U + Ur Hand

singolo di P!nk del 2006

U + Ur Hand è il terzo singolo estratto da I'm Not Dead, quarto album della cantante Pink del 2006. È molto noto in Italia e Stati Uniti dove è uno dei singoli di maggior successo della cantante. È stato pubblicato nell'agosto 2006 e ha fatto scalpore per il linguaggio forte e l'equivocità del suo messaggio.

U + Ur Hand
singolo discografico
Screenshot tratto dal video del brano
ArtistaPink
Pubblicazione28 agosto 2006(UK)
31 ottobre 2006 (USA radio)
Durata3:34
Album di provenienzaI'm Not Dead
GenerePop rock
EtichettaLaFace Records
ProduttoreLuke Gottwald, Max Martin
Registrazione2006
FormatiCD, download digitale
Certificazioni
Dischi d'oroBandiera dell'Austria Austria[1]
(vendite: 15 000+)
Bandiera della Danimarca Danimarca[2]
(vendite: 4 000+)
Bandiera della Germania Germania[3]
(vendite: 150 000+)
Bandiera del Regno Unito Regno Unito[4]
(vendite: 400 000+)
Dischi di platinoBandiera dell'Australia Australia (3)[5]
(vendite: 210 000+)
Bandiera del Canada Canada[6]
(vendite: 80 000+)
Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti[7]
(vendite: 1 000 000+)
Bandiera della Svezia Svezia[8]
(vendite: 20 000+)
Pink - cronologia
Singolo precedente
(2006)
Singolo successivo
(2006)

Il brano è stato scritto dalla stessa Pink, insieme a Max Martin e Dr. Luke, lo stesso trio che aveva prodotto la precedente hit Who Knew.

U + Ur Hand è rinomato per aver revitalizzato la carriera di Pink negli Stati Uniti e risollevato le vendite di I'm Not Dead nel Paese, riaprendo nuovamente la Billboard 200 al disco, dopo settimane in cui ne era rimasto fuori. In Italia è stato usato come brano per la pubblicità Citroen C3.

Video musicale modifica

Il video per U + Ur hand è stato girato insieme a quello di Stupid Girls, prima di sapere che sarebbe stato lanciato come terzo singolo dell'album, e quindi è stato girato anch'esso da Dave Meyers. Il video è stato girato a Los Angeles, in un hotel di Hollywood nel dicembre 2005. Pink ha dichiarato di essere stata provata da ben quattro ore di trucco e da un'ora di riprese per ogni singolo costume esibito nel video. Ha ammesso anche di aver voluto un "video colorato". L'abito che l'artista indossa nella scena conclusiva, distesa su un letto, è composto da frammenti di pizzo nero importati dalla Francia ed è stimato 300 $ per iarda di tessuto. L'attore che Pink in abito da streghetta liquida nel giardino fantastico è Tristan Castro.

Il video musicale di U + Ur Hand è stato trasmesso per la prima volta il 18 luglio 2006 solo in Canada, sul canale MuchMusic, ma in Europa è uscito solo a fine agosto. Nel video, Pink esibisce sei differenti costumi.

Controversie modifica

Secondo una intervista rilasciata per il documentario "Making of the U + Ur Hand Video", la cantante ha dichiarato di trovare molto seccante quando i ragazzi ci provano con lei nelle discoteche, aggiungendo che spesso quando si rifiuta un ragazzo, allora questo pensa automaticamente che la ragazza sia lesbica. Pink ha dichiarato al proposito che una volta ha sentito un ragazzo andarsene dicendo "allora stasera saremo soltanto io e la mia mano", dopo che una ragazza l'aveva rifiutato. La cantante ha trovato la battuta divertente e ci ha scritto una canzone intorno, appunto U + Ur Hand ("Tu + la tua mano").

Negli Stati Uniti d'America la canzone ha creato una grossa polemica, dato l'esplicito riferimento del titolo e del testo alla masturbazione, e di conseguenza molte radio si sono rifiutate di trasmetterla. Il testo è stato espressamente censurato nel paese, e bollato come Parental Advisory, in altre parole sottoposto a severe restrizioni che ne hanno leggermente influito sulla fortuna del singolo in terra statunitense. Inoltre le è stato chiesto di cambiare il testo in U + Ur Heart ("Tu + il tuo cuore") in occasione dell'esecuzione nella trasmissione American Idol[9] La cantante ha rifiutato chiedendo al proposito "cosa significherebbe U + Ur Heart?".[10] Alla fine Pink ha cantato Who Knew al posto di U + Ur Hand.

Impatto e ricezione modifica

Pink ha espressamente voluto che U + Ur Hand venisse estratto immediatamente dopo Stupid Girls come secondo singolo internazionale, ma la scelta è poi ricaduta su Who Knew, che l'ha sostituito.

È stato lanciato nelle radio negli Stati Uniti il 30 ottobre.[11] A gennaio 2007 U + Ur Hand ha esordito nella Hot 100 alla numero 94,[12] e ha raggiunto la numero nove. È divenuto il singolo più venduto di I'm Not Dead negli Stati Uniti e il suo singolo più alto in classifica da Just like a Pill. U + Ur Hand ha raggiunto la numero 24 nella Billboard Canadian Hot 100, nella prima edizione della classifica stilata da Billboard.[13]

La rivista Billboard ha appioppato a U + Ur Hand il merito di aver incrementato negli Stati Uniti le vendite di I'm Not Dead, che è rientrato nella classifica dei dischi più venduti, Billboard 200, nello stesso periodo in cui il singolo ha fatto il suo ingresso nella Hot 100.[14] Secondo Tom Carraba, il manager generale del Zomba Label Group e vicepresidente esecutivo delle vendite, la "pazienza" delle stazioni radio, il "grandioso" video musicale e le performance di Pink nel tour FutureSex/LoveShow di Justin Timberlake sono stati responsabili dell'incremento della popolarità del singolo, che ha a sua volto indotto a rinnovare l'interesse nei confronti dell'album. Carraba ha affermato che il singolo "è il veicolo che regnerà nel mercato americano. Pensiamo di avere una numero uno pronta nelle nostre mani".[15] Un presentatore della stazione radio WBBM-FM ha ricondotto il successo del singolo alla leva che ha fatto sulle donne, e l'ha definito un "inno femminile" e che "è perfettamente idoneo alle ragazze che sono stanche di essere rimorchiate dai ragazzi in una discoteca, e che vogliono dare loro una bella lezione".[16]

Rolling Stone in una sua recensione di I'm Not Dead ha detto che Pink "inforca un tono tosto e coraggioso nel brano".[17] "Il sito AllMusic ha definito Pink "provocatoria e sbeffeggiante".[18]

Tracce modifica

CD single
  1. "U + Ur Hand"
  2. "Crash & Burn"
Maxi CD single
  1. "U + Ur Hand"
  2. "Crash & Burn"
  3. "U + Ur Hand" (BeatCult remix)
  4. "U + Ur Hand" (Bimbo Jones remix)
  5. "U + Ur Hand" (CD-ROM video)

Classifiche modifica

Classifiche annuali modifica

Paese (2007) Posizione
Stati Uniti[33] 29

Note modifica

  1. ^ (DE) Pink - U + Ur Hand – Gold & Platin, su IFPI Austria. URL consultato il 29 maggio 2021.
  2. ^ (DA) Guld og platin november/december/januar, su IFPI Danmark. URL consultato il 29 marzo 2023 (archiviato dall'url originale il 30 gennaio 2015).
  3. ^ (DE) Pink – U + Ur Hand – Gold-/Platin-Datenbank, su musikindustrie.de, Bundesverband Musikindustrie. URL consultato il 29 maggio 2021.
  4. ^ (EN) U + Ur Hand, su British Phonographic Industry. URL consultato il 4 febbraio 2022.
  5. ^ (EN) ARIA Accreditations Report between 1-01-2023 to 31-03-2023 (PDF), su ARIA Charts. URL consultato il 28 aprile 2023.
  6. ^ (EN) U + Ur Hand – Gold/Platinum, su Music Canada. URL consultato il 2 settembre 2021.
  7. ^ (EN) Pink - U + Ur Hand – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 29 maggio 2021.
  8. ^ (SV) Pink – Sverigetopplistan, su Sverigetopplistan. URL consultato il 29 maggio 2021.
  9. ^ Baldacci, Leslie. "Shocking pink" Archiviato il 16 ottobre 2007 in Internet Archive.. Chicago Sun-Times. 15 maggio 2007. Ultimo accesso: 4 luglio 2007.
  10. ^ "Pink Visits Austereo's Kyle And Jackie O" Archiviato il 20 novembre 2008 in Internet Archive.. popdirt.com. 25 maggio 2007. Ultimo accesso: 4 luglio 2007.
  11. ^ "Available for Airplay - 2006 - 10/30 Mainstream" Archiviato il 9 febbraio 2015 in Internet Archive.. FMBQ. Ultimo accesso: 4 luglio 2007.
  12. ^ Cohen, Jonathan. "Beyonce's 'Irreplaceable' Starts '07 Atop Hot 100" Archiviato il 24 ottobre 2012 in Internet Archive.. Billboard. 4 gennaio 2007. Ultimo accesso: 2 marzo 2007.
  13. ^ "Canadian Hot 100 - U + Ur Hand" Archiviato il 16 ottobre 2007 in Internet Archive.. Billboard. 7 luglio 2007. Ultimo accesso: 4 luglio 2007.
  14. ^ Caulfield, Keith. "Ask Billboard - Pink: Still Not Dead" Archiviato il 16 ottobre 2007 in Internet Archive.. Billboard. 16 febbraio 2007. Ultimo accesso: 23 febbraio 2007.
  15. ^ [ Pink's latest album gets another chance | Reuters, su reuters.com. URL consultato il 5 maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 5 marzo 2014). Pink's latest album gets another chance | Reuters]
  16. ^ http://www.suntimes.com/lifestyles/385347,CST-FTR-pink15.article - Search
  17. ^ Walters, Barry. "Pink - I'm Not Dead" Archiviato il 3 maggio 2009 in Internet Archive.. Rolling Stone. 4 aprile 2006. Ultimo accesso: 30 marzo 2007.
  18. ^ I'm Not Dead - P!nk | Songs, Reviews, Credits, Awards | AllMusic
  19. ^ (EN) Andamento di U + Ur Hand nella classifica dell'Australia, su australian-charts.com.
  20. ^ (DE) Andamento di U + Ur Hand nella classifica dell'Austria, su austriancharts.at.
  21. ^ (NL) Andamento di U + Ur Hand nella classifica delle Fiandre, su ultratop.be.
  22. ^ (FR) Andamento di U + Ur Hand nella classifica della Vallonia, su ultratop.be.
  23. ^ (EN) Andamento di U + Ur Hand nella classifica della Finlandia, su finnishcharts.com.
  24. ^ (FR) Andamento di U + Ur Hand nella classifica della Francia, su lescharts.com.
  25. ^ (DE) Andamento di U + Ur Hand nella classifica della Germania, su officialcharts.de.
  26. ^ (EN) Andamento di U + Ur Hand nella classifica dell'Italia, su italiancharts.com.
  27. ^ (EN) Andamento di U + Ur Hand nella classifica della Nuova Zelanda, su charts.org.nz. URL consultato il 18 ottobre 2012 (archiviato dall'url originale il 24 ottobre 2012).
  28. ^ (NL) Andamento di U + Ur Hand nella classifica dei Paesi Bassi, su dutchcharts.nl.
  29. ^ (EN) Andamento di U + Ur Hand nella classifica del Regno Unito, su chartarchive.org. URL consultato il 18 ottobre 2012 (archiviato dall'url originale il 16 ottobre 2012).
  30. ^ (EN) Andamento di U + Ur Hand nella classifica della Svezia, su swedishcharts.com.
  31. ^ (DE) Andamento di U + Ur Hand nella classifica della Svizzera, su hitparade.ch.
  32. ^ Kereső - lista és dátum szerint - Archívum - Hivatalos magyar slágerlisták
  33. ^ Billboard Top 100 - 2007, su longboredsurfer.com (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2009).

Collegamenti esterni modifica

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