Transmaniacon

romanzo scritto da John Shirley

Transmaniacon è un romanzo di fantascienza del 1979 di John Shirley, la cui storia è ambientata negli Stati Uniti del XXII secolo, dove inizia un inseguimento in luoghi futuristici.

Transmaniacon
Titolo originaleTransmaniacon
AutoreJohn Shirley
1ª ed. originale1979
1ª ed. italiana1980[1]
Genereromanzo
Sottogenerefantascienza
Lingua originaleinglese

I titoli dei capitoli vengono presentati come se si trattasse dell'inizio di una canzone.

In Italia è stato pubblicato nel 1980 nella collana Urania.[1]

Il titolo del romanzo proviene da Transmaniacon MC, brano musicale tratto dall'album di debutto Blue Öyster Cult del gruppo musicale statunitense omonimo Blue Öyster Cult, pubblicato nel gennaio 1972.[2][3]

Trama modifica

Ben Rackey è un ex provocatore professionista, ormai pensionato, e cittadino americano nel XXII secolo. In un pianeta Terra sconvolto da una guerra mondiale nucleare e tecnologicamente avanzato, decide di rimettere in gioco le sue capacità per rompere l'isolamento fisico degli Stati Uniti, frammentati politicamente in città-stato indipendenti le une dalle altre e circondati da una bolla energetica protettiva che impedisce qualsiasi ingerenza esterna, dall'entrata e uscita di esseri umani, al contagio radioattivo. Tuttavia Rackey custodisce un sogno, attraversare l'oceano e raggiungere l'altra sponda del mondo. Le sue capacità di provocatore, l'incontro con Gloria e l'inatteso aiuto del Transmaniacon, uno strumento in grado di amplificare il grado di empatia con i suoi interlocutori, lo aiuteranno nella sua battaglia contro Chaldin, un ricco e potente ultracentenario determinato a mantenere l'isolamento degli Stati Uniti per conservare ed ampliare il suo potere politico sulle città-stato.

Note modifica

  1. ^ a b Scheda dettagliata SBN, su id.sbn.it. URL consultato il 30 novembre 2011.
  2. ^ John Shirley: Interviews, su darkecho.com. URL consultato il 30 novembre 2011 (archiviato dall'url originale il 10 novembre 2011).
  3. ^ John Shirley: Transmaniacom, su darkecho.com. URL consultato il 30 novembre 2011 (archiviato dall'url originale il 19 dicembre 2011).

Collegamenti esterni modifica