Tiocianato di guanidinio

composto chimico

Il tiocianato di guanidinio è un sale formato dall'anione tiocianato e dal catione ottenuto per protonazione della guanidina. È un agente caotropico[2] le cui proprietà denaturanti sono più comunemente impiegate per l'estrazione del DNA e dell'RNA.[3]

Tiocianato di guanidinio
Struttura del tiocianato di guanidinio
Struttura del tiocianato di guanidinio
Nomi alternativi
Tiocianato di guanidina
Rodanato di guanidinio
Caratteristiche generali
Formula bruta o molecolareC2H6N4S
Massa molecolare (u)118,16
Aspettosolido cristallino bianco
Numero CAS593-84-0
Numero EINECS209-812-1
PubChem65046
SMILES
C(#N)S.C(=N)(N)N
Proprietà chimico-fisiche
Densità (g/cm3, in c.s.)1,29
Solubilità in acqua1,420 g/L a 293,15 K
Temperatura di fusione117 °C (390,15 K)
Proprietà tossicologiche
DL50 (mg/kg)593 (orale, ratto)
Indicazioni di sicurezza
Simboli di rischio chimico
corrosivo irritante
pericolo
Frasi H302+312+332 - 314 - 412
Consigli P273 - 280 - 305+351+338 - 310 - EUH032 [1]

Il composto svolge una duplice azione denaturando le proteine intracellulari, che durante l'estrazione degli acidi nucleici si ripartiscono in una fase organica sottostante la fase acquosa contenente il DNA e l'RNA, e inoltre impedisce alle DNasi e alle RNasi di svolgere la loro funzione mantenendo inalterati il DNA e l'RNA da estrarre.

Il tiocianato di guanidinio è anche in grado di causare la lisi cellulare e delle particelle di virus. La sua capacità di inattivare i virus consente di studiare questi microrganismi in modo sicuro, come avvenuto ad esempio nel caso del virus che nel 1918 provocò la pandemia influenzale nota come influenza spagnola.[4]

Note modifica

  1. ^ Scheda Sigma-Aldrich rev. 20/04/2016
  2. ^ P.E. Mason, G.W. Neilson, C.E. Dempsey, A.C. Barnes e J.M. Cruickshank, The hydration structure of guanidinium and thiocyanate ions: Implications for protein stability in aqueous solution, in PNAS, vol. 100, n. 8, 2003, pp. 4557–4561, DOI:10.1073/pnas.0735920100.
  3. ^ P. Chomczynski, A reagent for the single-step simultaneous isolation of RNA, DNA and proteins from cell and tissue samples, in Biotechniques, vol. 15, n. 3, 1993, pp. 532-537, PMID 7692896.
  4. ^ Kirsty Duncan, Hunting the 1918 Flu: One Scientist's Search for a Killer Virus, University of Toronto Press, 2006, p. 129, ISBN 0802094562.