Studio illegale
Studio illegale è un romanzo scritto da Federico Baccomo. Era originariamente pubblicato sotto forma di blog, con i post inseriti dall'autore ispirati da esperienze personali, fatte quando lavorava nella sede milanese dello studio legale Freshfield Bruckhaus Deringer.
Studio illegale | |
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Autore | Federico Baccomo |
1ª ed. originale | 2009 |
Genere | romanzo |
Lingua originale | italiano |
Nel romanzo si descrive ironicamente la realtà di alcuni grandi studi legali d'affari italiani e in particolare milanesi, narrando di condizioni di stress psicologico a cui sarebbero sottoposti i giovani avvocati all'interno dei meccanismi lavorativi di quegli ambienti.[1]
Le vicende quotidiane vissute all'interno dello studio hanno ispirato, in un primo momento, la creazione del blog.[2] In un secondo momento, dal blog è nata l'idea del libro "Studio illegale", inizialmente pubblicato sotto lo pseudonimo di Duchesne.[3]
Uscito nel 2009 con la casa editrice Marsilio, Studio illegale ha raggiunto, in 9 edizioni, le 50 000 copie vendute.[4]
Dal libro di Baccomo è stato tratto un film, uscito nelle sale cinematografiche italiane il 7 febbraio 2013, diretto da Umberto Carteni e prodotto da Publispei, che propone Fabio Volo nei panni del protagonista del romanzo, Andrea Campi.[5]
Edizioni modifica
- Federico Baccomo, Studio illegale, Marsilio Editori, 2009, ISBN 978-88-317-9675-0.
Note modifica
- ^ L'Espresso, Edizioni 22-25, 2009. URL consultato il 16 settembre 2013.
- ^ Studio illegale: dal blog al romanzo, su legali.com, 8 gennaio 2009. URL consultato il 16 settembre 2013.
- ^ Alessandro Beretta, «Ho raccontato il cinismo degli avvocati. Non ne posso più di restare anonimo», su corriere.it, Corriere della Sera, 16 marzo 2009. URL consultato il 16 settembre 2013.
- ^ Studio illegale, su mymovies.it, MYmovies. URL consultato il 16 settembre 2013.
- ^ Chiara Albanese, Baccomo (Studio Illegale): l'avvocato d'affari Sobreroni dal blog al romanzo al film con Fabio Volo, su ilsole24ore.com, Il Sole 24 Ore, 16 marzo 2011. URL consultato il 16 settembre 2013.