Syops vanhoepeni

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Syops vanhoepeni è un terapside estinto, appartenente ai dicinodonti. Visse nel Permiano superiore (circa 259 - 254 milioni di anni fa) e i suoi resti sono stati ritrovati in Africa.

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Syops
Immagine di Syops vanhoepeni mancante
Stato di conservazione
Fossile
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Phylum Chordata
Ordine Therapsida
Infraordine Dicynodontia
Genere Syops
Specie S. vanhoepeni

Descrizione modifica

Questo animale doveva possedere un corpo robusto e a forma di botte, sorretto da brevi arti robusti; le dimensioni dovevano aggirarsi intorno al metro di lunghezza. Era dotato di un potente becco simile a quello di una tartaruga e di due grandi zanne caniniformi nella mascella. Il nome Syops deriva dal greco e significa "aspetto da maiale", con riferimento alla forma del cranio, dal muso lungo e basso rispetto a quello di altri dicinodonti, con zanne robuste e ricurve. Rispetto ad altri dicinodonti, Syops si distingueva per la presenza di una decisa separazione nel muso tra le ossa nasali e la premascella; in questo assomigliava all'affine Basilodon. Altre caratteristiche di Syops includevano un preparietale depresso appena anteriore al forame pineale, una barra intertemporale stretta e una cresta prominente sulla sutura laterale premascella-mascella, e canini diretti anteriormente.

Classificazione modifica

Syops è un rappresentante piuttosto derivato dei dicinodonti, ed era un membro del clade Pristerodontia, il gruppo di dicinodonti che includeva l'eponimo Dicynodon, ma anche altre forme ben conosciute come Pristerodon, Lystrosaurus e Kannemeyeria. È possibile che Syops fosse un membro arcaico dei Geikiidae.

I primi fossili di questo animale vennero ritrovati nella valle di Luangwa in Zambia e vennero descritti nel 1938 da Boonstra, che li attribuì al genere Dicynodon (pur ascrivendoli a una specie a sé stante, D. vanhoepeni). Altri fossili, provenienti dalla formazione Usili in Tanzania, vennero descritti dallo stesso Boonstra nel 1953. Fu solo nel 2011, nell'ambito di una revisione completa degli esemplari e delle specie attribuiti al genere Dicynodon, che vennero riconosciuti caratteri sufficientemente distintivi per l'istituzione di un nuovo genere, Syops (Kammerer et al., 2011).

Bibliografia modifica

  • L. D. Boonstra. 1938. A report on some Karroo reptiles from the Luangwa Valley, Northern Rhodesia. Quarterly Journal of the Geological Society 94(1-4):371-384
  • L. D. Boonstra. 1953. A report on a collection of fossil reptilian bones from Tanganyika Territory. Annals of the South African Museum 42:5-18
  • C. F. Kammerer, K. D. Angielczyk, and J. Frobisch. 2011. A comprehensive taxonomic revision of Dicynodon (Therapsida, Anomodontia) and its implications for dicynodont phylogeny, biogeography, and biostratigraphy. Journal of Vertebrate Paleontology 31(Sup. to 6):1-158