Il Trans Mediterranean Pipeline - Transmed, conosciuto anche come gasdotto Enrico Mattei, è un gasdotto che collega Algeria e Italia passando per la Tunisia.

Transmed
Localizzazione
Nazioni attraversate Bandiera dell'Algeria Algeria
Bandiera della Tunisia Tunisia
Bandiera dell'Italia Italia
Mari attraversati Canale di Sicilia
Inizio Hassi R'Mel
Fine Minerbio
Informazioni generali
Tipo gas naturale
Costruzione 1978 - 1983
Informazioni tecniche
Lunghezza 2 475 km
Capacità 30,2 miliardi di m³/anno
Profondità max 600 m
 

Operatori modifica

La proprietà del gasdotto è di Sotugat nella parte tunisina, di Sonatrach nella parte algerina, di TMPC Ltd (jv Eni-Sonatrach) nella sezione sottomarina, di Snam Rete Gas in quella italiana.

La commercializzazione del gas sulla rete Sotugat è operata da TTPC (100% Eni)[1], sulla rete algerina i diritti sono di Sonatrach, sulla rete TMPC il compito è affidato a Transmed S.p.A., joint-venture paritetica controllata da Eni e Sonatrach (compagnia petrolifera di stato algerina)[2], su quella italiana.

La manutenzione e la gestione tecnica sul tratto tunisino è operata da Sergaz (jv Eni-Stato tunisino).[3]

Sviluppo e capacità modifica

La prima linea del gasdotto, capace di trasportare 12,3 miliardi di metri cubi di gas all'anno, fu costruita fra il 1978 e il 1983, dopo che l'Eni aveva concluso un contratto per la fornitura di gas algerino della durata di 25 anni con Sonatrach. La sua capacità è stata poi accresciuta a 24 miliardi di metri cubi annui grazie al completamento, nel 1997, della seconda linea. Un'ulteriore espansione di 3,2 miliardi di metri cubi annui è avvenuta nel corso del 2008, ed un'altra, di 3,3 miliardi di metri cubi annui, è avvenuta nel 2012.

Tracciato e caratteristiche tecniche modifica

Il gasdotto parte dal campo di Hassi R'Mel, in pieno deserto algerino, e percorre 550 km fino al confine tunisino. In Tunisia il gasdotto continua per 370 km fino a El Haouaria, nella penisola di Capo Bon, per poi inabissarsi nel Mar Mediterraneo sino a raggiungere le coste siciliane presso Mazara del Vallo. Da qui risale l'Italia e arriva al punto di approdo finale di Minerbio. Complessivamente è lungo più di 2.200 km, di cui 380 km offshore nel Canale di Sicilia.

Altri gasdotti del Mar Mediterraneo modifica

Note modifica

  1. ^ agcm.it. URL consultato il 7 marzo 2014 (archiviato dall'url originale il 7 marzo 2014).
  2. ^ Comunicato stampa di ENI del 26 settembre 2005
  3. ^ iaea.org

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