Stefano Bellaveglia

banchiere italiano

Stefano Bellaveglia (Passignano sul Trasimeno, 15 giugno 1958Siena, 3 giugno 2006) è stato un banchiere italiano.

Biografia modifica

Fu segretario generale della Cna provinciale mentre nel 1997, entrò nel consiglio amministrativo del Monte dei Paschi di Siena, di cui fu vicepresidente dal 2003 fino alla morte. Nel 2004 entrò nel consiglio direttivo dell'Hopa[1] di cui, dopo essere uscito indenne da un'intercettazione telefonica inerente al "caso Ricucci", venne nominato presidente il 26 aprile del 2006.[1]

Fu iscritto al Partito Democratico della Sinistra prima ed ai Democratici di Sinistra poi.

Nel gennaio del 2005 era stato tra i promotori dell'associazione onlus "Il fuoco del futuro", impegno che a metà maggio lo aveva portato più volte in Congo, da dove era rientrato il 18 maggio. Proprio nella nazione africana contrasse la malaria, che lo avrebbe portato anzitempo alla scomparsa. Aveva 48 anni.[2][1]

La Fondazione Bellaveglia Onlus modifica

In seguito nacque la Fondazione Bellaveglia Onlus curata dalla figlia Marta.[3] Nel 2020 ci fu la prima laureata con una borsa di studio della Fondazione.[4] Nel luglio 2023 una nuova iniziativa a favore dei bambini ricoverati nel reparto di pediatria oncologica all’ospedale di Pristina, in Kosovo, grazie alla Fondazione Stefano Bellaveglia, la Cure2Children Foundation e la Nicola Ciardelli. Il progetto prende il nome di “Il giardino di Stefano”.[5]

Vita privata modifica

Sposato, aveva due figlie.

Note modifica

  1. ^ a b c Morto Bellaveglia, presidente Hopa. Don Galloni:in Congo da semplice volontario, in Toscana Oggi, 2 giugno 2006. URL consultato il 27 febbraio 2024.
  2. ^ Volontario in Africa, manager muore di malaria, in il Giornale, 26 giugno 2006. URL consultato il 21 febbraio 2024.
  3. ^ Marta Bellaveglia, Da Siena al Congo. La storia di mio padre è nella mia fondazione, in Siena Sociale, 21 marzo 2023. URL consultato il 27 febbraio 2024.
  4. ^ Fondazione Bellaveglia, prima laureata grazie alla borsa di studio, in Gazzetta di Siena, 13 luglio 2020. URL consultato il 27 febbraio 2024.
  5. ^ Un giardino in Kosovo in nome di Stefano Bellaveglia, in Siena Sociale, 26 luglio 2023. URL consultato il 27 febbraio 2024.