Massa Fiscaglia: differenze tra le versioni

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La seconda ipotesi, sostenuta da alcuni studiosi locali, è che l'origine sia tardo-romana. Ad avvalorare quest'ultima è anche il ritrovamento delle tracce di alcuni insediamenti romani (tra cui una stele funeraria e alcuni laterizi con timbro imperiale), principalmente lungo l'argine Trebbia e Gallare<ref name=Bertellip28 />.
 
Meno probabile pare che l'origine derivi piuttosto da un insediamento [[arimanno]] dopo la caduta dell'[[Esarcato di Ravenna]] nel 750-751 ad opera dei [[longobardi]] (e quindi degli arimanni). Anche se nel ''Liber censuum Romanae Ecclesiae'' di [[papa Onorio III]] del 1192 si definisce ''Masse Fuscalie'' esplicitamente come ''arimanniam''<ref>{{cita |Benati, 1973 |pp. 7-8, 21, 77}}.</ref>, tale zona fu però riconquistata circa 4 anni dopo da [[Pipino il Breve]], tra il 754 e il 756. Le terre sottratte ai longobardi furono poi cedute alla Santa Sede da [[Carlo Magno]] nel 774 in ottemperanza alla ''[[Promissio Carisiaca]]''<ref name="Bertelli2" /><ref>{{cita testo |autore=Carlo Magno |wkautore=Carlo Magno |titolo=Riconferma della «[[Promissio Carisiaca]]» |data=6 aprile 774 |città=Roma |citazione=a Lunis cum insula Corsica, deinde in Suriano, deinde in monte Bardone, inde in Berceto, deinde in Parma, deinde in Regio; et exinde Mantua atque Monte Silicis, simulque et universum exharchatum Ravvennatium sicut antiquitus erat, atque provincias Venetiarum et Histriam; nec non et cunctum ducatum Spoletinum seu Beneventanum" |lingua=la}}</ref>. Pertanto, ''arimanniam'' andrebbe intesa come tipo di organizzazione comunitaria ovvero posto fortificato ( come i vari " Romano di" ad esempio Romano di Lombardia), non come comunità fondata da arimanni<ref>L'organizzazione comunitaria degli arimanni (tradizionalmente indipendente, sebbene in modo parziale ed instabile, dal potere locale, viceversa legata direttamente al sovrano) (cfr. {{cita |Tabacco, 1980 |p. 240}}) si conservò ancora per secoli in certi nuclei rurali, destinati talvolta a dar vita a [[Comune medievale|comuni]]. Col tempo tuttavia, data la latitanza di un potere regio cui rendere gli obblighi tradizionali e che ne riconoscesse nel contempo i diritti di uomini liberi, persero nei fatti il diritto (e la possibilità economica) di portare armi e conservarono invece gli obblighi connessi alla guerra, sotto forma di «servizio» (''obsequium''), quali la costruzione ed il mantenimento di ponti, fortificazioni, strade e argini: il loro status venne visto in definitiva come più gravoso rispetto a quello della maggioranza della popolazione asservita (cfr. {{cita |Barbero |pp. 18-19}} e {{cita |Duby |pp. 55-56}})</ref><ref>Altro toponimo locale antico è Buriaco, nome antico della valle Volta, sita nella parte più orientale del territorio comunale, che potrebbe rifarsi a ''Bur(r)ius'', termine gentilizio prediale di derivazione più celtica che romana e ricollegabile a [[Spina (città)|Spina]]. Ad avvalorare quest'ipotesi potrebbe essere il ritrovamento nel 1921 in zona di una piroga di epoca romana tardo-imperiale, rinvenuta nel campo 14 tra le corti Emilia e Concordia, in parallelo con la via Savanella, alla profondità di 1,5 metri (cfr. {{cita |Mezzogori |p. 19}}).</ref>.
 
La prima menzione certa di «Massam item cognomento Fiscaliam» appare nel 921 in una bolla di [[papa Giovanni X]] il quale la concedeva ad Onesto, [[arcivescovo di Ravenna]]<ref>«''Massam item cognomento Fiscaliam,& Cornu Ceruinam,& alia quæ in Ferrariensi iuste possideret''» (cfr. {{cita |Rossi, 1572|p. 270}})</ref><ref>L'edizione del 1572 di Rossi riporta la data errata 972 (cfr. {{cita |Benati, 1973 |p. 28}})).</ref>. Sempre nello stesso anno è menzionata in un [[placito]] su querela dell'arcivescovo, in quanto gli abitanti rifiutarono di assoggettarsi contestando la precedente appartenenza alla Chiesa. I giudici imperiali di [[Berengario del Friuli|Berengario I]] infine la riconoscono ''[[Stato Pontificio#Il Patrimonium Sancti Petri|Patrimonium Petri]]''<ref>{{cita |Bertoldi |pp. 96, 99, 100 e 107}}.</ref><ref>{{cita |Frizzi |p. 40}}.</ref>.