Atlantide: differenze tra le versioni

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==== Sardegna ====
{{E|Muro di testo, con ipotesi geologiche sballate o non inerenti (per es. la crisi messiniana è di 5 milioni di anni fa), con fonti numerose, ma non autorevoli, e spesso usate con metodo cherry picking per avallare asserzioni su una teoria recentissima e localistica|Storia|febbraio 2024}}
Una teoria analoga è stata avanzata dal giornalista italiano [[Sergio Frau]] nel suo libro ''Le colonne d'Ercole'' ([[2002]])<ref>{{Cita libro|nome=Sergio|cognome=Frau|titolo=Le Colonne d'Ercole: un'inchiesta, come, quando e perché la frontiera di Herakles/Milqart, dio dell'Occidente slittò per sempre a Gibilterra|url=https://books.google.it/books/about/Le_Colonne_d_Ercole.html?id=SyYRAQAAIAAJ&redir_esc=y|accesso=13 maggio 2021|data=2002|editore=NurNeon|lingua=it|ISBN=978-88-900740-0-4}}</ref>: le "colonne" di cui parla Platone andrebbero identificate con il [[canale di Sicilia]] (che è assai turbinoso, come Platone descrive le Colonne), dunque l'isola di Atlantide sarebbe in realtà la [[Sardegna]]<ref>Fabrizio Frongia, ''Le torri di Atlantide: identità e suggestioni preistoriche in Sardegna'', Nuoro, Il Maestrale, 2012; [[Giulio Angioni]], ''Atlantide, poco bene nostro'', in ''Il dito alzato'', Palermo, Sellerio, 2012. Cfr. {{cita testo|url=http://www.colonnedercole.it/|titolo=www.colonnedercole.it}} e {{cita testo|url=http://www.lavocedifiore.org/SPIP/rubrique.php3?id_rubrique=30|titolo=R. Vieni su internet}}</ref>: il popolo che edificò gli oltre {{formatnum:7000}} [[nuraghe|nuraghi]] coinciderebbe allora con il misterioso popolo dei ''[[Shardana]]'' o ''Šerden'' (dai quali appunto si vorrebbe che la Sardegna abbia preso il nome), citati tra i "[[popoli del Mare]]" che secondo le cronache degli antichi Egizi tentarono di invadere il [[Nuovo Regno dell'Egitto|Regno d'Egitto]]. Un passo della descrizione platonica si vuole coincida con la forma della Sardegna: "Una pianura (il [[Campidano]]) che attraversa l'isola in senso longitudinale (ha coste a est e a ovest), situata tra due zone montuose a nord e a sud; le coste sono alte e rocciose, scoscese". Del resto, la Sardegna possiede ancora oggi zone pianeggianti situate alcuni metri sotto il livello del mare e ciò farebbe pensare che, essendo una terra geologicamente troppo antica per subire o aver subito catastrofi naturali di dimensioni disastrose, possa invece esser stata soggetta in passato a cataclismi legati al mare, il cui territorio probabilmente non avrebbe potuto respingere a causa appunto dell'altezza della sua superficie rispetto a quella marina. Oltretutto la mancanza di terremoti avrebbe permesso una grande espansione edilizia all'interno dell'isola, che all'epoca sarebbe potuta apparire in maniera notevolmente diversa. La "fine" di Atlantide viene anche fatta coincidere con la diffusione della [[malaria]] nell'isola. Nel gennaio 2021 Luigi Usai, ricercatore indipendente, ha diffuso una nuova ipotesi secondo la quale l'affondamento di Atlantide è da addebitare al repentino scioglimento dei ghiacci a seguito della glaciazione chiamata Würm. Ai geologi è noto infatti che il livello del mar Mediterraneo ha raggiunto -120 metri sotto il livello attuale circa 14 000 anni fa. È altrettanto nota la cosiddetta "crisi della salinità del Messiniano", durante la quale Sardegna e Corsica erano congiunte a causa dell'abbassamento di oltre cento metri del livello del mare, e le si poteva percorrere a piedi. Nel periodo della guerra che divampò tra Atlantide e la Grecia, ossia nel 9600 a.C., cioè 11600 anni fa circa, è noto ai geologi che Sardegna e Corsica e una grande parte delle coste attualmente sommerse formavano quella che appariva come una grossa isola, che era chiamata nel terzo capitolo del Timeo e nel Crizia, da Platone, col nome di Atlantide.<ref>{{Cita libro|nome=Luigi|cognome=Usai|titolo=Atlantide è il blocco continentale Sardo-Corso sommerso durante i Meltwater Pulse: Dopo l'ultima glaciazione|url=https://books.google.it/books/about/Atlantide_%C3%A8_il_blocco_continentale_Sard.html?id=nSxUzgEACAAJ&redir_esc=y|accesso=13 maggio 2021|data=18 marzo 2021|editore=Amazon|lingua=it|ISBN=979-8-7238-5624-0}}</ref><ref>{{Cita libro|autore=Luigi Usai|titolo=La mappa di Atlantide|url=https://www.amazon.it/MAPPA-ATLANTIDE-Platone-aveva-ragione/dp/B08W7JH878|edizione=1|annooriginale=2021|lingua=it|p=84|ISBN=979-8707230707}}</ref> Al centro della pianura Atlantidea e racchiusa dall'attuale Pianura del Campidano, ci sarebbe quella che era la capitale di Atlantide, nota anch'essa col nome di Atlantide ma oggi conosciuta col nome di [[Sulcis]], e che partiva da una collina nei pressi del piccolo paesino di [[Santadi]] e di [[Masainas]] e [[Teulada]], formando cerchi concentrici di terra e di mare. È tuttora possibile notare come, a partire da Santadi, tutto il piano urbanistico si sviluppi per cerchi concentrici, persino porzioni di montagne. È inoltre presente una vasta toponomastica relazionata al mito di Atlantide. Infatti, come fa notare Usai, accanto a Santadi esistono molte località il cui nome richiama le fonti d'acqua calda e fredda create da Poseidone, che secondo Usai era un semplice uomo, probabilmente un Re, e non un Dio. Poseidone, mise nella Capitale di Atlantide una sorgente d'acqua calda e una d'acqua fredda. Infatti ancora oggi esistono delle frazioni di paesi chiamate "{{cita testo|url=https://conoscerelastoria.it/grotta-di-acquacadda-sulcis-nuovi-scavi-per-conoscere-la-sardegna-prenuragica/|titolo=Acquacadda}}" (Acqua Calda, in lingua sarda campidanese), {{cita testo|url=https://it.geoview.info/sacqua_callenti_de_basciu,1826245363n|titolo=S'acqua callenti de basciu}} (L'Acqua calda di sotto, in sardo campidanese) e S'Acqua Callenti de Susu (L'Acqua calda di sopra, anche questo in dialetto sardo campidanese, la variante dialettale della lingua sarda parlata nel meridione della Sardegna), mentre nel vicino paese di Siliqua è presente ancora oggi la fonte d'acqua fredda di [[Zinnigas]]. Sempre a [[Siliqua (Italia)|Siliqua]], piccolo paese anch'esso situato in provincia di [[Cagliari]], esiste tuttora il "Castello d'Acquafredda", attualmente noto per la celebre storia raccontata da [[Dante Alighieri]] relativa al Conte Ugolino, che vi aveva soggiornato secondo una leggenda tramandata per via orale. Il [[castello di Acquafredda]] prende il nome dalla cittadina medievale di Acquafredda, sparita alcuni secoli fa, il cui nome ricorda la fonte d'acqua fredda di Poseidone, mentre in provincia di Carbonia Caput Acquas insiste sul tema dell'acqua. Inoltre, segnala Usai, sono stati trovati i tridenti di [[Poseidone]] scolpiti nelle rocce neolitiche e paleolitiche trovate presso il paese di [[Laconi]], in [[Sardegna]]. Accanto a Santadi c'è un paese chiamato Narcao, che ha due frazioni, dette "Is Sais Superiore" e "Is Sais Inferiore"; ciò è un chiaro riferimento secondo Usai, alla città di [[Sais]] in Egitto, nella quale il sommo sacerdote Sonchis rivelò la storia di Atlantide a [[Solone]], il celebre politico greco. Inoltre, Sais è anche un cognome sardo. Esistono ancora altri due toponimi interessanti: Acqua Callentis<ref>{{Cita web|url=https://www.google.com/maps/place/09013+Acqua+Callentis+SU/@39.2090892,8.4990008,18z/data=!3m1!4b1!4m6!3m5!1s0x12e70830c251ffb1:0x8cbfed1e0e5adfe4!8m2!3d39.2088142!4d8.4996824!16s/g/119twcx76?entry=ttu|titolo=Acqua Callentis · 09013 Carbonia SU, Italia|sito=Acqua Callentis · 09013 Carbonia SU, Italia|lingua=it-US|accesso=2024-02-03}}</ref> (un altro modo di dire "Acqua Calda" in dialetto campidanese e sulcitano sardo), nota anche col nome di "Is Perdas" (ossia "Le Pietre"): anche questa località ricorda le fonti d'acqua calda e fredda poste da Poseidone nel mito platonico; e la località di Terresoli (crasi di Terra De Soli, ossia Terra del Sole in Sardo campidanese e sulcitano) che richiama molto da presso il nome di [[Eliopoli|Eliopolis]], altra città legata al mito di Atlantide: infatti mentre Eliopolis in greco significa Città del Sole, Terresoli <ref>{{Cita web|url=https://italia.indettaglio.it/ita/sardegna/carboniaiglesias_santadi_terresoli.html|titolo=La frazione di Terresoli nel comune di Santadi (CI) Sardegna|sito=italia.indettaglio.it|accesso=2024-02-03}}</ref>significa Terra del Sole. Anche la località di Piscinas si trova nel Sulcis e riprende il tema degli inondamenti d'acqua: in lingua sarda infatti si usa questo termine per indicare un luogo dove c'è stato un enorme ristagno d'acqua. La teoria di Usai, che prende nome di "paradigma sardo corso atlantideo", afferma che la specie degli elefanti di cui parla Platone in Timeo e Crizia sia quella del [[Mammuthus lamarmorai|Mammuthus Lamarmorai]], presente nell'isola sardo-corsa attualmente semisommersa, e di cui sono stati trovati resti in almeno tre luoghi dell'attuale Sardegna: a Gonnesa, nel Sinis e ad Alghero. Alla fine del racconto di Atlantide, nel Timeo, Platone afferma che l'isola era circondata da fango che impediva la navigazione: questo sarebbe stato causato dall'erosione della [[piattaforma continentale]] sardo corsa ad opera di millenni di [[Corrente di risacca|risacca]]. L'isola di Atlantide era la più grande di tutte, secondo Platone: effettivamente il blocco geologico sardo corso era un'isola di terra emersa ed è realmente la più grande di tutte quelle del Mediterraneo Occidentale, che secondo Usai era chiamato Oceano Atlantico ancora prima che venissero realizzati papiri e rotoli che trattassero la geografia, motivo per il quale non è rimasta memoria, ed in seguito la geografia è stata modificata. Ad Atlantide c'erano i vecchi più vecchi: effettivamente la Sardegna, che sarebbe solo un altopiano emerso di Atlantide, ancora oggi è famosa in tutto il mondo per il suo popolo di centenari<ref>{{Cita web|url=https://www.ansa.it/sardegna/notizie/2023/08/30/la-gallura-terra-di-centenari-nuova-frontiera-per-gli-studiosi_f197e98e-fbef-41e0-bf96-d61b2a36c143.html|titolo=La Gallura terra di centenari, nuova frontiera per gli studiosi - Notizie - Ansa.it|sito=Agenzia ANSA|data=2023-08-30|lingua=it|accesso=2024-02-04}}</ref>, in particolare la popolazione della [[zona blu]] di [[Perdasdefogu|Perdas De Fogu]]<ref>{{Cita web|url=https://www.ansa.it/sardegna/notizie/2022/05/30/perdasdefogu-con-piu-alta-concentrazione-centenari-al-mondo_a7887927-3105-4d66-b548-34dcb84b8e2a.html|titolo=A Perdasdefogu, in Ogliastra, la più alta concentrazione di centenari al mondo - Sardegna|sito=Agenzia ANSA|data=2022-05-30|lingua=it|accesso=2024-02-04}}</ref> <ref>{{Cita web|url=https://www.avvenire.it/attualita/pagine/delia-adolfo-e-una-vita-lunga-i-segreti-dei-cente|titolo=Il reportage. Delia, Adolfo e una vita lunga. I segreti dei centenari sardi|sito=www.avvenire.it|data=2023-11-10|lingua=it|accesso=2024-02-04}}</ref> <ref>{{Cita web|url=https://www.ilsole24ore.com/art/alla-ricerca-segreti-perdadefogu-paese-la-piu-alta-percentuale-centenari-mondo-AEjHsiYC|titolo=I segreti di Perdasdefogu, il paese con la più alta percentuale di centenari al mondo|autore=Davide Madeddu|sito=Il Sole 24 ORE|data=2023-01-22|lingua=it|accesso=2024-02-04}}</ref> <ref>{{Cita web|url=https://www.corriere.it/cronache/22_maggio_30/perdasdefogu-nuovo-record-paese-piu-centenari-mondo-42d7d19e-e03d-11ec-907c-89e18a84369e.shtml|titolo=Perdasdefogu, il paese dei centenari: uno ogni 222 abitanti, è record mondiale|autore=Alberto Pinna|sito=Corriere della Sera|data=2022-05-30|lingua=it-IT|accesso=2024-02-04}}</ref>. Atlantide era ricca di minerali, ed effettivamente le miniere del Sulcis sono le più antiche d'Europa<ref>{{Cita web|url=https://www.unionesarda.it/cultura/il-sulcis-e-una-delle-terre-emerse-piu-antiche-deuropa-ioixs1vo|titolo=«Il Sulcis è una delle terre emerse più antiche d’Europa»|autore=Andrea Scano|sito=L'Unione Sarda.it|data=2023-10-07|lingua=it|accesso=2024-02-04}}</ref>. Gli Atlantidei erano "costruttori di torri" secondo i dialoghi platonici: e infatti sono presenti e studiati oltre 7000 [[Nuraghe|nuraghi]] e centinaia di altri vengono continuamente scoperti ma non scavati. Usai afferma inoltre che l'antico testo letterario della [[Meropide]] tratti proprio dell'isola di Atlantide come blocco sardo-corso semisommerso: attualmente invece, tutti i testi ufficiali considerano la [[Meropide]] soltanto una parodia dei testi platonici. La scoperta nel riparo sottoroccia a Su Carroppu di Sirri di tre individui sardi antichi<ref>{{Cita web|url=https://www.lanuovasardegna.it/cagliari/cronaca/2017/02/28/news/sulcis-i-progenitori-dei-sardi-8mila-anni-fa-erano-migranti-e-scritto-nel-dna-1.14953309|titolo=In una grotta del Sulcis i segreti dei sardi di 11mila anni fa|sito=La Nuova Sardegna|lingua=it|accesso=2024-02-08}}</ref>, di cui due hanno restituito la possibilità di analizzare il [[DNA]] antico, ha mostrato che questa popolazione del Sulcis non risale a 8000 anni fa come inizialmente creduto<ref>{{Cita web|url=https://www.ansa.it/sardegna/notizie/2017/02/28/nel-sulcis-i-migranti-di-8mila-anni-fa_9938ad5c-9252-43f5-9e0c-f5081a49fc82.html|titolo=Nel Sulcis i migranti di 8mila anni fa - Notizie - Ansa.it|sito=Agenzia ANSA|data=2017-02-28|lingua=it|accesso=2024-02-08}}</ref>, bensì risale a 11000 anni fa<ref>{{Cita web|url=https://web.unica.it/unica/en/news_notizie_s1.page?contentId=NTZ45337|titolo=Il più antico campione di DNA mitocondriale della Sardegna|sito=unica.it|lingua=it|accesso=2024-02-08}}</ref> , e la guerra tra Atlantide e la prima Grecia di cui si parla nel Timeo e nel Crizia divampò, secondo Platone, 11600 anni fa: ciò sembrerebbe essere una conferma della presenza di popolazione sarda nel periodo in cui è collocato il racconto di Atlantide. Il DNA ritrovato è differente dal DNA della popolazione neolitica che colonizzò l'isola di [[Sardegna (isola)|Sardegna]] circa tremila anni dopo, e l'analisi ha mostrato che queste popolazioni di 11000 anni fa predavano risorse marine, ossia si nutrivano di frutti di mare e vivevano lungo le coste, in conformità col paradigma atlantideo di Usai.