Torchiarolo

comune italiano

Torchiarolo (Turchiarulu in dialetto salentino) è un comune italiano di 5 272 abitanti[1] della provincia di Brindisi in Puglia.

Torchiarolo
comune
Torchiarolo – Stemma
Torchiarolo – Bandiera
Torchiarolo – Veduta
Torchiarolo – Veduta
Piazza Castello
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Puglia
Provincia Brindisi
Amministrazione
SindacoElio Ciccarese (lista civica Svolta insieme a noi) dal 22-9-2020
Territorio
Coordinate40°29′N 18°03′E / 40.483333°N 18.05°E40.483333; 18.05 (Torchiarolo)
Altitudine28 m s.l.m.
Superficie32,34 km²
Abitanti5 272[1] (31-10-2023)
Densità163,02 ab./km²
FrazioniTorre San Gennaro, Lido Presepe, Lendinuso
Comuni confinantiLecce (LE), San Pietro Vernotico, Squinzano (LE)
Altre informazioni
Cod. postale72020
Prefisso0831
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT074018
Cod. catastaleL213
TargaBR
Cl. sismicazona 4 (sismicità molto bassa)[2]
Cl. climaticazona C, 1 110 GG[3]
Nome abitantitorchiarolesi
PatronoSantissimo Crocifisso (seconda domenica di ottobre) e Maria Santissima di Galeano (martedì dopo Pasqua)
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Torchiarolo
Torchiarolo
Torchiarolo – Mappa
Torchiarolo – Mappa
Posizione del comune di Torchiarolo nella provincia di Brindisi
Sito istituzionale

Situato nel Salento, si trova fra Brindisi e Lecce a breve distanza dal Mare Adriatico.

Geografia fisica modifica

Piccolo centro situato all'estremo sud della provincia di Brindisi, al confine con quella di Lecce, è situato a 28 m sul livello del mare. Ha una superficie di 32,18 chilometri quadrati per una densità abitativa di 159,3 abitanti per chilometro quadrato. Si trova vicino ai comuni di San Pietro Vernotico, Lecce e Squinzano. La popolazione è distribuita in 2 500 nuclei familiari, con una media per nucleo familiare di circa 3 componenti. D'estate accoglie circa 25 000/30 000 presenze, ed è il meno abitato della provincia[4]. Il territorio comunale è bagnato dal Mare Adriatico con un litorale di 7 km in cui sorgono le marine di Lendinuso, Lido Presepe e Torre San Gennaro.

Storia modifica

  Lo stesso argomento in dettaglio: Storia del Salento e Storia della Puglia.

Le origini risalgono all’epoca della formazione dei casali, dopo il mille, e dovettero essere quelle di un modesto aggregato di famiglie coloniche attorno ad una laura basiliana, di cui a quel tempo pullulavano le contrade. Si accrebbe con i profughi della vicina Valesio quando questa antica città, prima messapica poi romana, ormai ridotta a vita grama a metà del medioevo, fu rasa al suolo da Guglielmo II il malo, sceso in Puglia nel 1157 a punire i baroni ribelli. Torchiarolo fece parte della contea di Lecce” (G. Marzano).

 
La chiesa di Santa Maria Assunta

I resti di Valesio (campeggiano le terme romane) si trovano nel cuore della campagna del paese; un sito archeologico rilevante. Anche da tale città sono venuti i primi abitanti di Torchiarolo. Il paese ha origini antiche tanto che viene fatto risalire alla fine del Cinquecento, periodo in cui Torchiarolo era un piccolo centro che palpitava di vitalità religiosa. L'etimologia della parola risente verosimilmente proprio degli sforzi che il paese, molto vicino al mare e perciò facilmente esposto a razzie, profondeva per contrastare gli attacchi dei Turchi che già nel XV secolo s'erano affacciati sulle spiagge adriatiche del Salento. Anticamente, quindi, la parola Torchiarolo, aveva origine certa da Turchi o proprio Turchia, e quindi già nel '400 e '500 Torchiarolo poteva significare "mattatoio" per i Turchi. Il termine “Torchiarolo” deriva dall'avverbio latino "Turce" usato nei registri di morte per indicare un'uccisione barbarica, cioè alla turca, con scimitarre. Di quest'origine ne è prova lo stemma Municipale di Torchiarolo, già comune prima del Seicento, che rappresenta un turco legato con catene ad una torre. Molti però fanno risalire le origini del nome al torchio di legno col quale in numerosi frantoi sotterranei della zona si spremeva l’olio dal frutto dell’albero sacro a Minerva. Il Turculum e il turcularius dettero agli addetti al lavoro dei torchi l’appellativo di “turchiaroli” e all’abitato della contrada il nome di Torchiarolo, paese dei torchi (Marzano). Il paese si estende su un territorio che, anticamente paludoso, è stato bonificato nei primi decenni del Novecento. Oggi esso abbonda soprattutto di annosi uliveti, che lo rendono ridente e profumato (i tre quarti del territorio sono ulivetati), ma anche di vigneti. La caratteristica della presenza massiccia di ulivi (dall’alto appare uno straordinario manto verde che si estende sino alla costa) ha sorretto l'idea che la parola "Torchiarolo", con l'accezione di "Torchio d'oro”, possa riferirsi quindi alla spremitura di olive e uva per la produzione di olio e vino.

Nel XVI, Torchiarolo, divenne il feudo dei discendenti della potente famiglia di cavalieri combattenti Nanteuil-Chattilon (italianizzata Natoli o dell'Antoglietta).

Nel 1465 Re Ferdinando I di Napoli, confermò con decreto barone di Torchiarolo Giovanni Matteo Natoli († 1533), già Barone di Ruffano, Vaste, Casamassella.

Alla sua morte ereditò i feudi e divenne baronessa di Torchiarolo sua sorella Arminia († 1542), moglie di Ferrante delli Falconi Barone di Rocca.

Società modifica

Evoluzione demografica modifica

Abitanti censiti[5]

Etnie e minoranze straniere modifica

Al 31 dicembre 2019 la popolazione straniera residente era pari a 99 persone, 50 di nazionalità rumena.

Economia modifica

  Lo stesso argomento in dettaglio: Economia della Puglia.

Amministrazione modifica

Di seguito è presentata una tabella relativa alle amministrazioni che si sono succedute in questo comune.

Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
1980 1983 Nicola Serinelli Democrazia Cristiana Sindaco
1983 1988 Nicola Serinelli Democrazia Cristiana Sindaco
1988 1990 NIcola Serinelli Democrazia Cristiana Sindaco
1990 1992 Domenico D'Arpe Democrazia Cristiana Sindaco
1992 1992 Archimede De Bonis Comm. prefettizio
1992 1997 Franco Messito Partito Democratico della Sinistra Sindaco
1997 2002 Franco Messito L'Ulivo Sindaco
2002 2007 Antonio Del Coco Casa delle Libertà Sindaco
2007 2009 Adele Renna Lista civica Sindaco
2009 2010 Guido Aprea Comm. straordinario
2010 2015 Giovanni Del Coco Lista civica Sindaco
2015 2017 Nicola Serinelli Lista civica Sindaco
2017 2018 Claudio Sergi Comm. straordinario
2018 2020 Flavio Caretto Lista civica Impegno comune Sindaco
2020 in carica Elio Ciccarese Lista civica Svolta insieme a noi Sindaco

Note modifica

  1. ^ a b Bilancio demografico mensile anno 2023 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
  2. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. ^ Dati ISTAT del 31/12/2012, su demo.istat.it. URL consultato il 9 dicembre 2013 (archiviato dall'url originale il 18 novembre 2013).
  5. ^ Statistiche I.Stat - ISTAT;  URL consultato in data 28-12-2012.

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

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