Ducato di Ferentillo: differenze tra le versioni

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Il '''ducato di Ferentillo''' fu un piccolo [[feudo]], [[enclave]] dello [[Stato della Chiesa]], assegnato alla famiglia [[Cybo]] nel [[1484]]. Nato come [[contado|contea]], ebbe una durata di 246 anni. Il borgo di [[Ferentillo]] si trova attualmenre in [[Valnerina]], nella [[provincia di Terni]].
{{Stato storico
|nomeCorrente = Ducato di Ferentillo
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__TOC__
==Cenni storici==
Il futuro politico ed artistico del borgo di [[Ferentillo]], sito in zona aspra e montuosa della [[Valnerina]], ma lungo l'antica strada che conduceva a [[Roma]], fu caratterizzato dall'attività della famiglia [[Cybo]], feudataria degli otto castelli che lo componevano, dal [[1484]].
[[File:Veduta di Ferentillo (Terni).jpg|350px|miniatura|sinistra|Veduta di [[Ferentillo]]<br>(immagine d'epoca)]]
[[Franceschetto Cybo]] (1450-1519), figlio naturale e legittimato del [[papa Innocenzo VIII]], fu da questi investito del territorio che amministrò soprattutto da [[Roma]], dove ricopriva varie importanti cariche, tra cui quella di [[Capitano generale della Chiesa]].<ref>Pelù, p.20</ref>
 
La famiglia discendeva da un Giulio, arrivato dalla Grecia nella penisola italiana nel [[580]], per stabilirsi definitivamente a [[Genova]].<ref>Tettoni, p.3</ref> Ma fu l'elezione al [[soglio pontificio]] di [[Papa Innocenzo VIII|Giovanni Battista]] (1484-92), già vescovo di [[Savona]], ad elevare il rango della stirpe.<br /> [[Franceschetto Cybo|Franceschetto]] fu nominato anche governatore dell'[[abbazia di San Pietro in Valle]], presso [[Ferentillo]]. Sposò [[Maddalena de' Medici]], figlia di [[Lorenzo il Magnifico]] e sorella di [[papa Leone X|Leone X]]: tra i suoi figli, [[Caterina Cybo|Caterina]], duchessa reggente di [[Camerino]] e [[Lorenzo Cybo|Lorenzo]]. Questi, alla morte del padre, gli succederà a [[Ferentillo]] con il titolo [[conte|comitale]] e si unirà in matrimonio con [[Ricciarda Malaspina]], [[marchese|marchesa]] di [[Massa (Italia)|Massa]]: la loro prole inaugurerà il ramo Cybo-Malaspina, estinto nel [[1790]] con la [[duca|duchessa]] [[Maria Teresa Cybo-Malaspina|Maria Teresa]].<ref>Favetti, ''Storia di un Principato'', p.42</ref>
 
[[Lorenzo Cybo|Lorenzo]], famoso per il ritratto che gli fece, nel [[1524]], il [[Parmigianino]], risiedette quasi sempre a [[Roma]], suscitando le ire della moglie, che gli revocò la coreggenza di [[Massa (Italia)|Massa]] e [[Carrara]]: quasi dimenticò la [[conte|contea]] in [[Valnerina]], amministrata da un vicario, se non per imporre ai [[Ferentillo|ferentillesi]] una quota per offrire un sontuoso dono alla sorella [[caterina Cybo|Caterina]] che vi transitava per raggiungere [[Camerino]], dove avrebbe sposato il [[duca]] [[Giovanni Maria Varano]].<ref>Tettoni, p.10</ref>
 
Nel [[1549]] la morte del padre [[Lorenzo Cybo|Lorenzo]] e la precedente tragica fine del fratello [[Giulio I Cybo-Malaspina]], seguita dalla scomparsa di [[Ricciarda Malaspina|Ricciarda]], agevolò la successione in tutti i [[feudo|feudi]] di famiglia ad [[Alberico I Cybo-Malaspina]], uomo capace e lungimirante che trovò il tempo anche di pensare a [[Ferentillo]]: il 23 luglio [[1619]] il [[papa Paolo V]] gli conferì il titolo di [[duca]].
 
Il nuovo reggente fece del borgo un'autentica entità territoriale indipendente dalladallo [[ChiesaStato Cattolica|ChiesaPontificio]] e dall'aggressività dei governanti di [[Spoleto]]. Fece costruire nuove chiese e palazzi e dotò il [[feudo]], nel [[1573]], dello ''Statutum Status Ferentilli'', ripartito in cinque sezioni e rivisitato, nel [[1579]], dal giureconsulto di [[Pontremoli]] Pietro Cavalli, in qualità di Commissario generale e suo rappresentante. I vicari di solito risiedevano nel Palazzo Montholon.<ref>AA.VV., p.53</ref>
 
Deceduto [[Alberico I Cybo-Malaspina|Alberico I]], nel [[1623]], gli subentreranno via via altri cinque Cybo-Malaspina che si occuperanno poco di [[Ferentillo]]. [[Alderano I Cybo-Malaspina|Alderano I]], nel [[1730]], prese infatti la decisione di vendere l'avito [[feudo]], per 16.500 scudi d'oro romani, al nobile Niccolò Benedetti, cui seguiranno i Montevecchio di Fano: i loro eredi ancora oggi si fregiano del titolo di [[duca|duchi]] di [[Ferentillo]].<ref>Pelù, p.68</ref>
== Conti e duchi di Ferentillo (1484-1730)<ref>Tettoni, Alberi genealogici</ref>==
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