Tripletto del Leone

gruppo di galassie

Il Tripletto del Leone (anche noto come Gruppo di M66) è un piccolo gruppo di galassie che dista circa 35 milioni di anni luce dalla Terra nella costellazione del Leone.
Il gruppo è formato dalle galassie a spirale M66, M65 e NGC 3628.

Tripletto del Leone
Gruppo di galassie
Il tripletto del Leone. M65 (in alto a destra), M66 (in basso a destra) e NGC 3628 (sinistra). Immagine ruotata: il nord è a sinistra
Dati osservativi
(epoca J2000)
CostellazioneLeone
Ascensione retta11h 17m 00s[2][3]
Declinazione+13° 25′ 00″[2][3]
Distanza35 milioni a.l.  
Caratteristiche fisiche
TipoGruppo di galassie
Caratteristiche rilevantinumero di componenti: 3-5[2][3][4]
membro più luminoso: M66[2][3]
Altre designazioni
Gruppo di M66 , Arp 317,[1] LGG 231,[2]
NOGG P1 533,[3] NOGG P2 543[3]
Mappa di localizzazione
Tripletto del Leone
Categoria di gruppi di galassie

Coordinate: Carta celeste 11h 17m 00s, +13° 25′ 00″

Membri modifica

La seguente tabella indica i membri identificati in modo concorde dal Nearby Galaxies Catalog[4], il catalogo Lyons Groups of Galaxies[2] e Nearby Optical Galaxy sample (Giuricin et al.)[3].

Membri del tripletto del Leone
Nome Tipo[5] R.A. (J2000)[5] Dec. (J2000)[5] Redshift (km/s)[5] Magnitudine apparente[5]
M65 SAB(rs)a 11h 18m 56.0s +13° 05′ 32″ 807 ± 3 10.3
M66 SAB(s)b 11h 20m 15.0s +12° 59′ 30″ 727 ± 3 9.7
NGC 3628 SAb pec 11h 20m 17.0s +13° 35′ 23″ 843 ± 1 8.8

Alcune delle fonti sopra citate indicano che potrebbero far parte del gruppo un'altra o altre due galassie. Di frequente, ma non in modo unanime, si include anche NGC 3593 nel gruppo.

Gruppi vicini modifica

Il Gruppo di M96 è un gruppo di galassie fisicamente vicino al tripletto del Leone.[6] Questi due gruppi potrebbero essere due parti separate di uno stesso gruppo più grande,[6] e alcuni algoritmi di identificazione indicano il tripletto del Leone come facente parte del gruppo di M96. [3][7]

Note modifica

  1. ^ H. Arp, Atlas of Peculiar Galaxies, in Astrophysical Journal Supplement, vol. 14, 1966, pp. 1-20, DOI:10.1086/190147.
  2. ^ a b c d e f A. Garcia, General study of group membership. II - Determination of nearby groups, in Astronomy and Astrophysics Supplement, vol. 100, 1993, pp. 47-90.
  3. ^ a b c d e f g h G. Giuricin, C. Marinoni, L. Ceriani, A. Pisani, Nearby Optical Galaxies: Selection of the Sample and Identification of Groups, in Astrophysical Journal, vol. 543, 2000, pp. 178-194, DOI:10.1086/317070.
  4. ^ a b R. B. Tully, Nearby Galaxies Catalog, Cambridge, Cambridge University Press, 1988, ISBN 0-521-35299-1.
  5. ^ a b c d e NASA/IPAC Extragalactic Database, su Results for various galaxies. URL consultato il 24 ottobre 2006.
  6. ^ a b L. Ferrarese, H. C. Ford, J. Huchra, R. C. Kennicutt Jr., J. R. Mould, S. Sakai, W. L. Freedman, P. B. Stetson, B. F. Madore, B. K. Gibson, J. A. Graham, S. M. Hughes, G. D. Illingworth, D. D. Kelson, L. Macri, K. Sebo, N. A. Silbermann, A Database of Cepheid Distance Moduli and Tip of the Red Giant Branch, Globular Cluster Luminosity Function, Planetary Nebula Luminosity Function, and Surface Brightness Fluctuation Data Useful for Distance Determinations, in Astrophysical Journal Supplement, vol. 128, 2000, pp. 431-459, DOI:10.1086/313391.
  7. ^ P. Fouque, E. Gourgoulhon, P. Chamaraux, G. Paturel, Groups of galaxies within 80 Mpc. II - The catalogue of groups and group members, in Astronomy and Astrophysics Supplement, vol. 93, 1992, pp. 211-233.

Voci correlate modifica

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

  Portale Oggetti del profondo cielo: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di oggetti non stellari