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Riga 21: }} == Biografia == ~~'''~~Ruggero Sclavo~~'''~~ era il figlio illegittimo di [[Simone Del Vasto]], conte di [[Contea di Butera\|Butera]], di [[Contea di Paternò\|Paternò]], di [[Contea di Policastro\|Policastro]] e signore di [[Cerami]]. Simone era a sua volta figlio di [[Enrico del Vasto\|Enrico Del Vasto]], fratello di [[Adelasia del Vasto\|Adelaide]]. Ruggero apparteneva quindi ai [[Del Vasto]], ramo degli [[Aleramici]], ed era [[fratellastro]] di [[Manfredo del Vasto]], e nipote della normanna [[Flandina d'Altavilla]], figlia di [[Ruggero I di Sicilia\|Ruggero]] gran conte di Sicilia. Nel marzo [[1161]] fallì la rivolta popolare promossa a Palermo da [[Matteo Bonello]] contro il re Guglielmo I e i musulmani che ancora vivevano in Sicilia, considerati usurpatori. Alcuni degli sconfitti si rifugiarono nei territori aleramici dell’isola abitati da [[Lombardi di Sicilia\|lombardi]] ([[Butera]], [[Piazza Armerina]]), immigrati nell'isola al seguito dei [[del Vasto]]. Pochi mesi dopo, Ruggero Sclavo, alleatosi con [[Tancredi d'Altavilla]], futuro re di Sicilia, fomentò una seconda ondata antisaracena. Ruggero si scagliò, insieme ai lombardi <ref>[http://books.google.it/books?id=sQZ9hpwtiHkC&pg=PA25 Aa.Vv., ''Potere, società e popolo nell'età dei due Guglielmi'', Dedalo, Bari 1981, p. 25.] </ref>, contro i musulmani dell'isola: saccheggiarono il territorio e fecero un massacro della popolazione di ~~religone~~religione islamica, sia che vivesse in città insieme ai cristiani, sia che vivesse nei villaggi dei dintorni. Come scrive lo storico [[Longobardi\|longobardo]] [[Romualdo II Guarna\|Romualdo Guarma]], detto il "Salernitano", nel ''Chronicon sive Annales''<ref>Romualdo Salernitano, ''Chronicon sive Annales'', p. 248. </ref>:

Ruggero Sclavo: differenze tra le versioni