere.it/sport/tennis/23_luglio_13/billie-jean-king-sinner-ha-voluto-conoscermi-875b2b4e-216f-11ee-9198-c4684ec34a4c_amp.html|titolo=Billie Jean King: «Sinner ha voluto conoscermi, sono rimasta senza parole»|autore=Gaia Piccardi|data=14 luglio 2023}}</ref>
 
In base a statistiche solo indicative, poiché attualmente è impossibile essere scientificamente precisi, proprio per l'eccezionale successo popolare di [[tennisti]] e tenniste, molti esperti ritengono che il tennis sia lo sport più seguito in generale dal pubblico televisivo mondiale.
 
In [[Italia]] un aumento della popolarità del tennis si verificò grazie alle vittorie di tornei importanti conseguite da [[Nicola Pietrangeli]] negli [[anni 1950|anni cinquanta]]: varie partite di tali vittorie furono trasmesse dalla [[RAI]] con il commento del telecronista [[Giorgio Bellani]].<ref>
[https://web.archive.org/web/20140502000855/http://www.federtennis.it/IPiuGrandiScheda.asp?scheda=15 Nicola Pietrangeli]</ref> Poi, negli [[anni 1970|anni settanta]] e [[anni 1980|anni ottanta]], per i successi di [[Adriano Panatta]], [[Corrado Barazzutti]], [[Paolo Bertolucci]] e [[Tonino Zugarelli]] che, evitando di partecipare a una polemica politica sull'opportunità che l'Italia disputasse la finale di [[Coppa Davis]] nel [[Cile]] governato, dopo un violento colpo di Stato nel 1973, dal generale [[Augusto Pinochet]], conquistaronoconquisTarōno nel [[1976]] la prima Coppa Davis per l'Italia: questo traguardo non era mai stato raggiunto prima, neppure negli [[anni 1960|anni sessanta]] da Pietrangeli, [[Orlando Sirola]], [[Beppe Merlo]] e [[Fausto Gardini]], che furono sconfitti nella finale di [[Sydney]] del [[1960]] e in quella di [[Melbourne]] del [[1961]] dall'[[Australia]]. La [[Rai]] trasmise solo una breve sintesi della partita decisiva, commentata da [[Roma]] dal telecronista [[Guido Oddo]].
 
La diffusione della pratica del tennis ebbe impulso anche grazie al successo di Adriano Panatta in tornei internazionali di grande importanza come gli [[Internazionali d'Italia]] che si svolgono a [[Roma]] e il [[Open di Francia|Roland Garros]] di [[Parigi]] nonché alla popolarità di campioni stranieri. Inoltre in quegli anni [[Rai]] e [[Mediaset]] trasmettevano spesso tornei commentati prevalentemente da [[Gian Piero Galeazzi]] e [[Rino Tommasi]]. La popolarità del tennis in Italia diminuì a metà degli [[Anni 1990|anni novanta]], quando entrarono in scena le [[televisione a pagamento|televisioni a pagamento]]. Questo calo è indissolubilmente legato alla sua cancellazione di fatto dai canali della tv generalista.
Riga 66:
Nei primi anni di questo secolo è soprattutto il tennis femminile a regalare all'Italia le maggiori soddisfazioni, grazie alla conquista di quattro [[Fed Cup]] e alle numerose vittorie individuali di quattro tenniste che sono entrate tra le prime sette della classifica mondiale: [[Francesca Schiavone]] n. 4, [[Sara Errani]] n. 5, [[Flavia Pennetta]] n. 6, [[Roberta Vinci]] n. 7. A Schiavone, vincitrice del [[Open di Francia 2010|Roland Garros 2010]] e finalista nel 2011, si deve il ritorno in chiaro, dopo tredici anni, di una partita del torneo francese e, in generale, di una partita di tennis in RAI dopo quattro anni dalla [[Coppa Davis]] e [[Fed Cup]].
 
La citata finale ha avuto un ampio seguito, considerando che è stata acquistata e posta in programmazione su [[Rai 2]] circa venti ore prima dell'evento: due milioni di telespettatori per l'intero incontro, con punta di tre milioni e mezzo per il tie-break decisivo (dati [[Auditel]]). Nel 2015 la brindisina Pennetta e la tarantina Vinci disputaronodispuTarōno la finale di US Open stabilendo un primato storico: mai due italiane, o italiani, si erano contese un titolo di [[Grande Slam (tennis)|torneo Slam]] prima di loro. Tale evento ebbe risonanza mondiale poiché nelle semifinali eliminarono le prime due tenniste della classifica generale giocando colpi spettacolari e vincenti, che richiamarono in massa tifosi e appassionati per la finale: lo [[Arthur Ashe Stadium|stadio centrale di New York]] risultò tutto esaurito e molti non riuscirono a comprare i biglietti; per onorare le due tenniste, il capo di Governo italiano e il presidente del [[CONI]] nonché il presidente della [[Federazione Italiana Tennis|FIT]] raggiunsero lo stadio con un aereo della flotta statale italiana. Inoltre l'incontro Pennetta-Vinci fu trasmesso gratuitamente in diretta dall'emittente televisiva [[Nove (rete televisiva)|Deejay TV - NOVE]] con le cerimonie di apertura e premiazione. A Brindisi e Taranto furono allestiti schermi giganti in piazze centrali.
 
Per alcuni anni il tennis in chiaro è stato limitato a quattro partite, cioè una semifinale e la finale dei tornei maschile e femminile degli [[Internazionali d'Italia]], trasmesse su [[Italia1]], che dal [[2004]] al [[2013]] ha detenuto i diritti su queste fasi del massimo torneo italiano. Lo scenario cambia dal 2009 a causa di due fattori: l'ingresso di [[SuperTennis]] nel panorama televisivo italiano e il ritorno d'interesse originato dalle vittorie delle quattro tenniste italiane citate in tornei importanti. Per la prima volta dal 1998, la [[Rai]] torna ad acquisire i diritti del secondo Slam dell'anno trasmettendo incontri sui canali [[Rai Sport 1]] e [[Rai Sport 2]] tra il 2012 e il 2014, con qualche incursione su Rai 2 e [[Rai 3]].
Riga 145:
* il tennista ritiene che la palla colpita dall'avversario abbia superato le linee di delimitazione del campo prima del primo rimbalzo: in questo caso il tennista stesso si prende la responsabilità di interrompere il punto e verificare il replay; se la palla è effettivamente uscita, la chiamata non viene scalata da quelle rimanenti e il giocatore chiamante guadagna un punto a proprio favore; se invece il replay dà ragione al giudice di linea, allora il tennista perde la chiamata e il punto.
 
A oggi l'utilizzo dell'occhio di falco non è obbligatorio per nessun torneo in quanto si tratta di un'attrezzatura molto costosa che va a gravare sugli organizzatori dei tornei stessi. Nonostante ciò, la moviola è presente in praticamente tutti i campi principali dei tornei [[ATP World Tour Masters 1000|ATP Masters 1000]] (solitamente in due o massimo tre campi) e in molti tornei [[ATP World Tour 500 series|ATP World Tour 500]]; l'unico torneo ad avere la moviola su tutti i campi è, dal [[2011]], il [[BNP Paribas Open|Master 1000 di Indian Wells]]. In questo fanno eccezione a tutti i livelli (tornei del [[Grande Slam (tennis)|Grande Slam]], ATP Masters 1000 e così via) i campi in terra battuta: su questo tipo di campi, infatti, la pallina lascia un segno ben definito sul terreno che permette all'arbitro di stabilire, con un margine di errore minimo, se la pallina è in campo o no; l'occhio di falco si rivela dunque inutile.
 
===== Occhio di falco =====
Riga 255:
* [[Grande Slam (tennis)|Grande Slam]]
* [[ATP Finals]]
* [[ATP Tour Masters 1000|ATP World Tour Masters 1000]]
* [[ATP World Tour 500 series]]
* [[ATP World Tour 250 series]]
Riga 323:
* [[ATP World Tour 250 series]]
* [[ATP World Tour 500 series]]
* [[ATP Tour Masters 1000|ATP World Tour Masters 1000]]
* [[Campionati professionali di tennis]]
* [[Campionato degli affiliati]]