Vaccino: differenze tra le versioni

Sin dalla decisione di somministrare in via sistematica i vaccini per proteggere le popolazioni da malattie infettive potenzialmente letali, come per ogni farmaco la comunità scientifica ha riconosciuto nei vaccini stessi un certo grado di rischio ed incertezza, in quanto ad esempio errori durante la preparazione possono portare alla contaminazione con proteine od organismi non attenuati, e in certe formulazioni i microbi stessi possono regredire allo stato non attenuato<ref name="male333" />. Sono da considerare anche eventuali ipersensibilità del paziente<ref name="male333" />, inoltre per via del processo produttivo industriale, che se non correttamente gestito e controllato può portare alla presenza di particelle non biocompatibili e biopersistenti, che in alcuni casi le contaminazioni sono stati tali da indurre un blocco alla commercializzazione<ref>[https://www.euronews.com/2021/09/02/uk-health-coronavirus-japan-vaccines Japan finds stainless steel particles in suspended doses of Moderna vaccine]</ref><ref>[https://www.reuters.com/business/healthcare-pharmaceuticals/japan-finds-stainless-steel-particles-suspended-doses-moderna-vaccine-2021-09-01/ Moderna to recall COVID-19 doses in Japan after stainless steel contaminants found]</ref><ref>[https://www.biopharminternational.com/view/contaminant-in-moderna-vaccines-in-japan-suspected-to-be-metallic-particles Contaminant in Moderna Vaccines in Japan Suspected to be Metallic Particles]</ref>, anche se in ogni caso non è mai stata dimostrata la pericolosità nelle quantità e nelle forme contenute nei vaccini.<ref>[https://www.salute.gov.it/portale/vaccinazioni/archivioFakeNewsVaccinazioni.jsp?lingua=italiano salute.gov.it Fake News "I vaccini commercializzati in Europa non contengono, ormai da diversi anni, derivati del mercurio, di cui peraltro non è mai stata dimostrata la pericolosità nelle quantità e nelle forme contenute nei vaccini. Le quantità di formaldeide, alluminio e altre sostanze sono minime e tali da non causare alcun danno alla salute."]</ref>