I tori di Osborne sono gli animali simbolo di una campagna pubblicitaria del gruppo commerciale Osborne che si occupa di vino, brandy, sherry e acqua minerale.

Toro di Osborne ad Alicante.

Storia modifica

Nel 1956 l'azienda vitivinicola Osborne incaricò l'agenzia pubblicitaria Azor per lo studio di un simbolo rappresentativo di una delle sue più caratteristiche bevande, e la collocazione di cartelloni pubblicitari sull'autostrada. Fu così che il progetto che rappresenta la sagoma di un toro proposto dall'artista Manolo Prieto venne scelto.

Oggi, il toro Osborne è uno dei marchi più famosi di Spagna sia dentro che fuori dai confini. Questa figura è diventata un riferimento nel mondo della grafica moderna. In questo senso, il Toro, come simbolo internazionalmente conosciuto, ha ricevuto numerosi premi ed è protagonista di rilievo in mostre ufficiali ed eventi culturali. La sua figura è stata d'ispirazione ad innumerevoli artisti, pittori, fotografi e grafici che lo hanno riprodotto nelle loro opere.

La sagoma del toro Osborne è un marchio registrato di proprietà del Gruppo Osborne. È riconosciuto nei principali fori internazionali come "marchio di fama", ampiamente valutato e associato alla sua origine aziendale. Pertanto, il suo uso è unico al suo proprietario, Gruppo Osborne, che possiede tutti i diritti d'autore. Le sagome nere di toro di circa quattro metri di altezza vennero poste ai bordi delle strade spagnole più importanti, inizialmente costruite in legno, poi in metallo, arrivando a un'altezza di quattordici metri.

La regione dove sono presenti in maggiore quantità è l'Andalusia (23), mentre sono assenti in Murcia, Cantabria, Catalogna, Ceuta. In Galizia viene adottata la sagoma di una vacca, in antagonismo politico con quello del toro. Attualmente il marchio è diventato simbolo nazionale e utilizzato nella vendita come adesivo per auto, gadget e souvenir.

Il simbolo è divenuto popolare in Italia con l'edizione del film spagnolo Prosciutto prosciutto di Bigas Luna (1992), noto per l'esordio dell'attrice Penélope Cruz e la partecipazione delle italiane Anna Galiena e Stefania Sandrelli. La sagoma è presente simbolicamente per buona parte della pellicola per venire castrata da uno dei protagonisti.

Voci correlate modifica

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

  Portale Spagna: accedi alle voci di Wikipedia che parlano della Spagna