The Memory of Trees

album di Enya del 1995

The Memory of Trees è il quarto album in studio della musicista e cantante irlandese Enya, pubblicato nel novembre 1995 dalla Warner Music.

The Memory of Trees
album in studio
ArtistaEnya
Pubblicazione20 novembre 1995
Durata43:24
Dischi1
Tracce11
GenereNew age
EtichettaWarner Music
ProduttoreNicky Ryan
RegistrazioneAigle Studios
(1993-1995)
NoteGrammy Award Migliore album new age 1997
Certificazioni
Dischi d'oroBandiera della Finlandia Finlandia[1]
(vendite: 21 714+)
Bandiera della Francia Francia[2]
(vendite: 100 000+)
Bandiera della Germania Germania[3]
Bandiera della Polonia Polonia[4]
Dischi di platinoBandiera dell'Australia Australia (4)[5]
(vendite: 280 000+)
Bandiera del Belgio Belgio[6]
(vendite: 50 000+)
Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti (3)[7]
(vendite: 3 000 000+)
Bandiera dell'Europa Europa (2)[8][9]
Bandiera del Regno Unito Regno Unito (2)[10]
(vendite: 600 000+)
Bandiera dell'Argentina Argentina[11]
Bandiera dell'Austria Austria[12]
Bandiera del Brasile Brasile[13]
Bandiera del Canada Canada[14]
(vendite: 100 000+)
Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi[15]
Bandiera della Svezia Svezia[16]
(vendite: 100 000+)

Bandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda[17]
(vendite: 15 000+)

Dischi di diamanteBandiera del Giappone Giappone[18]
Enya - cronologia
Album precedente
(1992)

Il Disco modifica

Tracce modifica

Testi di Roma Ryan, musiche di Enya.

  1. The Memory of Trees – 4:18
  2. Anywhere Is – 3:58
  3. Pax Deorum – 4:58
  4. Atahir Ar Neamh – 3:39
  5. From Where I Am – 2:20
  6. China Roses – 4:47
  7. Hope Has A Place – 4:44
  8. Tea-House Moon – 2:41
  9. Once You Had Gold – 3:16
  10. La Soñadora – 3:35
  11. On My Way Home – 5:08

Singoli estratti modifica

Descrizione modifica

The Memory of Trees è da molti considerato il disco in cui Enya raggiunge il culmine della sua maturazione artistica. La copertina, ispirata a un dipinto chiamato The Young King of the Black Isles di Maxfield Parrish, racchiude in un'atmosfera rarefatta le 11 tracce che compongono l'album, che risulta costituito da melodie che si perdono nel tempo e richiami a luoghi lontani, venati da una punta di mistero che rende la riflessione sulla vita e sulla religione (i temi prevalenti nelle varie canzoni) quanto mai nuova e suggestiva. Un album ricco non solo musicalmente ma anche per quanto riguarda le lingue usate, nell'album infatti oltre a brani in inglese c'è un pezzo cantato interamente in latino (la maestosa Pax Deorum), uno in gaelico (Athair Ar Neamh) e in spagnolo (La Soñadora). China Roses, pur non essendo un singolo estratto, piacque moltissimo al pubblico e per via di questa "fama" venne usata in alcuni spot pubblicitari.

Verranno estratti due singoli : Anywhere Is e On My Way Home, entrambi accompagnati da due video molto suggestivi.

Premi modifica

Grammy Award (2002): Miglior Album New Age

Classifiche modifica

Paese Posizione
Australia[19] 1
Austria[20] 3
Belgio (Vallonia)[21] 3
Belgio (Fiandre)[22] 6
Canada[23] 4
Finlandia[24] 11
Regno Unito[25] 5
Irlanda[26] 2
Italia[27] 4
Giappone[28] 10
Nuova Zelanda[29] 3
Norvegia[30] 1
Paesi Bassi[31] 1
Spagna[32] 1
Svezia[33] 1
Svizzera[34] 3
Germania[35] 4
Ungheria[36] 16
Billboard 200[37] 9
Billboard Top New Age[37] 1

Classifiche di fine anno modifica

Paese Posizione
Australia (1995)[38] 17
Australia (1996)[39] 11
Austria (1996)[40] 22
Svizzera (1996)[41] 28

Certificazioni e vendite modifica

The Memory of Trees conferma i grandi successi di vendite riscossi dai precedenti albums di Enya. Le certificazioni nazionali ufficiali di cui si ha notizia equivalgono a 4 dischi d'oro, 14 dischi di platino e 1 disco di diamante in 14 diversi paesi, più una certificazione di doppio disco di platino della IFPI per le oltre 2 milioni di copie vendute in Europa tra il 1995 e il 1996.[8]
La somma delle vendite certificate nei 14 paesi di cui si hanno fonti ufficiali raggiunge la quota di 6 milioni, mentre le stime attribuiscono all'album vendite superiori alle 11 milioni di copie.[42]

Paese (Certificante) Certificazione Vendite
Giappone (RIAJ) Diamante[18] 1 000 000+
Spagna (PROMUSICAE) 3× Platino[43] 300 000+
Stati Uniti (RIAA) 3× Platino[7] 3 000 000+
Regno Unito (BPI) 2× Platino[44] 600 000+
Argentina (CAPIF) Platino[11] 60 000+
Austria (IFPI) Platino[12] 50 000+
Brasile (ABPD) Platino[13] 250 000+
Canada (CRIA) Platino[14] 100 000+
Paesi Bassi (NVPI) Platino[15] 100 000+
Svezia (IFPI) Platino 100 000+
Finlandia (IFPI) Oro[1] 30 000+
Francia (SNEP) Oro[2] 100 000+
Germania (IFPI) Oro[3] 250 000+
Finlandia (ZPAV) Oro[4] 30 000+

Musicisti modifica

Artista modifica

Produzione modifica

  • Produttore: Nicky Ryan
  • Musiche composte e suonate da Enya
  • Testi scritti da Roma Ryan
  • Ideato e mixato da Enya e Nicky Ryan
  • Produttore Esecutivo: Rob Dickins
  • Masterizzato da Arun
  • Fotografia in copertina di Maxfield Parrish
  • Design costume di Elizabeth Emanuel
  • Layout copertina di Sooky

Note modifica

  1. ^ a b (FI) Kaikkien aikojen myydyimmät ulkomaiset albumit, su ifpi.fi, IFPI Finland. URL consultato il 10 aprile 2020 (archiviato dall'url originale il 5 settembre 2017).
  2. ^ a b (FR) Enya - The Memory of Trees – Les certifications, su SNEP. URL consultato il 23 novembre 2022.
  3. ^ a b Certificazione IFPI Germania, su musikindustrie.de.
  4. ^ a b Certificazione ZPAV, su zpav.pl (archiviato dall'url originale il 21 luglio 2011).
  5. ^ (EN) ARIA Montly Certifications 1990-Present, su australian-charts.com, ARIA Charts. URL consultato il 29 dicembre 2015.
  6. ^ (NL) GOUD EN PLATINA - albums 1996, su Ultratop. URL consultato il 23 novembre 2022.
  7. ^ a b (EN) Enya - The Memory of Trees – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 23 novembre 2022.
  8. ^ a b Lista Certificazioni Europea, su ifpi.org. URL consultato il 30 dicembre 2009 (archiviato dall'url originale il 24 dicembre 2013).
  9. ^ Si tratta di una certificazione continentale delle vendite dell'album in Europa tra il 1995 e il 1996, non è dunque da considerarsi una certificazione nazionale.
  10. ^ (EN) BRIT Certified, su bpi.co.uk, British Phonographic Industry. URL consultato l'8 settembre 2013. Inserire Enya nel campo Keywords, quindi premere Search.
  11. ^ a b Certificazione CAPIF, su capif.org.ar. URL consultato il 30 dicembre 2009 (archiviato dall'url originale il 21 gennaio 2012).
  12. ^ a b Certificazione IFPI AUSTRIA, su ifpi.at.
  13. ^ a b Certificazione ABPD, su abpd.org.br.
  14. ^ a b Certificazione Canada (CRIA), su musiccanada.com. URL consultato il 31 ottobre 2011 (archiviato dall'url originale il 28 febbraio 2014).
  15. ^ a b Certificazione NVPI, su nvpi.nl. URL consultato il 17 agosto 2009 (archiviato dall'url originale il 28 agosto 2009).
  16. ^ (ES) Veckolista Album, vecka 16, 1996, su Sverigetopplistan. URL consultato il 30 marzo 2023.
  17. ^ (EN) The Official NZ Music Charts - Chart Archive, 21 April 1996, su nztop40.co.nz. URL consultato il 19 dicembre 2015.
  18. ^ a b Lista Certificazioni Diamante RIAJ, su www18.ocn.ne.jp (archiviato dall'url originale il 5 agosto 2012).
  19. ^ [1], Australia: andamento in classifica.
  20. ^ [2], Austria: andamento in classifica.
  21. ^ [3], Belgio (Vallonia): andamento in classifica.
  22. ^ [4], Belgio (Fiandre): andamento in classifica.
  23. ^ Copia archiviata, su collectionscanada.gc.ca. URL consultato il 4 aprile 2010 (archiviato dall'url originale il 10 febbraio 2010)., Canada: massima posizione in classifica.
  24. ^ Andamento nella Classifica Finlandese, su finnishcharts.com.
  25. ^ Andamento nella Classifica Inglese, su chartstats.com.
  26. ^ The Memory of Trees Secondo nella classifica Irlandese pubblicata nella rivista Billboard, su books.google.co.kr.
  27. ^ History - FIMI, su fimi.it, Federazione Industria Musicale Italiana. URL consultato il 13 aprile 2022. Inserire Enya nel campo Artista/Band
  28. ^ The Memory of Trees Decimo nella classifica Giapponese pubblicata nella rivista Billboard, su books.google.co.kr.
  29. ^ Andamento nella Classifica Neozelandese, su charts.org.nz. URL consultato il 14 settembre 2009 (archiviato dall'url originale l'11 marzo 2016).
  30. ^ Andamento nella Classifica Norvegese, su norwegiancharts.com.
  31. ^ Andamento nella Classifica Olandese, su dutchcharts.nl.
  32. ^ Massima Posizione nella classifica Spagnola, su afyvecharts.blogspot.com. URL consultato il 4 maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 9 aprile 2019).
  33. ^ Andamento nella Classifica Svedese, su swedishcharts.com.
  34. ^ Andamento nella Classifica Svizzera, su hitparade.ch.
  35. ^ Andamento nella classifica Tedesca [collegamento interrotto], su musicline.de.
  36. ^ Posizione Raggiunta nella classifica Ungherese, su mahasz.hu.
  37. ^ a b Andamento nella Classifica Billboard, su billboard.com.
  38. ^ AUS End of Year 1995
  39. ^ AUS End of Year 1996
  40. ^ Classifica Austriaca di Fine 1996, su austriancharts.at.
  41. ^ Svizzera End of Year 1996
  42. ^ Stime delle vendite mondiali degli albums di Enya [collegamento interrotto], su regards.com.br.
  43. ^ Certificazione PROMUSICAE, su afyvecharts.blogspot.com.
  44. ^ Certificazione BPI, su bpi.co.uk.

Collegamenti esterni modifica

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