Twenty One Pilots

duo musicale statunitense

I Twenty One Pilots (reso graficamente twenty øne piløts o tøp) sono un gruppo musicale statunitense formatosi nel 2009 a Columbus, Ohio. Dal 2011 il duo è formato dal cantante, tastierista e bassista Tyler Joseph e dal batterista Josh Dun.

Twenty One Pilots
Josh Dun e Tyler Joseph nel luglio 2015
Paese d'origineBandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
GenereAlternative hip hop[1][2][3]
Elettropop[3][4]
Indie pop[2][5][6]
Periodo di attività musicale2009 – in attività
EtichettaFueled by Ramen, Elektra Records
Album pubblicati8
Studio6
Live2
Logo ufficiale
Logo ufficiale
Sito ufficiale

Hanno raggiunto la notorietà internazionale con il singolo Holding on to You e conseguentemente con il loro album Vessel, pubblicato nel 2013. Il suo successore, Blurryface, viene pubblicato nel 2015 e debutta direttamente al primo posto della Billboard 200[7]. Il disco verrà nominato da Billboard il miglior album di musica rock del decennio 2010-2020[8]. A distanza di un anno, nel febbraio 2016 il singolo Stressed Out scala le classifiche di tutto il mondo, diventando la prima grande hit internazionale del duo e aggiudicandosi nel 2017 il primo Grammy Award dei Twenty One Pilots. Il successo viene riconfermato da Heathens, uscito nell'estate 2016 e parte della colonna sonora del film Suicide Squad. Entrambi i singoli sono stati certificati, al 2022, disco di diamante negli Stati Uniti d'America; ciò include i Twenty One Pilots tra i 18 soli artisti ad avere mai ottenuto tale risultando nella storia della musica.[9] Oltre a ciò, il singolo Ride, sempre da Blurryface, è stato certificato sette volte disco di platino dalla RIAA ed è stato, insieme ai predetti due brani e al singolo del 2020 Level of Concern, in cima alla Hot Rock Songs di Billboard cumulativamente per 71 settimane, stabilendo numerosi record della storia della classifica.[7]

Tra i gruppi di musica alternativa di maggior successo commerciale degli anni 2010 e 2020,[10][11][12] i loro album Vessel e Blurryface sono i primi due album nella storia ad aver ottenuto la certificazione di disco d'oro negli Stati Uniti d'America per ogni singola traccia in essi contenuta.[13]

Storia del gruppo modifica

Gli inizi e i due album autoprodotti (2009-2011) modifica

 
Tyler Joseph, voce e mente principale dei Twenty One Pilots, in concerto nel 2014

L'avventura dei Twenty One Pilots ha inizio nel 2009, quando tre amici del college, Tyler Joseph, Nick Thomas e Chris Salih, decidono di formare la band. Il nome del gruppo prende spunto da una delle opere di Arthur Miller, Erano tutti miei figli (All My Sons)[14]. Il 29 dicembre 2009 pubblicano il loro album di debutto, omonimo, seguito da un tour in Ohio. Nel 2011 Nick Thomas e Chris Salih abbandonano la band per motivi personali e subentra nel gruppo il batterista Josh Dun.

L'8 luglio 2011 viene pubblicato il loro secondo album, anche questo autoprodotto, dal titolo Regional at Best. Dall'album viene estratto il singolo Holding on to You, che riscuote un discreto successo commerciale negli Stati Uniti[7].

Vessel (2012-2014) modifica

Tra il 2012 e il 2013, grazie ai numerosi concerti negli Stati Uniti e alla popolarità del suo primo singolo, la band comincia ad essere notata da diverse etichette musicali e a ricevere offerte per un contratto discografico. Dopo mesi di indecisione, nell'aprile 2012 la scelta del duo ricade sulla Fueled by Ramen, sottoetichetta dell'Atlantic Records[15]. La prima pubblicazione con l'etichetta statunitense avviene lo stesso anno con l'EP Three Songs, seguito l'anno successivo dall'album Vessel, che raggiunge la 58ª posizione della Billboard 200[7]. Vessel viene poi eletto miglior album dell'anno da Alternative Press[16]. Dall'album vengono estratti i singoli Guns for Hands, in esclusiva per il Giappone, e House of Gold, che ottiene ottimi piazzamenti nell'Alternative Songs e nella Rock Songs di Billboard[7]. Per promuovere l'edizione speciale dell'album viene estratto come singolo anche Lovely, una delle tracce bonus che era precedentemente inclusa in Regional at Best. Anch'esso ottiene un discreto successo di vendite in Giappone, dove viene pubblicato in esclusiva[7]. L'ultimo singolo estratto da Vessel è stato Car Radio, di discreto successo negli Stati Uniti, con cui la band si è esibita nell'aprile 2014 agli MTV Movie Awards 2014[14].

Blurryface e il successo di Stressed Out e Heathens (2015-2017) modifica

 
La band in concerto nel 2016

Il 17 marzo e il 6 aprile 2015 vengono pubblicati due nuovi singoli, Fairly Local e Tear in My Heart, che vanno ad anticipare il quarto album della band Blurryface, pubblicato il 19 maggio[1][17]. Il terzo singolo, Stressed Out, è stato pubblicato il 28 aprile 2015[18]. I tre singoli ottengono un discreto successo di vendite, debuttando tutti nella Billboard Hot 100[7]. In aggiunta vengono pubblicati altri due singoli il 4 e il 12 maggio: Lane Boy e Ride[19]. Blurryface ottiene un ottimo successo di vendite, debuttando direttamente al primo posto della Billboard 200, raggiungendo alla fine del 2015 oltre mezzo milione di copie vendute[20] e rimanendo in classifica per tutto il 2015 e la prima metà del 2016, supportato anche dal successo di Ride e Stressed Out[7]. Quest'ultimo raggiunge, nel febbraio del 2016 e dopo una scalata in classifica iniziata in autunno, la 2ª posizione della Billboard Hot 100, diventando il primo singolo dei Twenty One Pilots a entrare nella "Top 10" statunitense[7][20]. Ottiene risultati simili anche nelle classifiche di altri paesi del mondo, arrivando terzo in Belgio, Canada e Germania e secondo in Australia, Austria, Francia e Svizzera[21], e risultando il quarto singolo più venduto nella prima settimana di marzo 2016[22].

Nel maggio 2016 i Twenty One Pilots vengono premiati come miglior gruppo rock e Blurryface come miglior album rock ai Billboard Music Awards[23], mentre il 17 giugno successivo pubblicano un singolo inedito, anch'esso di discreto successo internazionale come Stressed Out e Ride, intitolato Heathens. Il brano fa parte della colonna sonora ufficiale del film Suicide Squad, uscito nell'agosto 2016[24]. I tre singoli si dividono, nel 2016, il primo posto nella Rock Songs di Billboard per oltre 60 settimane, rendendo i Twenty One Pilots l'artista di maggior successo nella storia della classifica[25]. Sia Stressed Out che Heathens vengono candidati ai Grammy Awards 2017, rispettivamente in due e tre categorie[26], tra le quali miglior interpretazione pop di un gruppo, vinta da Stressed Out. Nel 2016 i Twenty One Pilots risultano l'artista rock[27] e il duo/gruppo di maggior successo commerciale dell'anno negli Stati Uniti d'America[28] e il quinto artista in generale[29], con Stressed Out, Ride e Heathens presenti nella classifica dei brani più venduti durante l'anno (rispettivamente alle posizioni 5, 20 e 21)[30] e Blurryface e Vessel presenti in quella degli album (posizioni 6 e 38)[31].

In occasione dell'uscita dell'album tributo Rock Sounds Presents: The Black Parade, dedicato dalla rivista Rock Sound al decimo anniversario di uscita di The Black Parade dei My Chemical Romance, i Twenty One Pilots partecipano al progetto registrando una loro versione di Cancer, pubblicata anche come singolo digitale[32]. Tra novembre e dicembre 2016 seguono tre pubblicazioni: il primo album dal vivo del gruppo, intitolato Blurryface Live[33], il sesto singolo estratto da Blurryface, Heavydirtysoul, e l'EP dal vivo TOPxMM, realizzato con la collaborazione dei Mutemath. Ai Billboard Music Awards 2017 ottengono un record di nomination (ben 17, tra cui 3 solo nel premio alla migliore canzone rock), ottenendo 5 premi, tra cui miglior gruppo e miglior canzone rock a Heathens[34]. Il 1º marzo 2018, inoltre, la Recording Industry Association of America annuncia che Blurryface è diventato il primo album in assoluto a vedere ogni sua singola traccia certificata almeno disco d'oro per l'enorme quantità di download e streaming individuali ricevuti[35]. L'anno successivo il loro precedente album Vessel otterrà il medesimo risultato, diventando il secondo disco ad ottenenre tale traguardo[13].

Trench (2018-2020) modifica

Il 9 luglio 2018, esattamente dopo un anno di totale assenza volontaria dalle scene, il gruppo posta sui principali social network una gif ritraente un occhio giallo semiaperto sul quale sono riflesse diverse immagini, e pubblica un nuovo logo giallo e nero sui diversi social network[36]. Due giorni dopo vengono pubblicati contemporaneamente due brani inediti, Jumpsuit e Nico and the Niners, che vanno ad anticipare il loro quinto album di inediti, intitolato Trench e poi pubblicato il 5 ottobre 2018. Lo stesso giorno vengono pubblicate le date del nuovo tour internazionale The Bandito Tour[37]. Altri due singoli, Levitate e My Blood, vengono pubblicati in agosto[38][39].

Trench debutta direttamente alla seconda posizione della Billboard 200 e alla prima della Rock Albums, piazzando 175 000 copie vendute nella prima settimana e diventando l'album dal miglior debutto del duo; inoltre, tutti i quattordici brani presenti nel disco sono entrati, alla sua pubblicazione, nelle prime 25 posizioni della Rock Songs[40]. Chlorine, inizialmente non previsto come possibile singolo estratto dall'album, viene reso disponibile per l'airplay radiofonico statunitense a partire dal 29 gennaio 2019 e successivamente pubblicato come singolo in diverse versioni ridotte, data la lunghezza della versione originale, venendo accompagnato da un video ufficiale e riscuotendo un buon successo sia dal pubblico che dalla critica[41][42]. L'ultimo singolo, The Hype, viene pubblicato con il rispettivo video ufficiale il 16 luglio 2019.

Il 9 aprile 2020 viene pubblicato, a sorpresa, il singolo Level of Concern, incentrato sull'emergenza COVID-19 in pieno corso, con un video musicale realizzato a distanza da Tyler Joseph e Josh Dun[43]. Il singolo raggiungerà la prima posizione della Hot Rock & Alternative Songs, diventando il quarto brano del duo a ottenere tale risultato[7].

Il 9 dicembre 2020 un nuovo singolo, Christmas Saves the Year, viene pubblicato a sorpresa al termine di una diretta Twitch di Tyler Joseph[44].

Scaled and Icy (2021-2023) modifica

L'8 aprile 2021 viene annunciato che il sesto album di inediti del gruppo, intitolato Scaled and Icy, verrà pubblicato il 21 maggio 2021.[45] Il titolo dell'album è un anagramma della frase "Clancy is dead", in riferimento al personaggio introdotto dal duo come protagonista dell'album precedente, Trench.[45] Il primo singolo del disco, Shy Away, viene pubblicato all'annuncio ufficiale del nuovo album. Un secondo singolo, Choker, è pubblicato alla fine dello stesso mese.

Per promuovere il disco il duo annuncia un'esibizione dal vivo virtuale e in streaming per il giorno stesso della pubblicazione dell'album[46]. Durante detta esibizione, accompagnata da diversi scenari, effetti speciali e costumi, il duo è per la prima volta supportato da un gruppo di musicisti, tra i quali il tastierista Paul Meany, coproduttore di Trench e Scaled and Icy. Nel giugno successivo, Tyler Joseph annuncia che i musicisti saranno loro da supporto come turnisti durante il loro Takeover Tour, che partirà a settembre 2021 negli Stati Uniti e li porterà sino in Europa nell'estate 2022[47]. Il 12 giugno 2021, in occasione del Record Store Day, viene pubblicato l'EP Location Sessions, contenente le tre versioni reinterpretate da Tyler Joseph di The Hype, Cut My Lip, Chlorine e Level of Concern, già pubblicati come singoli nel 2019 e nel 2020[48], mentre il 19 novembre 2021 viene pubblicata una nuova versione di Scaled and Icy, intitolata Livestream Version, contenente oltre all'album originale l'esibizione in livestreaming del maggio precedente. Nel settembre 2022 il gruppo ottiene il suo secondo disco di diamante, ottenuto per le vendite del singolo Heathens.[9]

Dopo la fine del tour internazionale in supporto a Scaled and Icy, il duo annuncia la partecipazione a una manciata di festival in Messico e in Sud America per la primavera 2023.[49] Il 21 aprile 2023 viene pubblicato il secondo album dal vivo del gruppo, MTV Unplugged, contenente l'esibizione acustica del gruppo tenutasi il 12 maggio 2022 per la celebre serie di MTV.

Clancy (2024-presente) modifica

Il 22 febbraio 2024 viene pubblicato, sui principali canali social dei Twenty One Pilots, un cortometraggio con diverse scene inedite e tratte dall'era Blurryface/Trench narrato dalla voce del cantante Tyler Joseph, attraverso il quale viene annunciato che il concept narrato in tali album verrà ripreso dal gruppo.[50] Nel video lo stesso Joseph menziona nella "lore" anche l'ultimo album Scaled and Icy, che descrive come un tentativo di appetire le masse (riferimento alle sonorità più orecchiabili del disco rispetto ai suoi predecessori)[50] da parte di Clancy, protagonista della storia di Trench. Il video, che annuncia che nella settimana successiva «inizierà un nuovo capitolo», termina con la frase "I am returning to Trench, I am Clancy".[50] Il 29 febbraio viene pubblicato un nuovo singolo intitolato Overcompensate.

Il secondo singolo estratto dall'album, Next Semester, viene pubblicato il 27 marzo.[51]

Stile, influenze e iconografia modifica

Logo in uso dal 2009 al 2014
Logo in uso dal 2015 al 2017

Nella loro musica i Twenty One Pilots utilizzano un vasto genere di suoni e stili di canto, unendo anche in singoli brani strumenti diversi come tromba e ukulele con sintetizzatori e tastiere, e parti vocali sia rappate che urlate[52], alternate a un cantato melodico con ampio uso del falsetto. Definiti principalmente alternative hip hop[1][53], i generi suonati dal duo spaziano inoltre dall'elettropop all'indie pop[2] (con la definizione di indietronica da parte di alcuni[2]), con elementi provenienti da pop[54], punk[55], emo[56], rock[55][57] e reggae[54][55][58].

Secondo Tyler Joseph, autore dei testi e delle musiche del gruppo, la nascita dei loro brani avviene per lo più dalla scrittura di quella che all'inizio è una poesia, poi unita alla musica creataci attorno sia prima che dopo[59]. Sempre Joseph afferma di non essere influenzato particolarmente da dei gruppi precisi, ma di ispirarsi a un numero indefinito di melodie, video musicali o esibizioni dal vivo di numerosi artisti diversi[59]. Nei loro testi, spesso oggetto di discussione per via della loro difficile interpretazione[52], trattano perlopiù delle insicurezze della mente e della vita umana, come la depressione, il dolore, l'ansia e la paura di invecchiare[60].

Simbolo della band è stato, dal 2009 al 2014, tre barre di diverso colore sovrapposte l'una all'altra e posizionate, rispettivamente, in verticale, orizzontale e obliquo. Tale logo è stato creato da Mark C. Eshleman, amico di vecchia data dei componenti del gruppo e loro direttore creativo, e approvato dal cantante Tyler Joseph[61]. È stato successivamente modificato nel 2015 per l'album Blurryface e nel 2018 per Trench. Alla domanda su cosa significasse il simbolo, Joseph ha detto[62]:

«Il logo significa "Twenty One Pilots". Il perché significhi Twenty One Pilots va a braccetto con il significato della nostra canzone Kitchen Sink. L'intero significato di quella canzone è che sento che gli umani siano sempre in difficoltà quando bisogna cercare un proposito, cercano di capire che motivo possa esserci, quale sia il punto, cercano di giustificare la nostra esistenza. [...] Il logo è un incoraggiamento. Quando qualcuno mi chiede cosa voglia significare, rispondo che il logo significa qualcosa per me perché ho fatto sì che significasse qualcosa per me. È questo il punto. Ho creato qualcosa che solo io posso capire, e il fatto che io possa dare un significato o no agli altri è l'essenza del suo motivo di esistere per me. [...] Quando sei nella tua stanza, da solo, e stai cercando di decidere se rimanere vivo, puoi dire a te stesso "Probabilmente dovrei rimanere vivo, perché sono l'unica persona che sa che senso abbia farlo". Il logo è un incoraggiamento alle persone di creare. È questo ciò che significa.»

Logo in uso dal 2021 al 2024
Logo in uso dal 2024 in poi

Con l'uscita del sesto album in studio Scaled and Icy nel 2021, il gruppo adotta un logo tutto nuovo, collegato alla storia che circonda il loro nuovo album., rappresentante un Sai. Il loro originale viene riadottato con l'uscita del settimo album Clancy.

Il nome del gruppo è un riferimento all'opera teatrale Erano tutti miei figli di Arthur Miller, opera che il cantante Tyler Joseph stava studiando durante il college. Il protagonista, che si occupa di fabbricare componenti per aeroplani da guerra durante la Seconda guerra mondiale, viene a scoprire che ci sono delle parti difettose, ed è quindi costretto a scegliere se mandare ugualmente quelle parti oppure no. L'uomo sceglie di mandarle comunque, e a causa sua muoiono ventuno piloti, tra cui suo figlio. Una volta venuta a sapere della notizia, la figlia del protagonista lo incolpa per l'omicidio del fratello e quest'ultimo decide quindi di suicidarsi. Tyler Joseph afferma in un'intervista che questa storia si connette con loro perché «come individui e come band, dobbiamo fare delle scelte. C'è una scelta giusta e una sbagliata, e a volte quella giusta comporta più lavoro e ci vuole più tempo prima che si vedano i risultati. Sappiamo che se vogliamo raggiungere i nostri obiettivi, dovremo fare anche quello che a volte non ci sentiamo di fare e lavorare sodo. Il nome della band è un promemoria costante di ciò».

Formazione modifica

Attuale
Ex componenti
  • Nick Thomas – basso, tastiera, voce secondaria (2009-2011)
  • Chris Salih – batteria, percussioni (2009-2011)
Turnisti
  • Dan Geraghty – chitarra (2021-presente)
  • Todd Gummerman – chitarra, tastiera (2021-presente)
  • Paul Meany – tastiera, programmazione (2021-presente)
  • Skyler Acord – basso (2021-presente)
  • Jesse Blum – tromba (2021-presente)
  • Kenyon Dixon – cori (2021-presente)
  • Danielle Withers – cori (2021-presente)

Discografia modifica

  Lo stesso argomento in dettaglio: Discografia dei Twenty One Pilots.

Album in studio modifica

Album dal vivo modifica

Tournée modifica

Come artisti principali
Come artisti di supporto

Riconoscimenti modifica

Alternative Press Music Awards
  • Miglior fanbase (2017)
  • Album dell'anno a Blurryface (2016)
  • Artista dell'anno (2016)
  • Nomination miglior video musicale a Stressed Out (2016)
  • Nomination miglior gruppo dal vivo (2015)
  • Nomination migliori fan su Tumblr (2015)
  • Nomination fan più affezionati (2015)
  • Nomination miglior gruppo dal vivo (2014)
  • Nomination miglior gruppo esordiente (2014)
  • Nomination album dell'anno a Vessel (2014)
  • Nomination miglior batterista a Josh Dun (2014)
Billboard Music Awards
  • Nomination miglior artista rock (2018)
  • Miglior duo/gruppo (2017)
  • Premio al successo in classifica Billboard (2017)
  • Miglior artista Rock Songs (2017)
  • Miglior artista Radio Songs (2017)
  • Miglior canzone rock a Heathens (2017)
  • Nomination miglior canzone rock a Stressed Out (2017)
  • Nomination miglior canzone rock a Ride (2017)
  • Nomination miglior artista (2017)
  • Nomination miglior artista Billboard 200 (2017)
  • Nomination miglior artista Top 100 (2017)
  • Nomination miglior artista vendite singoli (2017)
  • Nomination miglior artista Top Streaming Songs (2017)
  • Nomination miglior album a Blurryface (2017)
  • Nomination miglior album rock a Blurryface (2017)
  • Nomination miglior canzone a Heathens (2017)
  • Nomination canzone più venduta a Heathens (2017)
  • Nomination video con più streaming a Heathens (2017)
  • Miglior artista rock (2016)
  • Miglior album rock a Blurryface (2016)
  • Nomination migliore canzone rock a Stressed Out (2016)
  • Nomination miglior duo/gruppo (2016)
Grammy Award
iHeartRadio Music Awards
  • Miglior duo/gruppo (2017)
  • Miglior artista rock alternativo (2017)
  • Miglior album rock alternativo a Blurryface (2017)
  • Miglior canzone rock alternativo a Heathens (2017)
  • Nomination miglior canzone a Stressed Out (2017)
  • Nomination miglior canzone da un film a Heathens (2017)
  • Nomination miglior fanbase (2017)
  • Miglior artista rock alternativo (2016)
  • Miglior canzone rock alternativo a Stressed Out (2016)
Kerrang! Awards
  • Miglior fanbase (2016)
  • Nomination miglior gruppo dal vivo (2016)
MTV Europe Music Awards
MTV Video Music Awards
  • Miglior video rock a Heavydirtysoul (2018)
  • Miglior video rock a Heathens (2016)
  • Nomination miglior artista esordiente a Holding on to You (2013)
Rock Sound Awards
  • 'Album dell'anno per Trench (2018)
Teen Choice Awards
  • Nomination canzone rock a Tear in My Heart (2015)

Note modifica

  1. ^ a b c (EN) Twenty One Pilots Release New Single “Fairly Local”, su samusicscene.co.za, Samusicscene.o.za, 17 marzo 2015. URL consultato il 26 marzo 2015 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  2. ^ a b c d (EN) Interview: Twenty One Pilots, su xxivmagazine.com.au. URL consultato il 7 maggio 2015 (archiviato dall'url originale il 9 luglio 2015).
  3. ^ a b (EN) Twenty One Pilots: Was this Tucson's best arena show of 2017?, su tucson.com, Arizona Daily Star, 20 febbraio 2017. URL consultato il 17 giugno 2021 (archiviato dall'url originale il 23 febbraio 2017).
  4. ^ (EN) Twenty One Pilots projected to top Billboard charts, su dispatch.com, 22 maggio 2015. URL consultato il 23 maggio 2015 (archiviato dall'url originale il 23 maggio 2015).
  5. ^ Twenty One Pilots: annunciato il nuovo album, Scaled and Icy, su lascimmiapensa.com, La Scimmia Pensa, 6 aprile 2021. URL consultato il 25 aprile 2021.
  6. ^ (EN) The American Indie pop duo Twenty One Pilots jumps to the top of the worlds album charts this week!!, su worldmusicawards.com, World Music Awards, 30 maggio 2015. URL consultato il 25 aprile 2021.
  7. ^ a b c d e f g h i j (EN) Twenty One Pilots - Chart history, su billboard.com, Billboard. URL consultato l'8 aprile 2014.
  8. ^ (EN) Twenty One Pilots Blurryface Is The Top Rock Album of the Decade, su iheart.com, iHeartRadio. URL consultato il 16 giugno 2021.
  9. ^ a b (EN) Twenty One Pilots Garner Four New RIAA Certifications, su Recording Industry Association of America, 21 settembre 2022. URL consultato il 6 marzo 2024.
  10. ^ (EN) Amid row over Billboard's list of top 10 rock songs of the decade, how genre is defined in 21st century merits a look, su firstpost.com, First Post. URL consultato il 16 giugno 2021.
  11. ^ (EN) 30 Alternative Rock Songs That Defined The 2010s, su iheart.com, iHeartRadio. URL consultato il 16 giugno 2021.
  12. ^ (EN) The 100 Greatest Albums of the 2010s: Staff Picks, su billboard.com, Billboard. URL consultato il 16 giugno 2021.
  13. ^ a b (EN) Twenty One Pilots Are The First Band To See Every Song On Two Albums Earn Gold Or Platinum Awards, su forbes.com, Forbes, 18 luglio 2019. URL consultato il 9 luglio 2021.
  14. ^ a b (EN) Twenty One Pilots, MTV Movie Awards Performers: 5 Fast Facts You Need to Know, su heavy.com, 13 aprile 2014. URL consultato il 23 novembre 2014.
  15. ^ (EN) Twenty One Pilots sign to Fueled By Ramen Records, su columbusalive.com, 29 aprile 2012. URL consultato il 30 novembre 2014.
  16. ^ (EN) 10 Essential albums of 2013, su altpress.com, Alternative Press, 4 dicembre 2013. URL consultato l'8 gennaio 2014 (archiviato dall'url originale il 20 dicembre 2013).
  17. ^ (EN) Tear in My Heart, su twentyonepilots.com, 5 aprile 2015. URL consultato il 7 aprile 2015.
  18. ^ (EN) Twenty One Pilots: Stressed Out, su play.google.com, Google Play. URL consultato il 28 aprile 2015.
  19. ^ (EN) Twenty One Pilots Take a ‘Ride’ with New Song, su radio.com, 12 maggio 2015. URL consultato il 16 maggio 2015 (archiviato dall'url originale il 16 maggio 2015).
  20. ^ a b (EN) twenty one pilots score top 10 single with “Stressed Out”, su altpress.com, Alternative Press, 4 gennaio 2016. URL consultato il 4 gennaio 2016.
  21. ^ (EN) Twenty One Pilots - Stressed Out, su dutchcharts.nl, Dutch Charts. URL consultato il 16 aprile 2016.
  22. ^ (EN) Stressed Out by Twenty One Pilots - Music Charts, su acharts.co, aCharts. URL consultato il 30 marzo 2016.
  23. ^ (EN) Billboard Music Awards 2016: Complete Winners List, su billboard.com, Billboard, 22 maggio 2016. URL consultato il 24 maggio 2016.
  24. ^ (EN) Twenty One Pilots' 'Heathens': Hear New 'Suicide Squad' Soundtrack Single, su Fuse, 17 giugno 2016. URL consultato il 17 giugno 2016.
  25. ^ (EN) Twenty One Pilots’ “Heathens” breaks record for most weeks at No. 1 on Billboard’s Rock Songs chart, su altpress.com, Alternative Press, 22 febbraio 2017. URL consultato il 23 febbraio 2017.
  26. ^ (EN) Columbus-based Twenty One Pilots among 2017 Grammy nominations, su dispatch.com, The Columbus Dispatch, 6 dicembre 2016. URL consultato il 13 dicembre 2016.
  27. ^ (EN) Top Rock Artists - Year-End 2016, su billboard.com, Billboard. URL consultato il 24 dicembre 2016.
  28. ^ (EN) Top Artists Duo/Group - Year-End 2016, su billboard.com, Billboard. URL consultato il 24 dicembre 2016.
  29. ^ (EN) Top Artists - Year-End 2016, su billboard.com, Billboard. URL consultato il 24 dicembre 2016.
  30. ^ (EN) Hot 100 Songs - Year-End 2016, su billboard.com, Billboard. URL consultato il 24 dicembre 2016.
  31. ^ (EN) Top 200 Billboard Albums - Year-End 2016, su billboard.com, Billboard. URL consultato il 24 dicembre 2016.
  32. ^ (EN) Introducing... 'Rock Sound Presents: The Black Parade', su rocksound.tv, Rock Sound, 15 settembre 2016. URL consultato il 15 settembre 2016 (archiviato dall'url originale l'8 ottobre 2016).
  33. ^ (EN) Twenty One Pilots Announce 'Blurryface Live', su altpress.com, 1º novembre 2016. URL consultato il 1º novembre 2016.
  34. ^ (EN) 2017 Nominees & Winners, su billboardmusicawards.com, Billboard. URL consultato il 7 agosto 2017.
  35. ^ (EN) Hugh McIntyre, Twenty One Pilots' 'Blurryface' Is The First Album In History To Earn This Golden Distinction, su forbes.com, Forbes, 1º marzo 2018. URL consultato il 9 luglio 2018.
  36. ^ (EN) Twenty One Pilots just broke their social media silence with cryptic post, su altpress.com, Alternative Press, 9 luglio 2018. URL consultato il 9 luglio 2018.
  37. ^ (EN) Twenty One Pilots Release TWO New Singles 'Jumpsuit' and 'Nico And The Niners', su popbuzz.com, Pop Buzz, 11 luglio 2018. URL consultato l'11 luglio 2018.
  38. ^ (EN) Twenty One Pilots Surprise Drop New Single And Video For ‘Levitate’, su popbuzz.com, PopBuzz, 8 agosto 2018. URL consultato l'8 agosto 2018.
  39. ^ (EN) Twenty One Pilots Get Funky on 'My Blood', su billboard.com, Billboard, 28 agosto 2018. URL consultato il 28 agosto 2018.
  40. ^ (EN) Twenty One Pilots' Trench' Rules Top Rock Albums, Entire Set Hits Top 25 of Hot Rock Songs Chart, su billboard.com, Billboard, 19 ottobre 2018. URL consultato il 3 dicembre 2018.
  41. ^ (EN) New Music: twenty one pilots "Chlorine", su alt929boston.com, Alt 92.9 Boston's Alternative, 17 gennaio 2019. URL consultato il 24 gennaio 2019 (archiviato dall'url originale il 25 gennaio 2019).
  42. ^ (EN) Twenty One Pilots – 'Trench' review", su nme.com, New Musical Express, 5 ottobre 2018. URL consultato il 9 aprile 2020.
  43. ^ (EN) Twenty One Pilots Take on the Quarantine Blues with 'Level of Concern', su billboard.com, Billboard, 9 aprile 2020. URL consultato il 9 aprile 2020.
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