Spurio Verginio Tricosto Celiomontano

politico romano

Spurio Verginio Tricosto Celiomontano (... – ...; fl. V secolo a.C.) è stato un politico romano.

Spurio Verginio Tricosto Celiomontano
Console della Repubblica romana
Nome originaleSpurius Verginius Tricostus Caelimontanus
GensVerginia
PadreAulo Verginio Tricosto Celiomontano
Consolato456 a.C.

Consolato modifica

Spurio Verginio Tricosto Celiomontano venne eletto console nel 456 a.C. insieme con Marco Valerio Massimo Lettuca[1].

Durante il consolato non ci furono scontri con i bellicosi vicini Equi e Volsci.

Sul fronte interno continuarono i conflitti tra Patrizi e Plebei, questa volta relativi all'utilizzo del suo pubblico dell'Aventino. Il Tribuno della plebe Lucio Icilio riuscì a far approvare una legge, la lex Icilia de Aventino publicando, che assegnava ai Plebei il permesso a costruire abitazioni private sull'Aventino[2], a testimoniare l'aumento della popolazione a Roma.[3].

Note modifica

  1. ^ Dionigi, Antichità romane, Libro X, 31.
  2. ^ Dionigi, Antichità romane, Libro X, 32.
  3. ^ Tito Livio, Ab Urbe Condita Libri, Libro III, 2, 31.