Steve Aoki

disc jockey e produttore discografico statunitense

Steve Hiroyuki Aoki (Miami, 30 novembre 1977) è un disc jockey e produttore discografico statunitense di origini giapponesi, fondatore della Dim Mak Records.

Steve Aoki
Steve Aoki nel 2014
NazionalitàBandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
GenereElectro house
Progressive house
Periodo di attività musicale1996 – in attività
EtichettaUltra, Dim Mak
Album pubblicati11
Studio9 (7 + 2 remix)
Raccolte2
Sito ufficiale

Biografia modifica

Primi anni modifica

Nato a Miami e cresciuto a Newport Beach (in California), è il terzo figlio del wrestler giapponese Rocky Aoki e Chizuru Kobayashi. Ha due fratelli più grandi, la sorella di nome Kana (che ora è conosciuta come "Grace") e il fratello Kevin. Ha anche tre fratellastri: il fratellastro Kyle e le sorellastre Echo e Devon (quest'ultima modella). Aoki ha frequentato l'University of California di Santa Barbara e si è laureato in due campi, ottenendo una laurea in Studio del femminismo e l'altra in Sociologia. Al college, ha prodotto dischi fai-da-te e fatto concerti underground.[1]

Carriera modifica

A soli 20 anni, nel 1996, Aoki crea l'etichetta discografica Dim Mak Records, nome derivato da una delle mosse del suo eroe d'infanzia, Bruce Lee. È stato anche in numerose band, tra cui i This Machine Kills, con i quali ha pubblicato due album su etichetta Ebullition: Esperanza e The Fire Next Time. L'etichetta ha recentemente commercializzato la musica di altri artisti electro house come MSTRKRFT, The Bloody Beetroots, Klaxons, Scanner, Whitey, Mystery Jets e Mustard Pimp. Ha anche collaborato con Blake Miller per il progetto Weird Science.

 
Steve Aoki all'HiFi Nightclub di Calgary

A partire dal 2008 Aoki ha iniziato a produrre in proprio e ha iniziato con un remix dei Duran Duran per il loro secondo singolo nel Regno Unito. Ha remixato molti brani di artisti musicali, quali Drake,[2] Lenny Kravitz,[3] Bloc Party, Snoop Dogg, Robin Thicke, SPA, Timbaland e Kid Cudi. Il suo primo album, la raccolta Pillowface and His Airplane Chronicles, è stato pubblicato nel gennaio 2008. Ha anche avuto un mix in onda su BBC Radio 1, il 2 agosto 2008.

Nel 2009 ha remixato il brano When the Wind Blows dei The All-American Rejects, tratto dall'album When the World Comes Down. Il 10 novembre 2009 è uscito un remix per la canzone di Drake Forever, che ha visto anche la partecipazione di Kanye West, Lil Wayne e Eminem. La canzone è arrivata in cima alla classifica Hype Machine nel dicembre 2009. Nel novembre 2009 ha creato una propria rivista intitolata "Aoki" attraverso una casa editrice celebrità rivista chiamata MYMAG. Steve Aoki è anche in una band hardcore punk chiamato Rifoki con Sir Bob Cornelius Rifo.

A marzo del 2010 Aoki ha pubblicato il singolo I'm in the House, realizzato con la collaborazione di Zuper Blahq, alter ego del cantante dei Black Eyed Peas will.i.am. Il brano è arrivato alla posizione 29 della Official Singles Chart nella prima settimana di lancio.[senza fonte]

Neon Future (2013-presente) modifica

Il 4 marzo 2013 Steve Aoki ha rivelato di essere al lavoro a un secondo album in studio, da lui intitolato Neon Future.[4] Rispetto a Wonderland, la concezione musicale dell'album è stata descritta dal DJ come "luminoso e positivo":[4]

«I brani sono molto colorati. Sono più emotivi. La musica, per me, si è evoluta ed è cambiata. Quella è una gran parte del perché voglio chiamare [l'album] "Neon Future". Ecco perché voglio la mia festa a Las Vegas. Volevo mettere realmente una bandiera per terra che dicesse "Questo è il sound che si potrà sperimentare a una festa come questa. Quando ci si addenterà [in essa], l'idea è che si cammina in un neon future."»

Il 10 agosto dello stesso anno Aoki si è esibito al Summer Sonic Festival di Tokyo, evento nel quale ha presentato un brano inedito realizzato con il gruppo musicale statunitense Linkin Park ed intitolato A Light That Never Comes.[5][6] All'esibizione dal vivo hanno partecipato soltanto Chester Bennington e Mike Shinoda, nonostante la versione registrata in studio abbia coinvolto anche i restanti membri del gruppo. Il brano è stato successivamente pubblicato come unico singolo estratto dall'album di remix dei Linkin Park Recharged, uscito il 30 ottobre 2013.

Il 22 aprile 2014 Aoki ha annunciato la divisione del progetto Neon Future in due parti distinte: la prima parte sarebbe stata pubblicata il 12 agosto dello stesso anno, mentre la seconda parte sarebbe uscita agli inizi del 2015.[7] Lo stesso artista ha spiegato inoltre la differenza tra le due parti dell'album, caratterizzato da elementi radiofonici nella prima parte e da altri più oscuri nella seconda.[8] Riguardo alla seconda parte, il DJ ha inoltre rivelato che in esso sarebbe stata presente una seconda collaborazione con i Linkin Park.[8]

Neon Future I è stato successivamente posticipato al 30 settembre dello stesso anno e contiene dieci brani realizzati con la partecipazione di svariati artisti, quali Luke Steele degli Empire of the Sun, i Fall Out Boy e il rapper MGK.[9] Il 7 gennaio 2015 Aoki ha pubblicato per il download gratuito il brano inedito Cake Face,[10] mentre il 12 febbraio dello stesso anno è stata annunciata la pubblicazione di Neon Future II (fissata al 12 maggio) ed è stato pubblicato il primo singolo estratto da esso, I Love It When You Cry (Moxoki).[11]

Il 10 settembre 2015 è stata rilevata l'uscita di Neon Future Odyssey, riedizione in doppio CD delle due parti di Neon Future con l'aggiunta di sei brani inediti pubblicata il 2 ottobre.[12] Ad anticiparne l'uscita sono stati i brani The Power of Now, inciso con Headhunterz, e Phenomena, inciso con Borgore, resi disponibili per l'ascolto attraverso SoundCloud rispettivamente a partire dal 10 e dal 23 settembre.[13]

 
Steve Aoki alla Collision Conference del 2019

Il 25 marzo 2016 Aoki ha pubblicato un nuovo singolo intitolato Can't Go Home, realizzato insieme al DJ tedesco Felix Jaehn e che ha visto la partecipazione del cantante Adam Lambert.[14] L'11 dicembre dello stesso anno è invece uscito il singolo Just Hold On, inciso in collaborazione con Louis Tomlinson.

Nel novembre 2017 partecipa al remix dei brani Mic Drop e The Truth Untold dei BTS, con cui collabora nuovamente un anno dopo, con Waste It on Me, singolo estratto dal suo quinto album in studio Neon Future III.

Discografia modifica

  Lo stesso argomento in dettaglio: Discografia di Steve Aoki.

Album in studio modifica

Album di remix modifica

Raccolte modifica

Note modifica

  1. ^ (EN) Steve Aoki Event Booking, su globaltalentbooking.com. URL consultato il 27 febbraio 2023.
  2. ^ (EN) Sam Willings, Steve Aoki's Kanye, Drake and Eminem remix never released "because it just wasn't that good", su MusicTech, 23 settembre 2021. URL consultato il 27 febbraio 2023.
  3. ^ (ES) Steve Aoki, su clubbingspain.com. URL consultato il 27 febbraio 2023.
  4. ^ a b (EN) Zel McCarthy, Steve Aoki Reveals 'Neon Future' Album Title, New Hakkasan Residency: Exclusive, su billboard.com, Billboard, 4 marzo 2013. URL consultato l'11 aprile 2015.
  5. ^ (EN) Chester Bennington, Just played our new song A LIGHT THAT NEVER COMES w/ Steve Aoki!! So fucking AWESOME!!, su twitter.com, 10 agosto 2013. URL consultato il 10 agosto 2013.
  6. ^ (EN) Mike Shinoda, We just played a brand new song, A LIGHT THAT NEVER COMES, su twitter.com, 10 agosto 2013. URL consultato il 10 agosto 2013.
  7. ^ (EN) Matt Medved, Steve Aoki Announces New Double Album, Madison Square Garden Release Party, su billboard.com, Billboard, 22 aprile 2014. URL consultato il 30 gennaio 2015.
  8. ^ a b (EN) Steve Aoki Explains Differences Between 'Neon Future I' & 'Neon Future II' Albums, su fuse.tv, Fuse, 3 ottobre 2014. URL consultato l'11 aprile 2015.
  9. ^ (EN) Joe Lynch, Exclusive: Steve Aoki on 'Neon Future,' Working With Fall Out Boy & Trying to Live Forever, su billboard.com, Billboard, 28 agosto 2014. URL consultato il 30 gennaio 2015.
  10. ^   Steve Aoki, Cake Face (Official Audio) - Steve Aoki, su YouTube, 7 gennaio 2015. URL consultato l'11 settembre 2015.
  11. ^ (EN) Christina Boemio, STEVE AOKI & Moxie "I Love It When You Cry" Out Now – Dim Mak Presents the STEVE AOKI EXPERIENCE Tour, su trapstyle.com, TrapStyle, 10 febbraio 2015. URL consultato l'11 aprile 2015 (archiviato dall'url originale il 16 aprile 2015).
  12. ^ (EN) Steve Aoki Announces 'Neon Future Odyssey' Deluxe Album, su gratefulweb.com, Grateful Web, 10 settembre 2015. URL consultato l'11 settembre 2015.
  13. ^   Steve Aoki, The Power Of Now (Official Audio) - Steve Aoki & Headhunterz, su YouTube, 10 settembre 2015. URL consultato il 2 ottobre 2015.
  14. ^ (EN) Luis Polanco, Listen to Steve Aoki, Felix Jaehn & Adam Lambert Collab 'Can't Go Home', su billboard.com, Billboard, 25 marzo 2016. URL consultato il 28 marzo 2016.

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN232432878 · ISNI (EN0000 0003 6622 8481 · Europeana agent/base/102906 · LCCN (ENno2012021223 · GND (DE1073533409 · BNE (ESXX5233923 (data) · BNF (FRcb166201748 (data) · NDL (ENJA001186168 · WorldCat Identities (ENlccn-no2012021223