Spil'na Sprava (in ucraino Спільна справа?, lett. "Causa Comune") è un movimento di opposizione in Ucraina.[1] È salito alla ribalta delle cronache nel gennaio 2014 quando, durante la rivoluzione di Euromaidan, adottò come tattica di resistenza civica l'occupazione di diversi edifici pubblici a Kiev, la capitale del paese, come ad esempio l'edificio del Ministero di Giustizia, l'edificio del Ministero delle Politiche Agricole e il Ministero del Carburante e dell'Energia (quest'ultimo per qualche ora il 25 gennaio, solamente per dimostrare che poteva prendere il controllo di qualsiasi edificio qualora lo volesse).

Appartenenti al movimento Spil'na Sprava con scudi di legno durante le proteste dell’inverno 2013/2014

Il leader di Spil'na Sprava è Oleksandr Danyljuk, avvocato e attivista per i diritti civili, che fu in passato coinvolto in campagne di protesta contro l'ex Presidente Leonid Kučma e in seguito contro il sindaco di Kiev Leonid Černovec'kyj.

Durante Euromaidan Spil'na Sprava si è rifiutata di cooperare con gli altri attori delle proteste. Alcuni dei partiti di occupazione hanno addirittura accusato Spil'na Sprava di adottare tattiche troppo "estreme" e spingersi troppo in là con le provocazioni, minando il processo di dialogo con l'ex Presidente Viktor Janukovyč e l'ex governo guidato dal Primo Ministro Azarov. In particolare, le relazioni tra Spil'na Sprava e l'altro partito di opposizione Svoboda sono state particolarmente tese, soprattutto dopo che gli attivisti di quest'ultimo hanno allontanato gli appartenenti al movimento dal Ministero dell'Agricoltura e dal Municipio cittadino.

Il 3 febbraio 2014 la stampa ha riportato che il leader del movimento Danyljuk è giunto a Londra per fuggire da un'imminente richiesta di arresto da parte di forze vicine all'ex Presidente.[2]

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