Teodorico IV

re dei Franchi

Teodorico IV (712737) è stato un re franco della dinastia dei Merovingi: regnò su tutti i Franchi di Neustria, Burgundia e Austrasia, dal 721 fino alla sua morte.

Teodorico IV
Ritratto di Teodorico IV su medaglia bronzea del 1720 circa di Jean Dassier (1676-1763)
Re di tutti i Franchi
In carica721 –
737
PredecessoreChilperico II
SuccessoreChilderico III (de jure)
Carlo Martello (de facto)
Nascita712
Morte737
DinastiaMerovingi
PadreDagoberto III
MadreLaura dei Franchi

Origini modifica

 
Teodorico IV dal prontuario di figure di personaggi insigni di Guillaume Rouillé

Secondo il Chronicon Moissiacensis era l'unico figlio del re dei Franchi Sali della dinastia merovingia, Dagoberto III[1] e della moglie, di cui non si conoscono né il nome né gli ascendenti.

Biografia modifica

Teodorico, alla morte del padre, nel 715 venne rinchiuso nell'abbazia di Chelles.

Teodorico successe a Chilperico II[2], che era morto senza eredi, nel 721[3]. Il maestro di palazzo Carlo Martello lo trasse dall'abbazia e lo proclamò re dei Franchi, qualche mese dopo la morte di Chilperico[4].
Il governo del regno, anche quando Teodorico raggiunse la maggior età, fu saldamente nelle mani del suo maggiordomo, il quale si impegnò a rafforzare il potere centrale e a estendere il suo dominio: durante il suo regno vi furono le vittorie su Alemanni[5] e Svevi[6], con la conquista dei loro territori, la vittoria di Carlo Martello sui musulmani a Poitiers[7] (732) e la conseguente cacciata dei saraceni dall'Aquitania[6], la vittoria contro Oddone I d'Aquitania e l'occupazione del ducato dopo la morte di Oddone[8], la vittoria sui Frisoni[7], con l'occupazione dei territori[9] e la distruzione di tutti i loro idoli pagani[8], la cacciata dei Saraceni[10] e l'occupazione della Provenza[11] e la vittoria sui Sassoni, ancora pagani. Tutte azioni svolte da Carlo Martello.[11]

Dopo la morte, nel 737, di Teodorico[12], che aveva regnato per circa quindici anni[13], il regno fu retto da Carlo Martello, già comunque fautore reale di tutte le opere vittoriose svoltesi durante il suo governo, fino a quando Carlomanno e Pipino il Breve misero sul trono Childerico III[14].

Discendenza modifica

Di Teodorico non si conosce alcuna discendenza.

Note modifica

  1. ^ (LA) Chronicon Moissiacensis, pag 291 18-26 Archiviato il 28 dicembre 2013 in Internet Archive.
  2. ^ (LA) Rerum Gallicarum et Francicarum Scriptores, tomus tertius: Ex Chronico Hermanni contracti , pag 329 e
  3. ^ (LA) Domus Carolingicae genealogia , pag 311 43 – 47
  4. ^ Fredegario, Fredegarii scholastici chronicum continuatum, Pars secunda, auctore anonymo austrasio, CVII
  5. ^ (LA) Annales Marbacenses, pag 5 31-38
  6. ^ a b Fredegario, Fredegarii scholastici chronicum continuatum, Pars secunda, auctore anonymo austrasio, CVIII
  7. ^ a b (LA) Chronicon Moissiacensis , pag Pag 291 41-42 Archiviato il 28 dicembre 2013 in Internet Archive.
  8. ^ a b Fredegario, Fredegarii scholastici chronicum continuatum, Pars secunda, auctore anonymo austrasio, CIX
  9. ^ (LA) Annales Mettenses, pag 27
  10. ^ (LA) Chronicon Moissiacensis , pag Pag 292 12-25 Archiviato il 28 dicembre 2013 in Internet Archive.
  11. ^ a b Fredegario, Fredegarii scholastici chronicum continuatum, Pars tertia, auctore anonymo austrasio, CIX
  12. ^ (LA) Rerum Gallicarum et Francicarum Scriptores, tomus tertius: Annales Francorum Ludovici Dufour , pag 702 E col 1
  13. ^ (LA) Rerum Gallicarum et Francicarum Scriptores, tomus tertius: Ex Chronico Sigeberti monachi , pag 346-D
  14. ^ (LA) Rerum Gallicarum et Francicarum Scriptores, tomus tertius: Ex brevi chronico S. Medardi , Pag 367-B

Bibliografia modifica

Fonti primarie modifica

Letteratura storiografica modifica

  • Christian Pfister, La Gallia sotto i Franchi merovingi. Vicende storiche, in Storia del mondo medievale, Vol. I, Cambridge, Cambridge University Press, 1978, pp. 688-711.

Voci correlate modifica

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

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