Amilcare Ancona: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Botcrux (discussione | contributi)
m Bot: fix citazione web (v. discussione)
m fix
Riga 21:
Combatté nelle guerre di indipendenza e fu anche assessore al comune di Milano<ref name=SIUSA>[http://siusa.archivi.beniculturali.it/cgi-bin/pagina.pl?TipoPag=comparc&Chiave=217075 raccolta Ancona Amilcare], in SIUSA</ref>.
 
Socio della [[Società storica lombarda]], donò negli anni 1883 - 1884 alla società una raccolta di documenti che aveva acquistato e che probabilmente provenivano dall'Archivio di Stato di Milano<ref name=SIUSA/>. I documenti erano stati acquistati da [[Carlo Morbio]], uno studioso lombardo che aveva raccolto un rilevante quantità di documenti storici. Alla sua morte le collezioni furono disperse ed Ancona riuscì ad acquistare all'estero i documenti che riguardavano la famiglia Sforza<ref name=SIUSA/>.
 
A Milano creò in casa sua un museo, con testimonianze egizie, greche e romane, nonché monete, medaglie, autografi e documenti varii<ref name=Gnecchi>{{cita|Gnecchi|1891}}</ref>.
 
Possedeva anche un villetta a [[Precotto]], dove aveva creato una succursale del suo museo milanese<ref name=Gnecchi/>. Qui tra le altre cose vi erano numerose iscrizioni romane, alcune pubblicate dall'amico [[Theodor Mommsen|Mommsen]]<ref name=Gnecchi/>.
 
Collezionò anche monete passando dalle greche, alle romane e inseguitoin seguito alle monete medioevali italiane.
 
Nel 1884 la collezione di monete fu venduta all'asta. In seguito ne ricostituì una nuova<ref name=Gnecchi/>.