Il treno TEE Roland, dal nome del leggendario cavaliere Rolando nipote di Carlo Magno morto a Roncisvalle nel 778, ebbe origine da una relazione rapida di prima classe istituita nel 1939 dalla Ferrovia Statale Tedesca (DR) tra Brema e Basilea, limitata nel 1968 a Mannheim[1].

Roland
Servizio di trasporto pubblico
TipoFernschnellzug (FD)
(1939)
Schnellzug (D or F)
(1952–1969)
Trans Europ Express (TEE)
(1969–1980)
InterCity (IC)
(1981–1998)
StatiBandiera dell'Italia Italia
Bandiera della Svizzera Svizzera
Bandiera della Germania Germania
InizioBrema /
Amburgo /
Berlino
FineBasilea /
Mannheim /
Milano Centrale /
Stoccarda /
Francoforte sul Meno /
Colonia /
Brema /
Oldenburg
Apertura1939
Chiusura26 settembre 1998
 
Vecchi gestoriDRG /
Deutsche Bundesbahn /
Deutsche Bahn (DB)
Ferrovie Federali Svizzere
Ferrovie dello Stato
Trasporto pubblico

Nel 1969, in occasione dell'ingresso nel Raggruppamento Trans Europ Express, il Roland subì una variante di tracciato tra Gottinga e Francoforte sul Meno, evitando Kassel e Gießen a favore dell'itinerario via Fulda, e fu prolungato da Francoforte a Milano abbandonando la stazione di Mannheim, che richiedeva un'inversione di marcia, a favore di Heidelberg[2].

Il TEE Roland fu soppresso nel 1979[3].

Note modifica

  1. ^ Mertens, Malaspina, TEE, pp. 280-281.
  2. ^ Mertens, Malaspina, TEE, pp. 281-283.
  3. ^ Mertens, Malaspina, TEE, p. 280.

Bibliografia modifica

  • (FR) Maurice Mertens, Des images et des notes… Après quinze années d'exploitation des TRANS EUROP EXPRESS, in Chemins de Fer, vol. 1976-5, n. 320, Parigi, Revue de l'Association Française des Amis des Chemins de Fer, settembre-ottobre 1976, pp. pp. 199-227.
  • Maurice Mertens, Jean-Pierre Malaspina, TEE. La leggenda dei Trans Europ Express, con la collaborazione di Marc Le Gad, Manfred e Martin Meyer, Salò (BS), ETR – Editrice Trasporti su Rotaie, 2008, ISBN 978-88-85068-31-5.
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