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U218 Singles

album degli U2 del 2006
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U218 Singles (conosciuto anche come U218 oppure 18 Singles) è la quarta raccolta del gruppo musicale irlandese U2, pubblicata in Irlanda il 17 novembre 2006, in Australia il 18 novembre 2006, nel Regno Unito il 20 novembre 2006 e negli Stati Uniti il 21 novembre 2006.

U218 Singles
raccolta discografica
ArtistaU2
Pubblicazione17 novembre 2006
Durata74:35
Dischi1
Tracce18
Genere[1]Rock alternativo
Pop rock
EtichettaMercury, Intersocope
ProduttoreSteve Lillywhite, Brian Eno, Daniel Lanois, Jimmy Iovine, Jacknife Lee, Rick Rubin
Registrazione1980–2006[2]
FormatiCD, CD+DVD, download digitale, streaming
Certificazioni originali
Dischi d'oroBandiera del Giappone Giappone[3]
(vendite: 100 000+)
Bandiera del Messico Messico[4]
(vendite: 50 000+)
Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi[5]
(vendite: 35 000+)
Dischi di platinoBandiera dell'Argentina Argentina[6]
(vendite: 40 000+)
Bandiera dell'Australia Australia (5)[7]
(vendite: 350 000+)
Bandiera del Belgio Belgio[8]
(vendite: 50 000+)
Bandiera del Brasile Brasile[9]
(vendite: 60 000+)
Bandiera del Canada Canada[10]
(vendite: 100 000+)
Bandiera della Danimarca Danimarca[11]
(vendite: 30 000+)
Bandiera dell'Europa Europa (2)[12]
(vendite: 2 000 000+)
Bandiera della Germania Germania[13]
(vendite: 200 000+)
Bandiera della Grecia Grecia[14]
(vendite: 15 000+)
Bandiera dell'Irlanda Irlanda (6)[15]
(vendite: 90 000+)
Bandiera dell'Italia Italia (3)[16]
(vendite: 250 000+)
Bandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda (4)[17]
(vendite: 60 000+)
Bandiera della Polonia Polonia (2)[18]
(vendite: 40 000+)
Bandiera del Portogallo Portogallo[19]
(vendite: 20 000+)
Bandiera del Regno Unito Regno Unito (4)[20]
(vendite: 1 200 000+)
Bandiera della Russia Russia[21]
(vendite: 10 000+)
Bandiera della Spagna Spagna[22]
(vendite: 80 000+)
Bandiera della Svizzera Svizzera[23]
(vendite: 30 000+)
Bandiera dell'Ungheria Ungheria[24]
(vendite: 6 000+)
Certificazioni FIMI (dal 2009)
Dischi di platinoBandiera dell'Italia Italia[25]
(vendite: 50 000+)
U2 - cronologia
Singoli
  1. The Saints Are Coming
    Pubblicato: 31 ottobre 2006
  2. Window in the Skies
    Pubblicato: 1º gennaio 2007

Descrizione modifica

Contiene una selezione dei sedici brani più noti del gruppo, oltre a due inediti: The Saints Are Coming (reinterpretazione dell'omonimo brano dei The Skids e incisa insieme ai Green Day) e Window in the Skies. Inoltre il brano I Will Follow, tratto dall'album di debutto Boy del 1980, compare come bonus track nella versione britannica e australiana del CD.

Una versione limitata dell'edizione include un DVD col nome di Vertigo 05: live from Milan contenente dieci canzoni registrate durante il Vertigo Tour a Milano. Nel 2006 è uscito un DVD col nome di U218 Videos che contiene i video musicali del gruppo (tranne Window in the Skies) nella stessa sequenza del CD.

La versione deluxe nell'iTunes Store del Regno Unito, dell'Irlanda e degli Stati Uniti inoltre contiene queste canzoni dal vivo (con l'eccezione del brano "Original of the Species") come tracce audio, così come un libretto digitale e una bonus track "Smile", per coloro che prenotano l'album. Per la versione americana non è previsto il libretto digitale, ma è possibile avere il brano "Smile" anche non prenotando l'album.

Tracce modifica

  1. Beautiful Day — 4:05 (All That You Can't Leave Behind, 2000)
  2. I Still Haven't Found What I'm Looking For — 4:38 (The Joshua Tree, 1987)
  3. Pride (In the Name of Love) — 3:48 (The Unforgettable Fire, 1984)
  4. With or Without You — 4:56 (The Joshua Tree, 1987)
  5. Vertigo (Radio Edit) — 3:10 (How to Dismantle an Atomic Bomb, 2004)
  6. New Year's Day (Edizione Speciale) — 4:17 (War, 1983)
  7. Mysterious Ways — 4:02 (Achtung Baby, 1991)
  8. Stuck in a Moment You Can't Get Out Of — 4:31 (All That You Can't Leave Behind, 2000)
  9. Where the Streets Have No Name (U218 Version) — 4:46 (The Joshua Tree, 1987)
  10. Sweetest Thing (Single Mix) — 3:00 (The Best of 1980-1990, 1998)
  11. Sunday Bloody Sunday — 4:40 (War, 1983)
  12. One — 4:35 (Achtung Baby, 1991)
  13. Desire — 2:59 (Rattle & Hum, 1988)
  14. Walk On (Edit) — 4:26 (All That You Can't Leave Behind, 2000)
  15. Elevation (Versione Album) — 3:47 (All That You Can't Leave Behind, 2000)
  16. Sometimes You Can't Make It on Your Own - 5:05 (How to Dismantle an Atomic Bomb, 2004)
  17. The Saints Are Coming (con i Green Day) — 3:21 (Inedito)
  18. Window in the Skies (Album Version) — 4:08 (Inedito)
  • I Will Follow è una bonus track inserita nelle versioni per i mercati anglosassoni ed australiani dell'album come prima traccia.
  • Smile dalle sessioni dell'album How to Dismantle an Atomic Bomb è una bonus track in esclusiva di iTunes. Questa traccia era stata precedentemente inserita nell' "Unreleased & Rare album" nel box set digital "The Complete U2".
Vertigo 05: Live from Milan – DVD bonus nell'edizione limitata
  1. Vertigo
  2. I Will Follow
  3. Elevation
  4. I Still Haven't Found What I'm Looking For
  5. All I Want Is You
  6. City of Blinding Lights
  7. Sometimes You Can't Make It on Your Own
  8. Miss Sarajevo
  9. Original of the Species
  10. With or Without You

Note modifica

  1. ^ (EN) U218 Singles, su AllMusic, All Media Network.
  2. ^ Il nuovo materiale è stato registrato nel settembre 2006 con Rick Rubin in Francia e presso gli Abbey Road Studios.
  3. ^ (JA) ゴールド等認定作品一覧 2006年11月, su riaj.or.jp, Recording Industry Association of Japan. URL consultato il 18 febbraio 2016.
  4. ^ (ES) Certificaciones, su Asociación Mexicana de Productores de Fonogramas y Videogramas. URL consultato l'8 aprile 2023. Digitare "U218 Singles" in "Título".
  5. ^ (NL) Goud/Platina, su nvpi.nl, Nederlandse Vereniging van Producenten en Importeurs van beeld- en geluidsdragers. URL consultato il 15 ottobre 2019 (archiviato dall'url originale il 23 agosto 2018).
  6. ^ (ES) Discos de Oro y Platino - U2, su capif.org.ar, Cámara Argentina de Productores de Fonogramas y Videogramas. URL consultato il 5 luglio 2015 (archiviato dall'url originale il 31 maggio 2011).
  7. ^ (EN) ARIA Accreditations - 2015 (PDF), su Australian Recording Industry Association. URL consultato il 4 ottobre 2022.
  8. ^ (NL) GOUD EN PLATINA - albums 2007, su Ultratop. URL consultato il 24 novembre 2022.
  9. ^ (PT) U2 – Certificados, su Pro-Música Brasil. URL consultato il 22 novembre 2015.
  10. ^ (EN) U218 Singles – Gold/Platinum, su Music Canada. URL consultato il 16 gennaio 2016.
  11. ^ (DA) Album Top-40 - Uge 34 - 2010, su hitlisten.nu, Hit Listerne. URL consultato il 25 gennaio 2016.
  12. ^ IFPI Platinum Europe Awards – 2007, su ifpi.org, International Federation of the Phonographic Industry. URL consultato il 14 febbraio 2016 (archiviato dall'url originale il 27 novembre 2013).
  13. ^ (DE) U2 – U218 Singles – Gold-/Platin-Datenbank, su musikindustrie.de, Bundesverband Musikindustrie. URL consultato il 14 febbraio 2016.
  14. ^ (EL) Charts, su ifpi.gr, IFPI Greece. URL consultato il 10 aprile 2015 (archiviato dall'url originale il 6 maggio 2007).
  15. ^ (EN) 2006 Certification Awards – Multi Platinum, su irishcharts.ie. URL consultato il 14 febbraio 2016.
  16. ^ Le cifre di vendita - 2006 (PDF), su musicaedischi.it, Musica e dischi. URL consultato il 13 febbraio 2016 (archiviato dall'url originale il 6 gennaio 2014).
  17. ^ (EN) NZ Top 40 Albums Chart, su nztop40.co.nz, The Official NZ Music Charts. URL consultato il 18 febbraio 2016 (archiviato dall'url originale il 18 febbraio 2016).
  18. ^ (PL) bestsellery i wyróżnienia, su Związek Producentów Audio-Video. URL consultato il 19 maggio 2015.
  19. ^ (PT) Top 30 Artistas - Semana 49 de 2006, su Associação Fonográfica Portuguesa. URL consultato il 30 marzo 2023 (archiviato dall'url originale il 20 novembre 2010).
  20. ^ (EN) U218 Singles, su British Phonographic Industry. URL consultato il 7 febbraio 2020.
  21. ^ (RU) РОССИЙСКАЯ ИНДУСТРИЯ ЗВУКОЗАПИСИ - Год 2010 (PDF), su Lenta.ru. URL consultato il 15 maggio 2021 (archiviato dall'url originale il 31 gennaio 2012).
  22. ^ (ES) PROMUSICAE - RESEARCH, su promusicae.es, PROMUSICAE. URL consultato il 7 febbraio 2016.
  23. ^ (DE) Edelmetall, su swisscharts.com, Schweizer Hitparade. URL consultato il 14 febbraio 2016.
  24. ^ (HU) Arany- és platinalemezek › Adatbázis - 2007, su Hivatalos magyar slágerlisták, Magyar Hangfelvétel-kiadók Szövetsége. URL consultato il 2 aprile 2021.
  25. ^ U218 Singles (certificazione), su FIMI. URL consultato il 12 dicembre 2021.

Collegamenti esterni modifica

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