La suona (Cinese tradizionale: T, Cinese semplificato: S, Pinyin: suǒnàP), chiamato anche lǎbā () or hǎidí, () è un sorna cinese (un antico strumento a fiato iraniano, un corno a doppia ancia). Ha un suono particolarmente forte e acuto, ed è usato frequentemente nei gruppi di musica tradizionale cinese, in particolare quelli che si esibiscono all'aperto. È uno strumento importante nella musica popolare della Cina settentrionale, in particolare nelle province di Shandong e Henan, dove è stato a lungo utilizzato per scopi di festival e militari. È ancora usato, in combinazione con gli organi a bocca sheng, i gong, i tamburi e talvolta altri strumenti, nelle processioni per i matrimoni e i funerali. Tali gruppi di strumenti a fiato e percussioni sono chiamati chuida o guchui. Stephen Jones ha scritto diffusamente sul suo uso nella musica rituale della provincia dello Shanxi. È anche comune nella musica rituale della Cina sud-orientale. A Taiwan, costituisce un elemento essenziale della musica rituale che accompagna le esibizioni daoiste di riti sia di buon auspicio che di cattivo auspicio, cioè quelli sia per i vivi che per i morti.

Suona
Informazioni generali
OrigineFuori degli antichi regni cinesi, forse sviluppato in Asia centrale, o Arabia o India
InvenzioneDinastia Jin (265–420)
Classificazione422.112
Aerofoni ad ancia doppia
Uso
Musica dell'Asia Meridionale
Musica dell'Asia Orientale
Musica dell'America Meridionale
Musica dell'antichità
Musica contemporanea
Musica folk
Musica jazz e black music
Genealogia
 Antecedenti
sorna, surnay, o zurna

Costruzione modifica

La suona usata in Cina ha un corpo di legno conico, simile a quello del corno gyaling usato dal gruppo etnico tibetano, che usano entrambi un metallo, solitamente un ottone tubolare o tubo conico curvo di rame a cui è apposta una piccola ancia doppia, e possiede una campana di metallo staccabile alla sua estremità. La doppia ancia conferisce allo strumento un suono simile a quello del moderno oboe.[1]

Lo strumento è realizzato in diverse dimensioni. Dalla metà del XX secolo, sono state sviluppate in Cina versioni "modernizzate" della suona; incorporando chiavi meccaniche simili a quelle dell'oboe europeo, per consentire la riproduzione di note cromatiche e accordature di uguale tempra (entrambe difficili da eseguire sulla suona tradizionale). Esiste ora una famiglia di tali strumenti, tra cui la suona zhongyin (Suona contralto), la suona cizhongyin (suona tenore) e la suona diyin (Suona basso). Questi strumenti sono utilizzati nelle sezioni dei fiati delle moderne grandi orchestre di strumenti tradizionali cinesi in Cina, Taiwan e Singapore, anche se la maggior parte dei gruppi folk preferisce utilizzare la versione tradizionale dello strumento. È stato usato anche in arrangiamenti di musica moderna, incluso nelle opere del musicista rock cinese Cui Jian, con una moderna suona-play nella sua canzone "Nothing To My Name" (一无所有) (suonata dal sassofonista Liu Yuan).

Il nazi (呐 子), uno strumento correlato che è più comunemente usato nel nord della Cina, consiste in una suona (con tubo conico curvo) che viene suonata melodicamente, i toni cambiati dalla bocca e dalle mani.video A volte il nazi viene suonato in un grande tromba metallica per aumentare il volume.

Gamme della "suona" orchestrale:

  • Piccolo in sol e fa (haidi)
  • Sopranino in re e do (xiao)
  • Soprano in la e sol (gaoyin)
  • Contralto in re (zhongyin)
  • Tenore in sol (cizhongyin)
  • Basso in varie tonalità (diyin)

Le varietà tenore e basso sono normalmente dotate di chiavi; le varietà di contralto e soprano ne sono talvolta dotate. Le varietà più alte non sono normalmente dotate di chiavi.

Storia modifica

Sebbene le origini della suona non siano chiare, con alcuni testi che attribuiscono l'uso della suona risalente alla Dinastia Jin (265–420), vi è consenso sul fatto che la suona provenisse da origini al di fuori dei domini degli antichi regni cinesi, forse sviluppato da strumenti dell'Asia centrale come la sorna, la surnay o la zurna, da cui potrebbe derivare il nome cinese.[2] Altre fonti affermano che l'origine della suona è l'Arabia[3] o l'India.[4] Anche lo Shawm europeo deriva da questo antico strumento.[5] Un musicista che suona uno strumento molto simile a una suona è raffigurato in un disegno su un monumento religioso della Via della seta nella provincia occidentale del Xinjiang datata tra il III e il V secolo e raffigurazioni risalenti a questo periodo rinvenute nello Shandong e in altre regioni della Cina settentrionale lo descrivono suonato nelle processioni militari, a volte a cavallo. Non fu menzionato nella letteratura cinese fino alla dinastia Ming (1368-1644), ma a quel tempo la suona si era già affermata nel nord della Cina.

Uso fuori della Cina modifica

In Corea, uno strumento simile è chiamato taepyeongso, e in Vietnam simili oboi sono chiamati kèn.

In Giappone, uno strumento simile è chiamato charumera. Il nome di questo strumento deriva da charamela, la parola portoghese per shawm. Il suo suono è ben noto in tutto il Giappone, in quanto viene spesso utilizzato dai venditori ambulanti che vendono ramen.[6]

Uno strumento simile, lo zurna, viene suonato durante le cerimonie e la musica popolare nei Balcani, India, Iran and Turchia.

La suona è anche usata come strumento tradizionale a Cuba, essendo stata introdotta dagli immigrati cinesi durante l'era coloniale. Là è conosciuta come trompeta Cina ed è usato in alcune forme di musica di son e di musica carnevalesca.

Il sassofonista jazz americano Dewey Redman suonava spesso la suona nei suoi spettacoli, definendola una "musette".

Bassista e sassofonista, il defunto Mick Karn usava lo strumento accreditandolo come una dida.

Esecutori importanti modifica

  • Liu Qi-Chao (刘起超)
  • Liu Ying (刘英)
  • Liu Yuan (刘元), sassofonista con la band di Cui Jian, che si è formata sulla suona alla Scuola d'arte internazionale di Pechino (北京國際藝術學院) e che ha usato lo strumento nell'album di Cui del 1994 Balls Under the Red Flag (Hongqi xia de dan)
  • Song Baocai (宋保才)
  • Wu Zhongxi
  • Zhou Dongchao
  • Jin Shiye
  • Guo Yazhi
  • Kot Kai-lik
  • Xia Boyan
  • Law Hang-leung
  • Li Ching-fong
  • Liu Hai
  • Lee Yiu-cheung
  • Lin Ziyou (林子由)
  • Tseng Chien-Yun (曾千芸)

Note modifica

  1. ^ Suonas musettes shawms, su Lark in the Morning. URL consultato il 24 aprile 2018 (archiviato dall'url originale il 14 settembre 2017).
  2. ^ Suona, su orichinese.com. URL consultato il 24 aprile 2018 (archiviato dall'url originale il 22 aprile 2016).
  3. ^ Suona - Chinese musical instrument, su britannica.com. URL consultato il 24 aprile 2018 (archiviato il 2 aprile 2015).
  4. ^ Wind Instrument - Suona, su eason.com.sg. URL consultato il 31 marzo 2015 (archiviato dall'url originale l'11 gennaio 2015).
  5. ^ Spohnheimer, The Medieval Shawm, su music.iastate.edu. URL consultato il 24 aprile 2018 (archiviato dall'url originale il 2 ottobre 2017).
  6. ^ Charumera Archiviato il 29 giugno 2008 in Internet Archive.

Bibliografia modifica

  • Wang, Min (2001). The Musical and Cultural Meanings of Shandong Guchuiyue from the People's Republic of China. Ph.D. dissertation. Kent, Ohio: Kent State University.
  • New Grove Dictionary of Music and Musicians, second edition, edited by Stanley Sadie and John Tyrrell (London, 2001).
  • Jones, Stephen (2007). Ritual and Music of North China: Shawm Bands in Shanxi Province. SOAS Musicology Series. Burlington, Vermont: Ashgate Publishing.

Voci correlate modifica

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