Trenta ore per la vita

Trenta Ore per la Vita è un'associazione ONLUS e rappresenta una delle prime esperienze in Italia di sensibilizzazione e raccolta fondi, promossa e organizzata da un ente non profit in favore di altre associazioni e organizzazioni di volontariato.

Associazione Trenta Ore per la Vita

Storia modifica

L'Onlus nasce dall'esperienza dell'Associazione Mille Ore per la Vita (ente costituito nel 1993), in collaborazione con altre organizzazioni di volontariato italiane e, dal 1997, con il Comitato Trenta Ore per la Vita Onlus. Risalta tra i nomi dei soci fondatori quello di Lorella Cuccarini, testimonial dell'Associazione.

L'Associazione Trenta Ore per la Vita Onlus svolge attività promozionali e organizzative a favore di cause di rilevante interesse umanitario e sociale, e in particolare opera per l'ideazione, la promozione e l'organizzazione di specifiche campagne di comunicazione sociale, di sensibilizzazione e di raccolta di mezzi e fondi destinati a favore di gruppi, organizzazioni, associazioni ed enti che operano nei settori della ricerca scientifica, della prevenzione e cura delle malattie più gravi ed invalidanti, dell'attività organizzativa e dell'assistenza volontaria per il miglioramento delle condizioni di vita delle fasce di popolazione più indifese e disagiate.

La principale campagna di sensibilizzazione è costituita dall'evento televisivo Trenta ore per la vita, che rappresenta in Italia, un'importante esperienza di sensibilizzazione e raccolta fondi. E sin dalla prima edizione (che ha visto la luce nel 1994), l'evento gode dell'Alto Patronato del Presidente della Repubblica e la risposta da parte dei donatori, sia istituzionali, sia aziende o semplici cittadini, ha permesso la realizzazione di oltre 800[1] progetti in Italia e in diversi Paesi del mondo, dando il via alla creazione di centri e strutture mediche, di residenze per pazienti in cura, e tanto altro.

Oltre 60 sono state le associazioni che hanno beneficiato delle campagne di sensibilizzazione e di raccolta di fondi avviate dall'Associazione Trenta Ore per la Vita; fra queste ricordiamo LILT - Lega Italiana per la Lotta ai Tumori, AIL - Associazione italiana contro le leucemie-linfomi e mieloma, AGBE - Associazione Genitori Bambini Emopatici, la Comunità di Sant'Egidio, AISM - Associazione Italiana Sclerosi Multipla, VIS - Volontariato Internazionale per lo Sviluppo, ABIO - Associazione per il Bambino in Ospedale e la Croce Rossa Italiana.

L'Associazione, infatti, ha affrontato problematiche inerenti malattie come la sclerosi multipla, le leucemie, i tumori, le epilessie, gli handicap gravi, le nefropatie, le malattie rare, con particolare attenzione alle patologie che colpiscono l'infanzia.

Attività recenti modifica

Dal 2011 al 2013 Trenta Ore per la Vita ha affrontato in collaborazione con la Croce Rossa Italiana il tema della morte per arresto cardiaco improvviso in persone apparentemente sane. Nel perseguire queste finalità si è servita di vari mezzi di comunicazione, primo fra tutti quello televisivo.

Il 25 novembre 2013, l'Associazione, ha aperto le celebrazioni per i suoi venti anni di attività con un concerto al Teatro Brancaccio di Roma. Oltre a Lorella Cuccarini, hanno partecipato Giuseppe Vessicchio, che ha diretto l'orchestra "Il Sesto Armonico", Giampiero Ingrassia, Bungaro e Daniele Coletta.

Dal 2014 consolida il "Progetto Home" in favore dei bambini e adolescenti malati di tumore. Gli obiettivi del “Progetto Home” sono due: garantire ai bambini e agli adolescenti malati di tumore il diritto alla salute e alla migliore qualità possibile di vita; assicurare alle loro famiglie tutto il sostegno psicologico e materiale necessario, come poter contare su una casa lontano da casa.

Dal 30 marzo al 6 aprile 2014 l'Associazione ha organizzato, sulla nave MSC Splendida, una crociera solidale nel Mediterraneo con Lorella Cuccarini, Marco Columbro, Nek (Filippo Neviani), Giuseppe Vessicchio e Giovanni Muciaccia[2] per sostenere il Progetto Home in favore dei bambini malati di tumore.

In occasione della Festa della Mamma 2014 ha diffuso un video tutorial sulle manovre di disostruzione pediatriche organizzando anche una maratona social con Lorella Cuccarini e il dottor Marco Squicciarini.

Nel mese di dicembre 2014 Trenta Ore per la Vita ha inoltre lanciato il primo corso online sulle manovre di disostruzione pediatriche alla quale hanno partecipato diversi medici[3].

Oltre al socio fondatore Lorella Cuccarini, gli altri testimonial di Trenta Ore per la Vita sono stati nel 2015: Carlo Cracco, Piera Degli Esposti, Francesco Facchinetti, Isabella Ferrari, Alessandro Florenzi, Francesco Pannofino e Giorgio Pasotti; nel 2016 sono stati: Nancy Brilli, Maria Grazia Cucinotta, Morgan De Sanctis, Anna Foglietta, Gabriele Rubini, Riccardo Montolivo, Luciano Spalletti.

Il 23 aprile 2015, in collaborazione con il Ministero della Salute, Trenta Ore per la Vita sta organizzando la Prima Giornata Nazionale sulle manovre di disostruzione in età pediatrica.

Nel 2017 Trenta Ore per la Vita sostiene il progetto di ricerca “La cura dell’epilessia inizia con la diagnosi”, sostenuto dalla Campagna di raccolta fondi “Trenta Ore per la Vita” 2017 e dalla Fondazione Terzo Pilastro Internazionale, in favore della Federazione Italiana per l’Epilessia. Il progetto di ricerca ha visto coinvolti quattro tra i più grandi centri clinici e di ricerca italiani: Ospedale Gaslini di Genova, Ospedale Meyer e Università di Firenze, Ospedale Bellaria e Istituto delle Scienze Neurologiche della AUSL di Bologna, Policlinico Universitario di Catanzaro.[4]

Nel 2018 Trenta Ore per la Vita torna a sostenere l’Associazione Italiana Sclerosi Multipla realizzando per le mamme con Sclerosi Multipla una rete di supporto in 80 città italiane.[5] Testimone della campagna è stata Lorella Cuccarini. Dal 25 febbraio al 17 marzo 2019 è tornata sulle reti RAI, LA7 e Sky per raccogliere fondi in favore delle mamme e delle future mamme con sclerosi multipla.[6] Il progetto a sostegno delle giovani mamme è terminato nel 2021.

Progetto Home modifica

Il Progetto Home ha come scopo quello di realizzare strutture alloggiative destinate alle famiglie di pazienti pediatrici oncologici. Tali strutture sono realizzate in prossimità dei centri di cura oncologici per permettere alle famiglie di essere vicino ai propri cari durante il periodo delle terapie in ospedale. Le Case Alloggio di Trenta Ore nascono infatti con l'obiettivo di aiutare tutte quelle famiglie che sono costrette ad allontanarsi dalla propria città d'origine per seguire una terapia idonea. Il progetto ha una lunga storia: la prima Casa famiglia Trenta Ore per la Vita nasce a Pescara nel 2009 e, a oggi, ha superato le 40.000 presenze.[7]

Tra il 2014 e il 2016, l’Associazione ha contribuito inoltre a finanziare la ‘Casa di Alice’ a Napoli, la ‘Casa di Fausta’ a Modena, e il ‘Villaggio del sorriso’ a Pisa.

Il 26 luglio del 2022 è stata inaugurata la seconda Casa di Pescara[8].

Attualmente sono in corso i lavori presso il “Villaggio dell’Accoglienza Trenta Ore per la Vita” che sorgerà a Bari.

Nel dicembre del 2022 è partita la nuova campagna del Progetto Home in partnership con la Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli IRCCS, che prevede la realizzazione di una struttura all'interno del complesso ospedaliero. La struttura che nascerà prenderà in carico i pazienti pediatrici affetti da patologie complesse[9].

Il Network di Trenta Ore per la Vita modifica

Dal 1994 a oggi, sono più di 60 le associazioni di terzo settore che hanno potuto beneficiare delle campagne di sensibilizzazione e raccolta fondi promosse da Trenta Ore per la vita. Di seguito l'elenco completo degli Enti di Terzo Settore.

Fondazione ABIO; ACP, Associazione cure palliative Onlus; AGBALT Associazione genitori per la cura e l’assistenza ai bambini affetti da leucemia o tumore; AGBE, Associazione Genitori Bambini Emopatici; Associazione Gianmarco De Maria, AGEBEO, Associazione Genitori Bambini Emato- Oncologici e amici di Vincenzo Onlus; AGEOP Ricerca, Associazione Genitori Ematologia Oncologia Pediatrica; AGOP, Associazione Genitori Oncologia Pediatrica Onlus; A.G.P.D., Associazione Genitori e Persone con sindrome di Down; Ai.Bi- Associazione Amici dei Bambini; ANUCCS, Associazione Nazionale Utilizzo del Cane per Scopi Sociali; ASEOP, Associazione sostegno ematologia oncologia pediatrica Onlus; Associazione Bianca Garavaglia; Associazione Genitori Insieme (già Associazione Carmine Gallo); Associazione Noi Per Voi Per Il Meyer; Associazione OPEN Onlus; Associazione Peter Pan Onlus; Associazione Effata’-Apriti; AUSER Genova; AVIA, Associazione di volontariato per Invalidi e Anziani; Fondazione Ant Italia Onlus; Fondazione Pia Opera Ciccarelli Onlus; Telefono Amico Italia; AIL, Associazione Italiana contro le Leucemie, Linfomi e Mieloma; A.I.P.D., Associazione italiana persone down; A.I.R.E.O., Associazione Italiana per la ricerca emato-oncologica; AISM, Associazione Italiana Sclerosi Multipla; A.L.T., Associazione per la Lotta ai Tumori; A.N.F.E., Associazione Nazionale Famiglie Emigrati; ARCHE’; Fondazione Aretè; Associazione Di Solidarieta’ Oasi Gerico; Associazione Un Cuore Un Mondo; AS.SO.FA., Associazione di solidarietà familiare; CAF, Centro aiuto minori e famiglie; C.E.P.S., Centro emiliano problemi sociali per la trisomia 21; CESVI, Cooperazione e Sviluppo; Comitato per Il Nuovo Dipartimento Di Pediatria Spedali Civili di Brescia; Comitato Maria Letizia Verga; Comunità Di Sant’Egidio; Comunità Delle Suore Di S. Francesco Di Sales; Croce Rossa Italiana; Fondazione Istituto Sacra Famiglia; Fondo Malattie Renali Del Bambino; FOREP, Associazione per la ricerca sull’epilessia e sindromi correlate; IAP, Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità; Istituto Di Ricerche Farmacologiche Mario Negri; La Strada Per L’Arcobaleno; L.I.L.T., Lega Italiana per la Lotta Contro I Tumori; NUOVARMONIA, Associazione per i bambini trapiantati e le emergenze pediatriche; Opera Della Divina Provvidenza Madonnina Del Grappa; VIS, Volontariato Internazionale per lo Sviluppo; Fondazione Dream; Fondazione Francesca Rava N.P.H. Italia Onlus; Fondazione Policlinico A. Gemelli; Soleterre; FIE, Federazione Italiana Epilessie; Fondazione Bambino Gesù di Roma; Ets Alda e Sergio per i Bambini.[10]

Note modifica

  1. ^ Chi siamo, su Associazione Trenta Ore per la Vita. URL consultato il 17 ottobre 2022.
  2. ^ Trenta Ore in viaggio per la Vita Archiviato il 26 ottobre 2014 in Internet Archive.
  3. ^ Trenta Ore per la Vita, FAD sulle manovre di disostruzione pediatriche, su trentaore.org.
  4. ^ Trenta ore per la vita/ Le iniziative di quest’anno, su Sanità24. URL consultato il 17 ottobre 2022.
  5. ^ Essere mamma oltre la sclerosi multipla: oggi si può., su AISM | Associazione Italiana Sclerosi Multipla, 12 marzo 2021. URL consultato il 17 ottobre 2022.
  6. ^ Trenta Ore per la Vita, su Associazione Trenta Ore per la Vita. URL consultato il 18 febbraio 2019.
  7. ^ Casa famiglia Pescara: il ritorno alla normalità post-pandemia, su Associazione Trenta Ore per la Vita. URL consultato il 17 ottobre 2022 (archiviato dall'url originale il 17 ottobre 2022).
  8. ^ Lorella Cuccarini inaugura la seconda casa d'accoglienza per i bambini oncoematologici, l'Agbe: "Ce l'abbiamo fatta", su IlPescara. URL consultato il 17 ottobre 2022.
  9. ^ Progetto HOME, con la famiglia vicino la malattia sembra un po’ più lontana - Policlinico Universitario A. Gemelli IRCCS, su Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS. URL consultato il 22 dicembre 2022.
  10. ^ Redazione, Associazione Trenta Ore per la Vita – Onlus, su Vita, 30 gennaio 2002. URL consultato il 17 ottobre 2022.

Collegamenti esterni modifica

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