Suore francescane dell'Immacolata Concezione (Palagano)
Le Suore Francescane dell'Immacolata Concezione, dette di Palagano, sono un istituto religioso femminile di diritto pontificio: le suore di questa congregazione pospongono al loro nome la sigla I.S.F.[1]
Storia modifica
Le origini della congregazione risalgono a un monastero di terziarie regolari francescane che esisteva a Palagano almeno dal XVI secolo e che fu dissolto nel 1810 per la soppressione napoleonica: il parroco del luogo, per ripristinare il monastero, fece giungere da Forlì quattro terziarie (Maria Luisa Zauli, Serafina Farolfi, Margherita Berti e Teresa Ravaglia) che il 25 febbraio 1881 ridettero vita alla comunità.[2]
La casa di Palagano, con annessi noviziato e collegio, rimase a lungo l'unica della congregazione: nel 1922 la Zauli aprì la prima filiale a Modena dove, nel 1967, fu trasferita la casa generalizia. La prima missione all'estero fu fondata nel 1970 in Madagascar.[2]
L'istituto ricevette il pontificio decreto di lode l'8 marzo 1938 e l'11 marzo 1946 la Santa Sede concesse l'approvazione definitiva dell'istituto e delle sue costituzioni; le francescane di Palagano sono aggregate all'ordine dei frati minori dall'11 settembre 1940.[2]
Attività e diffusione modifica
Le suore si dedicano principalmente all'istruzione e all'educazione cristiana della gioventù.[3]
Oltre che in Italia, sono presenti in Madagascar e in Paraguay;[4] la sede generalizia è a Bologna.[1]
Alla fine del 2008 la congregazione contava 115 religiose in 16 case.[1]
Note modifica
Bibliografia modifica
- Annuario Pontificio per l'anno 2010, Libreria Editrice Vaticana, Città del Vaticano 2010. ISBN 978-88-209-8355-0.
- Guerrino Pelliccia e Giancarlo Rocca (curr.), Dizionario degli Istituti di Perfezione (DIP), 10 voll., Edizioni paoline, Milano 1974-2003.