The Halfway House
The Halfway House è un film drammatico del 1944 diretto da Basil Dearden.
The Halfway House | |
---|---|
Paese di produzione | Regno Unito |
Anno | 1944 |
Durata | 95 min |
Dati tecnici | B/N |
Genere | drammatico, fantastico |
Regia | Basil Dearden |
Soggetto | Dennis Ogden |
Sceneggiatura | Angus MacPhail, Diana Morgan |
Produttore | Michael Balcon |
Casa di produzione | Ealing Studios |
Fotografia | Wilkie Cooper |
Montaggio | Charles Hasse |
Effetti speciali | Roy Kellino |
Musiche | Lord Berners |
Interpreti e personaggi | |
|
Oltre ad essere ispirato all'opera teatrale del 1940 The Peaceful Inn di Denis Ogden, il film fa anche riferimento ad un fatto accaduto durante la seconda guerra mondiale. Il villaggio gallese di Cwmbach venne colpito da una bomba sganciata dalla Luftwaffe che distrusse una locanda, uccidendo solo il proprietario e sua figlia, evento che non ha mai trovato una spiegazione dato che la remota zona rurale non venne mai identificata come oggetto di raid aerei.[1]
Il British Film Institute, la maggiore istituzione cinematografica britannica, lo ha definito «uno dei primi modelli di ciò che sarebbe diventato il tradizionale "stile Ealing"».[2]
Trama modifica
Viaggiatori di diverse provenienze si ritrovano per una breve vacanza in una misteriosa locanda nella campagna gallese. Ad accoglierli ci sono l'albergatore Rhys e sua figlia Gwyneth, ma l'atmosfera appare subito misteriosa anche perché tutti i giornali risalgono all'anno prima.
Location modifica
Oltre alle sequenze girate agli Ealing Studios di Londra, tra i luoghi delle riprese ci sono il monastero di Barlynch a Dulverton (la locanda), la stazione di East Anstey nel Devon e Porlock Hill nel Somerset.[3]
Distribuzione modifica
Dopo l'anteprima del 14 aprile 1944 a Londra, il film venne distribuito nelle sale cinematografiche inglesi a partire dal 5 giugno.[4]
Date di uscita modifica
Critica modifica
La recensione apparsa sul Times del 17 aprile 1944 riportava : «Il film ottiene i suoi effetti in modo sfuggente quando sembra almeno sforzarsi di ottenerli, e un "brivido" occasionale si ottiene con sottili tocchi di regia che illuminano non solo la profondità della tensione umana e dell'infelicità, ma anche in maniera discreta la loro causa, la guerra».[5]
Sul sito Flickering Myth il film è giudicato «un classico del cinema britannico incompreso e passato inosservato»,[6] mentre nel libro Forever Ealing: A Celebration of the Great British Film Studio, George Perry ha scritto: «Non importa quanto sia ben recitato, la fantasia è difficile da sostenere e non va mai al di là del dramma allegorico».[7]
Note modifica
- ^ The Halfway House - Trivia, su imdb.com, www.imdb.com. URL consultato il 23 ottobre 2016.
- ^ The Halfway House, su screenonline.org.uk, www.screenonline.com. URL consultato il 23 ottobre 2016.
- ^ The Halfway House - Filming Locations, su imdb.com, www.imdb.com. URL consultato il 23 ottobre 2016.
- ^ The Halfway House - Release Info, su imdb.com, www.imdb.com. URL consultato il 23 ottobre 2016.
- ^ (EN) New films in London - Regal, in The Times, 17 aprile 1944.
- ^ DVD Review - The Halfway House (1944), su flickeringmyth.com, www.flickeringmyth.com. URL consultato il 23 ottobre 2016.
- ^ The Halfway House, su britmovie.co.uk, www.britmovie.com. URL consultato il 23 ottobre 2016 (archiviato dall'url originale il 24 ottobre 2016).
Collegamenti esterni modifica
- (EN) The Halfway House, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) The Halfway House, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) The Halfway House, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- (EN, ES) The Halfway House, su FilmAffinity.
- (EN) The Halfway House, su Box Office Mojo, IMDb.com.
- (EN) The Halfway House, su BFI Film & TV Database, British Film Institute (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2018).