Tomás Garibaldi
| Tomás Garibaldi | ||
|---|---|---|
| Nazionalità |  Argentina
| |
Calcio 
| ||
| Ruolo | Attaccante | |
| Termine carriera | 1943 | |
| Carriera | ||
| Squadre di club1 | ||
| 1930-1936 |  Boca Juniors | 56 (18) |
| 1937 |  Talleres (RdE) | 22 (3) |
| 1938-1939 | Boca Juniors | 0 (0) |
| 1939-1941 |  Genova 1893 | 6 (0) |
| 1941-1942 | → .svg){kind=small} Atalanta | 0 (0) |
| 1942-1943 | Genova 1893 | 0 (0) |
| 1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||
Tomás Antonio Garibaldi (Buenos Aires, 8 aprile 1914 – ...) è stato un calciatore argentino, di ruolo attaccante.
Caratteristiche tecniche modifica
Giocava come ala destra e nel suo gioco preferiva trattenere la palla per provare la giocata di fino.[1]
Carriera modifica
In patria giocò nel Boca Juniors, ove fu impiegato senza continuità, con il quel vinse tre campionati, nel 1930, 1934 e nel 1935.[1] La sua militanza nel Boca fu interrotta da una stagione al Talleres (RdE), ove ottenne il quindicesimo posto nella Primera División 1937.[1]
Nel 1939 lascia definitivamente il Boca per trasferirsi in Italia, sfruttando la favorevole legislazione a proposito degli oriundi.
Ingaggiato dal Genova 1893[1], esordì con i rossoblu il 19 maggio 1940 nella vittoria esterna per uno a zero contro la Triestina.
Segnò la sua prima e unica rete in rossoblù nella semifinale della Coppa Italia 1939-1940 contro il Bari, disputatasi il 9 giugno 1940, ove segnò la rete del definitivo 2-0. Venne impiegato anche nella finale del torneo, il 16 giugno seguente, conclusasi con la vittoria della Fiorentina per 1-0.
Inadatto al calcio italiano finì presto ai margini della rosa, giocando in due stagioni solo sei incontri di campionato e cinque in Coppa Italia.
Nel 1941 venne prestato all'Atalanta, ove ritrovò Hugo Lamanna, suo connazionale e compagno di squadra al Talleres. Con i bergamaschi ebbe ancora meno spazio che con i liguri, non giocando alcun incontro ufficiale.
Terminata l'esperienza in Lombardia, tornò ancora una volta al Genoa, senza collezionare altre presenze nella squadra titolare.
Palmarès modifica
Note modifica
- ^ a b c d (ES) Tomás Antonio Garibaldi, su Historiadeboca.com.ar. URL consultato il 27 febbraio 2020.
Bibliografia modifica
- Davide Rota, Dizionario illustrato dei giocatori genoani, Genova, De Ferrari, 2008, ISBN 978-88-6405-011-9.
Collegamenti esterni modifica
- (DE, EN, IT) Tomás Garibaldi, su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- Dario Marchetti (a cura di), Tomás Garibaldi, su Enciclopediadelcalcio.it, 2011.
- (ES) Tomas Garibaldi, su Bdfa.com.ar. URL consultato il 27 febbraio 2020.
