Frank Rijkaard: differenze tra le versioni

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|Disciplina = Calcio
|Ruolo = [[Allenatore]] <small>(ex [[centrocampista]], [[Difensore (calcio)|difensore]])</small>
|TermineCarriera = 1º luglio 1995 - giocatore[[calciatore]]<br />18 marzo 20142013 - [[allenatore]]
|SquadreGiovanili = {{Carriera sportivo
|1973-1976|{{Bandiera|NC}} Blauw Wit|
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|Nome = Franklin Edmundo
|Cognome = Rijkaard
|PostCognomeVirgola = detto '''Frank Rijkaard'''<ref name="Treccani">{{Treccani|franklin-edmundo-rijkaard_(Enciclopedia-dello-Sport)|Rijkaard, Franklin (Frank) Edmundo|autore=Alberto Costa|anno=2002|accesso=27 giugno 2023}}</ref>
|Sesso = M
|LuogoNascita = Amsterdam
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|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte =
|AttivitàAltre = ed ex [[allenatore]]
|Epoca = 1900
|Epoca2 = 2000
|Attività = ex calciatore
|Attività2 = allenatore di calcio
|Nazionalità = olandese
|PostNazionalità = , di ruolo [[centrocampista]] o [[Difensore (calcio)|difensore]]
}}
 
Ritenuto uno dei migliori [[Centrocampista#Difensivi|mediani]] dellanella storia del [[Calcio (sport)|calcio]],<ref>{{cita web|url=https://www.itasportpress.it/calcio/i-migliori-100-giocatori-della-storia-del-calcio/4/|titolo=I migliori 100 giocatori della storia del calcio. Sul podio Maradona, Messi e Pelé}}</ref>, insieme cona [[Ruud Gullit]] e [[Marco van Basten]] feceha fatto parte del celebre [[Associazione Calcio Milan#Gli anni settanta e ottanta|trio olandese]] del [[Associazione Calcio Milan|Milan]] che vinse numerosi [[Trofeo|trofei]] tra la fine degli anni[[Anni 1980|anni ottanta]] e il'inizio primidegli anni[[Anni 1990.|anni Hanovanta]]; giocatoha perinoltre lmilitato nell'{{Calcio[[Amsterdamsche Football Club Ajax|N}},Ajax]] e ilnel [[Real Zaragoza|Real Saragozza]] e il Milan, e ha rappresentato la sua nazionale 73 volte, segnando 10 gol.
Ha vinto complessivamente 4 Coppe dei Campioni/Champions League, tre da giocatore (nel [[Coppa dei Campioni 1988-1989|1988-1989]] e [[Coppa dei Campioni 1989-1990|1989-1990]] con il Milan e nel [[UEFA Champions League 1994-1995|1994-1995]] con l’Ajax) e una da allenatore del Barcellona ([[UEFA Champions League 2005-2006|2005-2006]]). Con la nazionale olandese è stato [[Campionato europeo di calcio|campione d'Europa]] nel [[Campionato europeo di calcio 1988|1988]].
 
Dopo essersi ritirato nel 1995, ha intrapreso una carriera da allenatore dapprima come [[commissario tecnico]] della [[Nazionale di calcio dei Paesi Bassi|nazionale olandese]] e in seguito in [[Squadra di calcio|squadre]] di [[Squadra di calcio|club]] come [[Sparta Rotterdam]], [[Futbol Club Barcelona|Barcellona]] e [[Galatasaray Spor Kulübü|Galatasaray]]; ha chiuso la sua carriera guidando per un biennio la [[Nazionale di calcio dell'Arabia Saudita|nazionale saudita]].
== Caratteristiche tecniche ==
 
=== Giocatore ===
== Caratteristiche tecniche ==
Nato difensore centrale<ref name="guardian">{{cita news|autore= S. Kuper|url=https://www.theguardian.com/football/2000/jun/25/euro2000.sport5|titolo= Rijkaard finally gets frank |pubblicazione= The Guardian.com|data= 25 giugno 2000|accesso= 17 maggio 2018|lingua= en}}</ref>, si affermò nel Milan di Sacchi e Capello come incontrista prima e rifinitore poi. Le sue proiezioni offensive furono decisive in particolare per la conquista della [[Coppa dei Campioni 1989-1990]]: la rete decisiva da lui messa a segno nella finale di Vienna è il frutto di un inserimento nella difesa avversaria dopo un rapido fraseggio con i compagni di squadra.
 
== Carriera ==
=== GiocatoreCalciatore ===
'''Club'''[[File:Ajax tegen Feyenoord 4-2 Rijkaard verlaat juichend het veld. Uiterst links van , Bestanddeelnr 933-3308.jpg|thumb|left|Rijkaard esultante in maglia ajacide nel 1985; sullo sfondo i compagni di squadra [[Marco van Basten]] (al centro) e [[Ronald Koeman]] (a sinistra).]]
==== Club ====
===== Ajax e Real Saragozza =====
[[File:Ajax tegen Feyenoord 4-2 Rijkaard verlaat juichend het veld. Uiterst links van , Bestanddeelnr 933-3308.jpg|thumb|left|Rijkaard esultante in maglia ajacide nel 1985; sullo sfondo i compagni di squadra [[Marco van Basten]] (al centro) e [[Ronald Koeman]] (a sinistra).]]
 
Figlio di Herman (1935-2010), un ex calciatore originario del [[Suriname]]<ref name="guardian"/>, Rijkaard aveva solo 17 anni quando l'allenatore dell'Ajax [[Leo Beenhakker]] lo fece debuttare da titolare in prima squadra nel 1980. Il suo esordio ebbe un impatto immediato, avendo segnato per la sua squadra nel 4-2 contro i [[Go Ahead Eagles]]. Giocò ancora 23 volte per l'Ajax nella sua prima stagione, segnando un totale di 4 gol in campionato, più uno al debutto in [[Coppa dei Campioni]] nella gara degli ottavi di finale persa contro il [[Bayern Monaco]]. Nel 1982 vinse la sua prima [[Eredivisie]] con l'Ajax, e difese il titolo l'anno successivo.
 
Dopo essere ormai diventato una colonna portante della squadra biancorossa e aver contribuito in modo decisivo, nel 1987, alla vittoria della [[Coppa delle Coppe 1986-1987|Coppa delle Coppe]], nel giugno dello stesso anno vestì ufficiosamente una prima volta la maglia del {{Calcio Milan|N}}, per un breve prestito in occasione del [[Mundialito per club 1987|Mundialito per club]];<ref>{{cita news|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1987/06/21/venite-vedere-il-calcio-latino.html|titolo=Venite a vedere il calcio latino|autore=Gianni Mura|pubblicazione=la Repubblica|data=21 giugno 1987|p=23}}</ref><ref>{{cita news|autore=Carlo F. Chiesa|titolo=La stella di una notte|pubblicazione=Guerin Sportivo|numero=nº 27 (649)|città=Bologna|editore=Conti Editore|data=1º-7 luglio 1987|pp=51-55}}</ref> quindi nell'estate seguente firmò un contratto con lo [[Sporting Lisbona]], ma venne tesserato troppo tardi dai portoghesi per poterlo iscrivere alle coppe europee in quella stagione. Fu immediatamente girato in prestito al [[Real Saragozza]], ma la stagione in Spagna si rivelò deludente: poche le gare giocate, complice anche un infortunio,<ref>{{cita news|url=https://it.eurosport.com/calcio/serie-a/2016-2017/frank-rijkaard-54-candeline-per-un-tulipano-mai-appassito_sto5884692/story.shtml|titolo=Frank Rijkaard: 54 candeline per un tulipano mai appassito!|pubblicazione=Eurosport.com|data=30 settembre 2016|accesso=16 maggio 2018}}</ref> sicché nell'estate seguente si accordò, stavolta ufficialmente, con il Milan.[[File:Rijkaard, van Basten, Gullit - Milan 1988-89.jpg|thumb|Il trio olandese del {{Calcio Milan|N}} nel precampionato 1988-1989; da sinistra: il neoacquisto Rijkaard, Van Basten e [[Ruud Gullit]].]]
 
===== Milan =====
[[File:Rijkaard, van Basten, Gullit - Milan 1988-89.jpg|thumb|Il trio olandese del {{Calcio Milan|N}} nel precampionato 1988-1989; da sinistra: il neoacquisto Rijkaard, Van Basten e [[Ruud Gullit]].]]
 
Acquistato dal Milan per 5,8 miliardi di lire,<ref>{{cita libro|titolo=Calciatori ‒ La raccolta completa Panini 1961-2012|editore=Panini|anno=2012|mese=giugno|giorno=4|p=10|volume=Vol. 5 (1988-1989)}}</ref> si affermò come uno dei calciatori chiave della forte squadra allenata da [[Arrigo Sacchi]], che in cinque anni di militanza lo trasformò da difensore centrale a centrocampista: il tecnico romagnolo da sempre stravedeva per lui, tanto da imporre al neopresidente [[Silvio Berlusconi|Berlusconi]] di rinunciare a ingaggiare il suo pupillo, il trequartista argentino [[Claudio Borghi (calciatore)|Claudio Borghi]], per fargli spazio.
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A Milano si aggiudicò due volte lo [[scudetto (sport)|scudetto]] ([[Serie A 1991-1992|1991-1992]], anno nel quale ricevette il [[Guerin d'Oro]] come miglior giocatore del campionato<ref>{{cita web |url=http://www.rsssf.com/miscellaneous/italpoy.html |titolo=Italy - Footballer of the Year |accesso=16 maggio 2018 |lingua=en |dataarchivio=21 gennaio 2015 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150121013030/http://www.rsssf.com/miscellaneous/italpoy.html |urlmorto=sì }}</ref>, e [[Serie A 1992-1993|1992-1993]]). Si classificò inoltre per due volte consecutive terzo nella graduatoria del [[Pallone d'oro]], nel [[Pallone d'oro 1988|1988]] e nel [[Pallone d'oro 1989|1989]], preceduto in entrambi i casi da compagni di squadra (i connazionali Van Basten e Gullit nel primo<ref>{{cita web|url=https://www.francefootball.fr/news/1988-marco-van-basten/423440 |titolo= Articolo e classifica finale del Pallone d'Oro 1988 sul sito di ''France Football'' |lingua=fr}}</ref>, lo stesso centravanti e [[Franco Baresi]] nel secondo<ref>{{cita web|url=https://www.francefootball.fr/news/1989-marco-van-basten/423442|titolo= Articolo e classifica finale del Pallone d'Oro 1989 |sito=France Football |lingua=fr}}</ref>).
 
===== Ritorno all'Ajax =====
Dopo 5 stagioni in Italia, Rijkaard tornò all'Ajax nell'estate 1993. Con [[Louis van Gaal]] in panchina, Rijkaard e [[Danny Blind]] formarono il nucleo difensivo che permise al club di [[Amsterdam]] di vincere 2 campionati di Eredivisie consecutivi nelle stagioni 1993-1994 e 1994-1995. A questo punto l'Ajax si preparò a dare l'assalto alle coppe europee. Nella sua ultima partita da calciatore Rijkaard vinse nuovamente la Coppa dei Campioni, con una vittoria per 1-0 ai danni proprio del Milan, grazie a un suo assist a [[Patrick Kluivert]], nella finale del [[UEFA Champions League 1994-1995|1994-1995]] all'Ernst Happel Stadion di [[Vienna]], dove cinque anni prima, nella finale contro il Benfica, aveva segnato il gol che aveva dato al Milan la sua quarta Coppa dei Campioni. Il capitano [[Danny Blind]] alzò la coppa, che per l'Ajax era a sua volta la quarta.
 
'''Nazionale'''[[File:Italia '90, Inghilterra-Paesi Bassi 0-0, Paul Gascoigne e Frank Rijkaard.jpg|thumb|Rijkaard (a destra) impegnato con i {{NazNB|CA|NLD}} al {{WC|1990}}, qui contrastato dall'inglese [[Paul Gascoigne]].]]
==== Nazionale ====
[[File:Italia '90, Inghilterra-Paesi Bassi 0-0, Paul Gascoigne e Frank Rijkaard.jpg|thumb|Rijkaard (a destra) impegnato con i {{NazNB|CA|NLD}} al {{WC|1990}}, qui contrastato dall'inglese [[Paul Gascoigne]].]]
 
A livello internazionale Rijkaard fece il suo debutto con i [[Nazionale di calcio dei Paesi Bassi|Paesi Bassi]] nel 1981. Fece parte della spedizione olandese che vinse l'[[Campionato europeo di calcio|europeo di calcio]] del [[Campionato europeo di calcio 1988|1988]] nella finale contro l'{{NazNB|CA|SUN}}, giocando al centro della difesa insieme a [[Ronald Koeman]], e in tale ruolo venne inserito nell'elenco della squadra ideale della manifestazione<ref name="Euro1988team">{{cita web|url=http://www.uefa.com/uefaeuro/history/memories/newsid=1625002.html|titolo=EURO 1988 team of the tournament|accesso=16 maggio 2018|lingua= en}}</ref>.
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=== Allenatore ===
==== Nazionale olandese e Sparta Rotterdam ====
Iniziò la carriera di allenatore il 13 gennaio 1998 come vice di [[Guus Hiddink]] in [[Nazionale di calcio dei Paesi Bassi|Nazionale]].<ref>{{cita web |url=http://hemeroteca.mundodeportivo.com/preview/1998/01/14/pagina-30/394445/pdf.html#&mode=fullScreen|titolo=Rijkaard, colaborador de Hiddin|editore=mundodeportivo.com|data=14 gennaio 1998}}</ref> Il successivo 1º luglio fu nominato [[commissario tecnico]] proprio degli [[Nazionale di calcio dei Paesi Bassi|oranje]] entrando in carica dopo i [[Campionato mondiale di calcio 1998|mondiali]]. Riuscì a condurre la sua nazionale fino alla semifinale dell'[[Campionato europeo di calcio 2000|europeo 2000]], giocato in casa. I Paesi Bassi fecero vedere un gioco tra i migliori della manifestazione, ma persero la semifinale contro l'{{NazNB|CA|ITA}} ai [[tiri di rigore]] e Rijkaard si dimise immediatamente, il 30 giugno 2000<ref>[http://www2.raisport.rai.it/news/eventi/euro2000/200006/30/395c47be000ef/ "Rijkaard si è dimesso"] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20070828031722/http://www2.raisport.rai.it/news/eventi/euro2000/200006/30/395c47be000ef/ |data=28 agosto 2007 }} RAISport, 30 giugno 2000</ref>.
 
Il 1º luglio 2001 firmò per lo [[Sparta Rotterdam]], la più antica squadra professionistica dei Paesi Bassi, che militava nella [[Eredivisie]], la massima serie olandese. Sotto la sua guida il club retrocesse in [[Eerste Divisie]] per la prima volta nella sua storia. Rijkaard non ebbe buoni rapporti con la dirigenza della squadra e dopo aver ricevuto minacce di morte si dimise dalla carica il 30 maggio 2002<ref>{{cita news |url=http://www.uefa.com/memberassociations/news/newsid=25206.html |titolo=Rijkaard quits at Sparta|pubblicazione=Uefa.com|data=31 maggio 2002|accesso=18 maggio 2018|lingua= en}}</ref>.
 
==== Barcellona ====
Rijkaard non stette a lungo senza allenare: un anno dopo, il 24 giugno 2003, fu nominato allenatore del {{Calcio Barcellona|N}} per la stagione [[Futbol Club Barcelona 2003-2004|2003-2004]].<ref>{{cita web|url=http://www.fichajes.net/noticias/frank-rijkaard-nuevo-tecnico-del-barcelona|titolo=Frank Rijkaard, nuevo tecnico del Barcelona|editore=fichajes.net|data=24 giugno 2003}}</ref> Rijkaard arrivò a [[Barcellona]] quando il club stava entrando in una nuova fase della sua storia, con l'elezione del nuovo presidente [[Joan Laporta]] e dei nuovi quadri generali. Rijkaard ereditava una squadra, con l'eccezione del solo nuovo arrivato [[Ronaldinho]] (che era la seconda scelta del club dopo [[David Beckham|Beckham]]), composta da molti giocatori della ''vecchia guardia'', che non vinceva un trofeo dal 1999.
[[File:Rijkaard Ronaldinho.jpg|thumb|left|Rijkaard (a sinistra) tecnico del {{Calcio Barcellona|N}} nel 2006, qui insieme al suo giocatore [[Ronaldinho]] durante una visita al [[Lyndon B. Johnson Space Center]] della [[NASA]].]]
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L'8 maggio 2008, il giorno seguente alla sconfitta per 4-1 contro il Real Madrid che costrinse i ''blaugrana'' ai preliminari della [[UEFA Champions League 2008-2009|Champions League 2008-2009]], il Barcellona ufficializzò il suo esonero, avvenuto il 30 giugno 2008<ref>{{cita news|url=http://www.espn.com/espn/wire?section=soccer&id=3386949|titolo=Rijkaard fired by Barcelona|pubblicazione=Espn.com|data=8 maggio 2008|accesso=14 maggio 2008|lingua=en}}</ref>. Sulla panchina dei catalani gli successe [[Josep Guardiola]].
 
==== Galatasaray ====
Il 5 giugno 2009 fu ufficializzato il suo trasferimento sulla panchina del {{Calcio Galatasaray|N}}, squadra della [[Süper Lig]] turca.<ref>{{cita news |url=http://www.galatasaray.org/en/futbol/futbol_as/haber/685.php|titolo=Rijkaard in Galatasaray!|accesso=5 giugno 2009|lingua=en|pubblicazione=www.galatasaray.org|giorno=05|mese=06|anno=2009}}</ref>
Concluse la stagione al terzo posto in classifica, qualificandosi per la [[UEFA Europa League]]. Rescisse, di comune accordo con il club, il suo contratto il 20 ottobre 2010.
 
==== Arabia Saudita e ritiro ====
Il 2 luglio 2011 diventò CT dell'{{NazNB|CA|SAU}}, firmando un contratto triennale per un salario di 5,3 milioni l'anno.<ref>[http://www.sportmediaset.mediaset.it/calcio/calcio/articoli/93821/ancelotti-guadagna-piu-di-mourinho.shtml ANCELOTTI GUADAGNA PIÙ DI MOURINHO] sportmediaset.it, 27 novembre 2012</ref> Il 29 febbraio 2012 la nazionale araba allenata da Rijkaard fu eliminata dalle qualificazioni al {{WC|2014}} dopo la sconfitta per 4-2 contro l'{{NazNB|CA|AUS}}. Il 16 gennaio 2013 Rijkaard fu esonerato a seguito dell'eliminazione della nazionale dalla [[Coppa delle Nazioni del Golfo 2013|Coppa del Golfo 2013]].
 
Il 18 marzo 2014 annunciò il proprio ritiro dalla carriera di allenatore.<ref>{{cita web|url=http://www.corrieredellosport.it/calcio/calcio_estero/2014/03/18-354453/Rijkaard+annuncia+il+ritiro%3A+%C2%ABNon+far%C3%B2+pi%C3%B9+l'allenatore%C2%BB |titolo=Rijkaard annuncia il ritiro: «Non farò più l'allenatore»|editore=corrieredellosport.it|data=18 marzo 2013|accesso=14 marzo 2015 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150508085044/http://www.corrieredellosport.it/calcio/calcio_estero/2014/03/18-354453/Rijkaard+annuncia+il+ritiro%3A+%C2%ABNon+far%C3%B2+pi%C3%B9+l%27allenatore%C2%BB |dataarchivio=8 maggio 2015}}</ref>
 
Da diversi anni ormai ambasciatore della ''[[Johan Cruijff]] Foundation'',<ref>{{Cita web|url=https://www.cruyff-foundation.org/frank-rijkaard/|titolo=Cruyff Foundation|sito=www.cruyff-foundation.org|accesso=2023-04-25}}</ref> nel febbraio del 2023 ha aperto un ristorante italiano ad [[Utrecht]] insieme al suo ex compagno di squadra [[Marco van Basten]].<ref>{{Cita web|url=https://indebuurt.nl/utrecht/nieuws/nieuw-in/deze-bners-openen-een-italiaans-restaurant-in-hartje-utrecht-en-zo-ziet-het-er-vanbinnen-uit~328405/|titolo=Deze BN'ers openen een Italiaans restaurant in hartje Utrecht (en zo ziet het er vanbinnen uit)|autore=Nare Hovanisyan|sito=indebuurt Utrecht|data=2023-02-16|lingua=nl|accesso=2023-03-26}}</ref>