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La famiglia Stroganov o Strogonov (in russo Строгановы? o Строгоновы), spesso scritta Stroganoff, è una ricca e famosa famiglia proveniente dalla Russia di commercianti, imprenditori, proprietari terrieri e statisti vissuta tra il XVI secolo e il XX secolo.

La Chiesa della Natività degli Stroganov è situata a Nižnij Novgorod.

Potere economico modifica

Il primo antenato conosciuto della famiglia Stroganov era Spiridon Stroganov, un contemporaneo di Dmitri Donskoi[1]. Alla fine del XIV secolo, Spiridon sostituì il Gran Principe di Mosca durante l'invasione dei Mongoli. Intorno al 1445, suo nipote, Luka Kuzmìc pagò un riscatto di 200.000 rubli per la liberazione del Granduca di Mosca, Vasili II di Russia, tenuto prigioniero dai Tartari.

Nel 1572, Ivan IV gli chiese di occuparsi del debito che aveva nei confronti dei cosacchi per difendersi dalle incursioni dei Tartari dalla Siberia. Durante la guerra con la Polonia agli inizi del XVII secolo, gli Stroganov fornirono un sostegno militare e finanziario (circa 842.000 rubli) per il governo russo, che nel 1610, gli concesse il titolo di persone illustri. Stroganov fu anche una importante scuola pittorica di icone, nata verso la fine del XVI secolo e diffusasi nei primi decenni del XVII secolo grazie soprattutto al suo esponente più importante: Prokopij Čirin.

Nobiltà russa modifica

Durante la grande guerra del nord (1700-1721), gli Stroganov sostennero finanziariamente il governo di Pietro il Grande. Come ringraziamento, nel 1722 la famiglia venne elevata al titolo nobiliare di barone. Gli Stroganov, quindi, iniziarono ad appartenere alla nobiltà russa e a ricevere incarichi di governo.

Membri modifica

Note modifica

Bibliografia modifica

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

  • Stroganov, in Treccani.it – Enciclopedie on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana. URL consultato il 15 dicembre 2015.
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