Telefoto

fotografia trasmessa a distanza

La telefoto, o belinografia[1] dall'italianizzazione del nome francese Bélinographe, è un'immagine fotografica ricevuta via linea telefonica (analogica) o telegrafica. Il principio della telefotografia (o fototelegrafia) consiste nella trasformazione di segnali acustici in segnali luminosi che, emessi da una cellula fotoelettrica, impressionano la carta fotografica o una pellicola fotosensibile.

Édouard Belin con un esemplare di belinografo.

Ideato dal francese Édouard Belin nel 1920, questo sistema di trasmissione delle immagini è stato in uso fino alla metà degli anni novanta del XX secolo presso tutte le agenzie di stampa e i principali quotidiani di informazione.
Oggi è stata totalmente soppiantato dalle immagini digitali trasmesse attraverso Internet.

Nel novembre del 1934 la telefoto fa la sua comparsa sulle colonne di Stampa Sera, l'edizione pomeridiana de La Stampa: è un'immagine della partita di calcio Inghilterra-Italia (la storica "Battaglia di Highbury").

L'immagine trasmessa viene chiamata belinogramma[2].

Note modifica

  1. ^ belinografìa, in Dizionario delle scienze fisiche, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1996.
  2. ^ belinogramma, in Treccani.it – Enciclopedie on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.

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