Tsepo Mathibelle

maratoneta lesothiano
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Tsepo Ramonene Mathibelle (Mabote, 30 giugno 1991) è un maratoneta lesothiano.

Tsepo Mathibelle
Mathibelle a Rio de Janeiro 2016
NazionalitàBandiera del Lesotho Lesotho
Altezza171 cm
Peso54 kg
Atletica leggera
SpecialitàMaratona
Record
Mezza maratona 1h04'31" (2021)
Maratona 2h13'50" (2017)
Carriera
Nazionale
2011-Bandiera del Lesotho Lesotho
 

Biografia

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Mathibelle si è avvicinato all'atletica leggera a 14 anni, debutta internazionalmente ai Mondiali di cross in Spagna nel 2011. Ha corso la sua prima maratona nel 2012 raggiungendo lo standard per partecipare ai Giochi olimpici di Londra 2012,[1] gara in cui è arrivato per ultimo al traguardo.[2]

Successivamente ha preso parte a diverse edizioni dei Mondiali, arrivando nel 2015 in Cina quattordicesimo dopo aver guidato per circa 36 km la gara.[3] Ha preso parte alla sua seconda Olimpiade a Rio de Janeiro 2016[4] senza portare a termine la gara.

Palmarès

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Anno Manifestazione Sede Evento Risultato Prestazione Note
2011 Mondiali di cross   Punta Umbría Individuale 85º 37'43"
Giochi panafricani   Maputo Mezza maratona 16º 1h10'27"
2012 Giochi olimpici   Londra Maratona 85º 2h55'54"
2013 Mondiali   Mosca Maratona dnf
2014 Giochi del Commonwealth   Glasgow Maratona 12º 2h16'21"
2015 Mondiali   Pechino Maratona 14º 2h17'17"
Giochi panafricani   Brazzaville Mezza maratona 12º 1h07'22"
2016 Giochi olimpici   Rio de Janeiro Maratona dnf
2017 Mondiali   Londra Maratona dnf
2018 Giochi del Commonwealth   Gold Coast Maratona dnf
2022 Giochi del Commonwealth   Birmingham Maratona 17º 2h38'52"  

Altre competizioni internazionali

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2017
  1. ^ (EN) London 2012: Lesotho's athletes hope Olympics will put kingdom on the map, su theguardian.com, 13 luglio 2012. URL consultato l'11 giugno 2020.
  2. ^ (EN) How Last Place Became a Stroke of Luck, su wsj.com, 21 aprile 2016. URL consultato l'11 giugno 2020.
  3. ^ (EN) Ghirmay Ghebreslassie bags gold in men's marathon at world athletics championships in Beijing, su abc.net.au, 22 agosto 2015. URL consultato l'11 giugno 2020.
  4. ^ (EN) These inspirational athletes remind us that Olympians are human too, su weforum.org, 22 agosto 2016. URL consultato l'11 giugno 2020.

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Collegamenti esterni

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